L'inizio e la fine dell'autunno corrispondono a due particolari posizioni del Sole nel suo apparente movimento intorno alla Terra: nelle date indicate entra rispettivamente nel segno della Bilancia ed esce da quello del Sagittario. In autunno, tra le due costellazioni, il Sole ne attraversa una terza: quella dello Scorpione.[6] Meteorologicamente, la stagione va dal 1º settembre al 30 novembre.[7]
Nell'emisfero australe, si definisce invece "autunno" il periodo che va dal 21 marzo al 21 giugno: durante tale lasso di tempo, nella parte opposta del globo è in corso invece la primavera.[8]
Il primo giorno della stagione vede, al pari del corrispettivo primaverile, l'equinozio, ossia l'eguale durata delle ore di luce e buio.[9] Altro evento correlato all'autunno è il passaggio, negli Stati che la adottano, dall'ora legale all'ora solare, che si verifica a fine ottobre.[10]
Elemento che caratterizza la stagione è la caduta delle foglie da alberi e piante.[11][12][13]
L'immaginario collettivo inquadra l'autunno come la stagione della decadenza, dopo i calori portati dall'estate.[14] Per altri, invece, si tratta di un periodo di rinascita. I raccolti e le vendemmie, propri della stagione, rappresentano invece una preparazione in vista dell'inverno.[15] Una serie di ricerche condotte in America è giunta alla conclusione che le persone nate in autunno, specialmente nel mese di novembre, possano vivere più a lungo toccando anche i 100 anni.[16][17]
L'astrologia occidentale associa alla stagione i segni di Bilancia, Scorpione e Sagittario.[18]
il giorno del ringraziamento: essendo una festa mobile, la data precisa varia di anno in anno. In Canada si celebra il secondo lunedì di ottobre (settimana dall'8 al 14 ottobre), mentre negli Stati Uniti il quarto giovedì di novembre (ossia nella settimana che va dal 22 al 28 novembre);[30]
Il nome deriva dal latino autumnus, prev. auctumnus, formato da auctus (participio di augere: 'aumentare, arricchire') e desinenza -mnos (dal greco μένος: desinenza propria dei participi medi e passivi), a significare la stagione ricca di frutta che segue l'estate e aumenta la ricchezza dei contadini.[32]
Note
^Autunno, su treccani.it. URL consultato il 2 aprile 2018.