Flero
Flero (Flér in dialetto bresciano[4]) è un comune italiano di 8 712 abitanti[1] della provincia di Brescia in Lombardia. È situato nell'alta pianura immediatamente a sud del capoluogo. Geografia fisicaTerritorioIl territorio, vasto 9,699 kmq,[5] è sostanzialmente pianeggiante, con un'altitudine tra 95 e 108 m s.l.m.[5] Dal punto di vista idrografico è bagnato dal vaso Fiume di Flero, ramo del fiume Grande Inferiore, che attraversa il centro abitato, e dal Garzetta il quale passa ai margini del territorio comunale, al confine con Castel Mella. A meridione di Flero, nella fascia pedecollinare del Monte Netto, sono presenti le risorgive di formazione del vaso Orso. ClimaIl clima ad Flero è caldo e temperato, con piovosità significativa durante tutto l'anno.[6] La temperatura media annuale è di 13,1 °C,[6] essendo luglio e agosto i mesi con temperature più alte[6] e gennaio il mese con temperature più basse.[6] La piovosità media annuale è di 1091 mm.[6] In particolare le piogge sono più scarse nel mese di gennaio[6] e più abbondanti nel mese di novembre.[6]
Origini del nomeIl nome della località Freores è comparso per la prima volta nell'841 in un documento del vescovo di Brescia Ramperto ("que est in loco qui dicitur Freores").[8] L'espressione "Freores" somiglia al termine bizantino "frear", che significa sorgente o luogo di fontanili.[8] Altri attribuiscono il nome all'espressione gallica "fl-ur", che significa anch'essa sorgiva d'acqua.[8] Tali ipotesi troverebbero conferma nel fatto che il territorio di Flero è attraversato da molti fontanili di acqua sorgiva.[5] In un documento successivo, la località è invece indicata con il nome "Infleures", che vuol dire "tra i fiori".[8] Un'altra ipotesi fa derivare il nome dialettale della località "Fler" dal termine "filèr", che vuol dire "filari di viti", in riferimento alle coltivazioni presenti nella zona.[8] StoriaLa presenza umana nel territorio di Flero durante la preistoria è testimoniata dal rinvenimento di un reperto in pietra attribuito al Neolitico[5] e di un reperto vitreo della seconda età del ferro.[5] Al II secolo a.C. è invece datata un'armilla gallica di vetro blu, ritrovata in una tomba probabilmente femminile.[9] Tale ritrovamento fa pensare che nel territorio di Flero fossero stanziate anticamente popolazioni di Galli-Cenomani.[9] Risalente all'epoca romana è invece il cippo funerario di Lucio Cornelio Glicone, dedicato al figlioletto morto in tenera età. Dal 1927 al 1956 Flero fu unita a Poncarale nel comune di Poncarale Flero. SimboliIl gonfalone è un drappo di azzurro. Monumenti e luoghi d'interesse
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[10] Etnie e minoranze straniereAl 31 dicembre 2023 la popolazione straniera era di 708 persone, pari all'8,16% della popolazione.[11] Lingue e dialettiNel territorio di Flero, accanto all'italiano, è parlata la Lingua lombarda prevalentemente nella sua variante di dialetto bresciano. CulturaIstruzioneScuole
Biblioteche
Infrastrutture e trasportiFra il 1914 e il 1948 Flero era servita dall'omonima fermata e dalla stazione di Onzato, poste lungo la tranvia Brescia-Ostiano[13]. Amministrazione
Di seguito l'elenco dei sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1993):
SportL'Unione Sportiva Flero è l'unica società calcistica locale, militante in Seconda Categoria nella stagione 2023-2024. Nel maggio del 1979 nacque a Flero Andrea Pirlo, ex calciatore di ruolo centrocampista, che iniziò la propria carriera sportiva nella squadra del Flero.[15] È stata inoltre attiva per molti anni, a partire dal secondo dopoguerra, la squadra di palla tamburello ASD Vigor Flero, il cui campo era collegato a quello della società calcistica US Flero. La squadra venne sciolta nel 2019 ed il campo oggi è in disuso.[16] Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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