Attentato dello scuolabus di Shaar HaNegev
L'attentato dello scuolabus di Shaar HaNegev fu un attacco missilistico il 7 aprile 2011, in cui i militanti di Hamas nella Striscia di Gaza lanciarono un missile anticarro a guida laser Kornet oltre il confine contro uno scuolabus israeliano, uccidendo uno scolaro.[1] Hamas affermò che l'autobus stava viaggiando su una strada utilizzata da veicoli militari israeliani e che non sapeva che a bordo ci fossero degli scolari. Israele affermò che il colore giallo dell'autobus lo rendeva facilmente identificabile e accusò Hamas di "aver superato il limite".[2] Il missile colpì l'autobus dopo che tutti tranne uno dei bambini era stato lasciato cadere.[3] L'unico passeggero rimasto, un ragazzo di 16 anni, Daniel Viflic,[4] fu gravemente ferito con ferite da schegge alla testa e morì per le ferite riportate il 17 aprile.[5] L'autista rimase leggermente ferito.[6] Un altro colpo di mortaio fu programmato in concomitanza con l'arrivo dei paramedici, che ritardò l'evacuazione. L'attentato fu condannato dalla comunità internazionale. Note
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