Biotite
La biotite è un fillosilicato ferrifero appartenente al gruppo delle miche, termine estremo avente formula K(Mg;Fe)3(AlSi3O10)(OH)2. Nel 1999 il sottocomitato per la nomenclatura delle miche dell'International Mineralogical Association ha stabilito che il termine biotite venga usato per la serie di minerali comprendente phlogopite, siderophyllite, annite ed eastonite e quindi non è più un nome di specie valido. Abito cristallinoLamellare, micaceo, pseudo-esagonale.[1] Origine e giacituraLa biotite è una mica piuttosto comune in molti tipi di rocce tra cui: rocce intrusive, effusive, sedimentarie e metamorfiche.[2] Alcune lamelle di biotite alterate, lucenti come l'oro per separazione di ossidi di ferro, sono state riscontrate in alcuni tipi di sabbia e così può capitare di far confondere il minerale con l'oro.[3] Nel granito può essere presente con percentuali relativamente alte[4]. Caratteristiche chimico-fisiche
Forma in cui si presenta in naturaDetta anche mica nera o mica ferrifera, in genere, si trova in lamine o aggregati lamellari di colore bruno, nero o verde scuro, in pacchetti.[1] Osservazione al microscopio polarizzatoreOsservata al microscopio polarizzatore, al solo polarizzatore presenta contorno esagonale o rettangolare, forte pleocroismo (solitamente con colori che vanno dal marrone al giallo paglierino), bordi spesso sfrangiati. A polarizzatori incrociati presenta colori di interferenza alti, che sono però mascherati dal colore proprio del minerale. L'estinzione è praticamente retta. È rappresentato da una indicatrice ottica biassica con segno negativo. UtilizziLa biotite, essendo un minerale ricco di ferro, non può essere impiegata per la fabbricazione di isolanti elettrici, termici[2] o condensatori. Non avendo alcuna importanza industriale viene utilizzata principalmente per rilevare delle informazioni sulla genesi delle rocce in cui viene trovata.[2] Un utilizzo particolare era come"vetro" delle lanterne da campo durante la Grande Guerra. Si evitava così il rischio connesso alla rottura del vetro con il vantaggio anche della leggerezza.[senza fonte] Luoghi di ritrovamento
Note
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