Il nome ferro-hornblende è stato attribuito in riferimento all'orneblenda (hornblende in tedesco) con il quale Abraham Gottlob Werner nel 1789 indicò un minerale scuro rinvenuto nei giacimenti di metalli che però non era utile per l'estrazione di essi. Il termine hornblende viene dalle parole tedesche horn (corno) e blenden (ingannare)[1][4].
Morfologia
La ferro-hornblende si rinviene sotto forma di cristalli prismatici lunghi fino a 10 cm, nei pirosseni compare sotto forma di anelli[4].
^abcde(EN) R. Guha, Nag D. K., Iyengar S. V. P., Structure of an amphibole from Simlipal granite, India, in Indian Minerals, vol. 41, 1987, pp. 32-41.
^abcdefghij John W. Anthony, Richard A. Bideaux, Kenneth W. Bladh, Monte C. Nichols, Handbook of Mineralogy (PDF), Chantilly, VA 20151-1110, Mineralogical Society of America.
Bibliografia
(EN) Frank C. Hawthorne, Oberti Roberta, Harlow George E., Maresch Walter V., Martin Robert F., Schumacher John C., Welch Mark D., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 7 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).