Diclorofluorometano
Il diclorofluorometano, noto commercialmente anche con le sigle Freon 21 o R 21, come fluido refrigerante, è un alometano di formula CHFCl2.[2] A temperatura ambiente è un gas incolore e quasi inodore (lievissimo odore etereo), non infiammabile, poco solubile in acqua.[2] Viene venduto in bombole come gas liquefatto sotto pressione.[3] Da non confondere con il clorodifluorometano (CHClF2). ImpieghiIn passato il suo principale uso era di propellente e refrigerante tuttavia, a causa dei problemi con l'ozono nell'atmosfera, è stato in seguito bandito. La produzione ed il consumo si sono ridotti notevolmente nel corso degli ultimi quarant'anni e saranno gradualmente eliminati in ottemperanza al Protocollo di Montréal. La pirolisi di una miscela di diclorofluorometano e clorofluorometano dà esafluorobenzene: TossicitàLa sua tossicità è paragonabile a quella del cloroformio. Il suo TLV è di 10 ppm, e in alte concentrazioni può causare asfissia. In basse concentrazioni è difficile accorgersi di perdite e i sintomi da esposizione prolungata spaziano da vertigini a nausea e mal di testa. Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia