Orneblenda

Orneblenda
Classificazione Strunz9.DE.10
Formula chimicaCa2(Mg, Fe, Al)5 (Al, Si)8O22(OH, F)2
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino[1]
Proprietà fisiche
Densità3,0-3,3[1], 3,0-3,4[2] 3,2-3,4 g/cm³
Durezza (Mohs)5-6[1], 6[2]
Sfaldaturaquasi perfetta[1], imperfetta a 56 124 gradi
Fratturairregolare
Colorenero, verde scuro o bruno scuro[1]
Lucentezzada vitrea a opaca
Striscioincolore[2]
Diffusionecomune[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'orneblenda è un gruppo di minerali appartenente alla classe dei Silicati, (VIII), Sottoclasse: Inosilicati, Famiglia: Anfiboli. Di formula chimica (Ca,Na,K)2—3(Mg,Fe2+,Fe3+,Al)5(Si,Al)2Si6O22(OH,F)2 è un inosilicato di Magnesio Mg, Ferro Fe, Alluminio Al, Calcio Ca, eventualmente Sodio Na e Potassio K.

Descrizione

È costituente di rocce ignee e metamorfiche quali granito, sienite, diorite, gabbro, basalto, andesite, gneiss o scisto. È il principale costituente dell'anfibolite. Esistono differenti minerali di questo gruppo:

  • orneblenda comune, di colore verde, caratterizzata da un alto contenuto di ferro ferroso Fe2+.
  • orneblenda basaltica o ossiorneblenda, di colore bruno, ricca in ferro ferrico Fe3+.

Varietà di orneblenda:

  • edenite, povera di ferro, di colore bianca o verde
  • barkevikite, contenente titanio, ricca in Fe2+, Na e K
  • pargasite, contenuta in rocce metamorfiche di contatto
  • uralite, una orneblenda comune che si è formata per alterazione di pirosseni.

Caratteristiche

  • Colore generalmente bruno o più raramente verdastro
  • costituita da cristalli prismatici sia tozzi che aghiformi, di sfaldatura perfetta.
  • sistema cristallino monoclino/2m.
  • durezza 5-6
  • peso specifico che varia da 2,9 a 3,4.
  • lucentezza vitrea
  • insolubile negli acidi[1]

Note

  1. ^ a b c d e f g Francesco Demartin, Matteo Boscardin, "Come collezionare i minerali dalla A alla Z", Vol 3, pp 735-6. Peruzzo, 1988, Milano
  2. ^ a b c horneblende

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Orneblenda, su laminiera.altervista.org. URL consultato il 5 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2014).
Controllo di autoritàGND (DE4160663-2
  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia