L'Italia annovera diverse enclavi ed exclavi, sia come Stato sovrano sia, soprattutto, all'interno delle proprie divisioni amministrative.
Exclave ed enclave internazionali
L'Italia ha una sola exclave, il comune di Campione d'Italia in provincia di Como, completamente circondato dal territorio svizzero. Il comune è fortemente legato all'economia svizzera, tanto da usarne la moneta ed essere legato ai sistemi postali e telefonici di quel paese.
Dal 1919 al 1947 il comune di Zara, circondato dal territorio della Jugoslavia, poteva considerarsi un'exclave, ma solo in senso lato perché si affaccia sul mare. Il comune, che aveva una superficie di 55 km², venne ceduto alla Jugoslavia al termine della seconda guerra mondiale.
Dal 15 agosto 2009, in seguito all'aggregazione di sette comuni marchigiani all'Emilia-Romagna, l'enclave di Ca' Raffaello è scivolata entro la provincia di Rimini, continuando ovviamente a far parte del comune di Badia Tedalda in Toscana. Pieve Corena ha invece cessato di essere exclave regionale e provinciale, restando semplicemente un'isola amministrativa del comune di Verucchio. Le otto exclave regionali superstiti sono pertanto tutte enclave.
Le tabelle che seguono evidenziano in corsivo le località non capoluogo comunale.
Frazioni e località non raggiungibili dalla regione di appartenenza
Oltre alle exclavi e alle enclavi propriamente dette vi sono alcuni casi di quasi-exclavi, ossia territori territorialmente contigui al resto della propria regione di appartenenza, ma accessibili via terra solo attraverso la regione confinante, ad esempio perché separati da un corso d'acqua privo di ponti dal resto della propria regione. Ad esempio, nel caso di fiumi che segnano il confine fra due regioni, come il Po fra Lombardia ed Emilia-Romagna, il Ticino fra Piemonte e Lombardia o il Tagliamento fra Veneto e Friuli Venezia Giulia, il confine regionale segue l'antico corso del fiume, che può distare anche parecchie centinaia di metri da quello attuale (a causa di modifiche naturali in seguito a piene o di lavori di rettifica del corso), creando delle porzioni di territorio appartenenti a una regione ma accessibili via terra solo da quella confinante.
Isola Picchi, località appartenente al comune friulano di Latisana (UD), accessibile solo dal Veneto (comune di San Michele al Tagliamento, VE)
Isola Pingherli, località non abitata appartenente al comune friulano di Lignano Sabbiadoro (UD), accessibile solo dal Veneto (comune di San Michele al Tagliamento, VE)
La Crosetta, località appartenente al comune friulano di Caneva (PN), accessibile solo dal Veneto (comune di Fregona, TV)
Pian de Salere e Valusiera, località appartenenti al comune friulano di Caneva (PN), accessibile solo dal Veneto (comune di Cordignano, TV)
Oltre alle suddette exclavi regionali, che sono anche exclavi provinciali, esistono altre exclavi provinciali entro i confini della stessa regione o fra questa e un'altra (Poggiovalle di Fabro, in particolare, è inclusa fra il comune di Città della Pieve in Umbria e la provincia di Siena in Toscana).
Spesso si tratta di comuni interamente separati dal resto della provincia: a volte circondati da una sola provincia (come Pannarano, exclave beneventana in territorio avellinese); a volte invece compresi fra più province (come San Colombano al Lambro, exclave milanese inclusa fra i territori di Lodi e Pavia).
Caso notevole è il comune di Resuttano, che per la maggior parte del suo territorio è circondato dalla provincia di Palermo, mentre la sola contrada Ciolino confina con il resto della provincia di appartenenza (Caltanissetta).
Oltre alle exclavi e alle enclavi propriamente dette vi sono alcuni casi di quasi-exclavi, ossia territori appartenenti a una provincia ma accessibili solo attraverso la provincia confinante, ad esempio perché separate da un fiume privo di ponti dal resto della propria provincia.
La parte più meridionale della Città metropolitana di Venezia, costituita dai comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona, è collegata per via stradale al resto del territorio veneziano solo attraverso il comune padovano di Codevigo, in quanto il territorio fra Chioggia e Venezia è costituito da superficie lagunare con alcune isole e non da terraferma.
La frazione di Boscat e varie case sparse del comune di Grado (Gorizia) sono raggiungibili solo da Aquileia (Udine), a causa della mancanza di ponti sui canali Tiel e Zemole che le dividono dal resto del comune di Grado; anche la località agricola di Case Barancole, sempre appartenente al comune di Grado, è accessibile solo da Terzo di Aquileia (Udine).
Exclavi ed enclavi intercomunali
Numerosissime sono le exclavi e le enclavi comunali italiane. Tre di queste ultime sono costituite da un intero comune completamente circondato da un altro. Curioso è il caso del comune siciliano di San Giovanni Gemini, più popoloso di quello di Cammarata che lo circonda. Il comune più popoloso a essere un'enclave è Surbo, il cui territorio è circondato da quello del comune di Lecce. Esiste anche un caso di enclave doppia: i paesi palermitani San Giuseppe Jato e San Cipirello, che confinano fra loro, sono entrambi circondati dal comune di Monreale. Sempre in Sicilia, il comune di Maletto (CT) costituisce un caso unico in Italia. Il suo territorio è infatti interamente circondato da Bronte, a esclusione di un unico punto in corrispondenza della sommità dell'Etna, grazie al quale confina con altri sette comuni etnei.
Ecco la tabella con i comuni completamente circondati da un altro:
Le exclavi comunali possiedono svariate caratteristiche per dimensioni (in rapporto alla superficie totale del comune), numero e distanza dal capoluogo:
I comuni di Carapelle Calvisio e Castelvecchio Calvisio (AQ) possiedono alcuni lembi di terra all'interno della piana di Campo Imperatore, nei quali tradizionalmente gli allevatori di tali comuni, durante la bella stagione, trasferiscono il proprio bestiame.
Calabria
Il comune di Roghudi (RC) ha il centro amministrativo situato in una piccola enclave del comune di Melito di Porto Salvo, che dista circa 40 km dalla restante parte, preponderante, del territorio comunale;
Il comune di Africo (RC) ha il centro amministrativo situato in una piccola enclave del comune di Bianco (RC);
Il comune di Pomigliano d'Arco (NA) ha come exclave La masseria Cutinelli completamente circondata dal territorio del comune confinante di Sant'Anastasia (NA).
Il comune di Nola (NA) ha come isola amministrativa masseria Cardone, circondata da territorio di Saviano.
Il comune di Grimacco (UD) possiede un'exclave (la frazione di Scale) all'interno del comune di Drenchia. Drenchia, a sua volta, possiede un'exclave (la frazione di Malinsche) all'interno del comune di Grimacco.
Il comune di Vejano (VT) ha una area comunale exclave a sud-est, confinante a nord con il comune di Blera e a sud con il comune di Tolfa (RM).
Liguria
Il comune di Moconesi (GE) possiede l'exclave di Santa Brilla, situata nella Val Trebbia
Il comune di Lorsica (GE) possiede un'exclave (frazione di Barbagelata) a nord dell'abitato.
I comuni di Apricale, Isolabona e Pigna (IM) possiedono diverse exclavi, prevalentemente disabitate.
Lombardia
Il comune di Algua (BG) non ha più continuità territoriale dall'11 marzo 1948 in seguito alla ricostituzione del comune di Costa Serina: la località di Sambusita con il Santuario del Perello è così diventata un'exclave circondata dal comune di Costa Serina, nel punto più vicino le due parti del territorio comunale di Algua distano, in linea d'aria, oltre 1.600 metri.
Il comune di Torino ha la piccola exclave di Famolenta, circondata dal comune di Settimo Torinese; deriva dagli antichi possedimenti terrieri dell'Abbadia di Stura.
Il comune di Briga Alta (CN) possiede un'exclave montana, rimasta distaccata dal resto del territorio comunale a causa della cessione di una parte del comune (Briga Marittima) alla Francia.
Il comune di Sostegno (BI) possiede una frazione, Casa del Bosco, interamente circondata da territori di altri comuni (Villa del Bosco, Roasio, Lozzolo).
Il comune di San Marco in Lamis (FG) ha un'isola amministrativa, "Villaggio Azzurro", in contrada Amendola.
Il comune di Manfredonia (FG) ha un'isola amministrativa nel comune di San Giovanni Rotondo e San Giovanni Rotondo a sua volta ne ha una in Manfredonia.
Il comune di San Severo (FG) ha due isole amministrative nel comune di Foggia.
Il comune di Iglesias (SU) ha l'isola amministrativa di San Marco.
Sicilia
Il territorio di Trapani rappresenta uno dei più evidenti casi di exclave intercomunali. La stragrande maggioranza del territorio comunale è infatti costituita da un'exclave posta a sud del resto del territorio, separata dal comune di Paceco. In seguito all'istituzione del comune di Misiliscemi, nel 20 febbraio 2021 per scorporo da Trapani, l'exclave è diminuita di estensione, occupando, precedentemente, parte della stessa;
Gibellina e Santa Ninfa (TP) comprendono entrambi delle exclave confinanti fra loro. Ciò è dovuto allo scorporo di parte del territorio di Santa Ninfa, nel quale venne edificato il nuovo centro abitato di Gibellina in seguito alla sua totale distruzione dopo il terremoto del Belice;
Il comune di Pietrasanta (LU) non ha più continuità territoriale dal 1914 in seguito alla costituzione del comune di Forte dei Marmi: la località di Strettoia è così diventata un'exclave circondata dai comuni di Seravezza e Montignoso, oltreché dalla stessa Forte dei Marmi.
Trentino-Alto Adige
Il territorio del comune di Coredo (TN) è diviso in due porzioni, separate dai comuni di Smarano e Sfruz: una si trova a fondo valle ed è centrata sul capoluogo, l'altra si trova in quota, Passo Predaia, malga Zuol, settelarici ecc., al confine con la provincia di Bolzano. (il comune è stato soppresso nel 2015 andando a formare il comune di Predaia, ma la frazione di Coredo risulta comunque divisa)[senza fonte]
Il Comune di Pellizzano (TN) possiede due exclave: una all'interno del confinante Comune di Peio (TN), ed la seconda fra i comuni di Peio e Vermiglio (TN).
Il territorio del comune di Soraga di Fassa (TN) è diviso in due porzioni, separate dal Comune di Moena: una si trova a fondo valle ed è centrata sul capoluogo, l'altra si trova in quota, a est sul Passo San Pellegrino, al confine con il Veneto.
Umbria
Il comune di Umbertide (PG) ha la frazione di Leoncini, incastonata tra la Toscana (comune di Cortona, AR) da un lato e il comune umbro di Città di Castello sugli altri due.
^Se non diversamente indicato, il dato della popolazione è il bilancio demografico ISTAT per le località capoluogo e il censimento per quelle non capoluogo.