Alitalia CityLiner
Alitalia CityLiner S.p.A. (fondata nel 2006 come Air One CityLiner) è stata una compagnia aerea regionale, sussidiaria di Alitalia. ProfiloLe basi operative si trovavano presso gli aeroporti di Roma - Fiumicino e Milano - Linate. Operava voli della rete Alitalia. Alitalia CityLiner effettuava voli "punto a punto" su tratte medio-brevi, i cui coefficienti di riempimento richiedevano aeromobili di dimensioni che per definizione variano tra le poche decine e i 100 posti; inoltre trasportava passeggeri dagli aeroporti minori verso l'aeroporto principale di Alitalia (Roma-Fiumicino) secondo il concetto delle operazioni "hub and spoke". Alitalia CityLiner subentrò in questo ruolo ad Alitalia Express, vettore regionale del vecchio gruppo Alitalia - Linee Aeree Italiane la cui flotta di aeromobili Embraer 170 era stata a suo tempo completamente dismessa. StoriaLa società nacque come Air One CityLiner, sussidiaria regionale della compagnia aerea Air One. Iniziò le operazioni di volo nel luglio 2006, dopo il rilascio del COA da parte dell'ENAC, con i primi due Canadair CRJ 900 arrivati qualche settimana prima da Montréal[1]. Le prime due tratte dei servizi regolari furono la Trieste-Roma e la Genova-Napoli. Ad appena 15 giorni dall'inizio delle operazioni furono consegnati altri due esemplari, direttamente dal produttore canadese e la rete iniziò così ad espandersi. In agosto arrivò il quinto aereo, a novembre il sesto ed ultimo dell'originario ordine posto da Air One. Fu, in seguito, esercitata l'opzione prevista per ulteriori quattro macchine, che verranno consegnate rispettivamente a marzo, aprile e maggio del 2007. A febbraio 2007 la società inaugurò il primo volo internazionale, sulla tratta Torino-Parigi CDG e, da quel momento, vide ampliare sempre di più la rete internazionale, toccando destinazioni come Atene, Barcellona, Berlino-Tegel, Bruxelles, Tolosa, Salonicco, Vienna e Zurigo. Dal 13 gennaio 2009, con la fusione di Alitalia ed Air One, Air One CityLiner divenne parte di Alitalia - Compagnia Aerea Italiana. A seguito del riposizionamento dei vari marchi commerciali, Alitalia gestiva il prodotto di compagnia tradizionale, Air One quello di compagnia a basso costo ed Air One CityLiner quello di compagnia regional del gruppo in sostituzione di Alitalia Express. A tale proposito nell'aprile 2011 la società fu rinominata Alitalia CityLiner. La nuova proprietà implementò l'espansione ed il rinnovo della flotta. Dopo avere valutato i modelli dei due più importanti produttori di aeromobili regionali, Bombardier ed Embraer, e di Sukhoi (che si inserisce in questo mercato in partenariato con l'italiana Alenia[2]), nei primi mesi del 2011 scelse i velivoli del produttore brasiliano, gli Embraer E-Jets[3]. Il 6 ottobre 2011 fu presentato, all'aeroporto di Roma-Fiumicino, il primo dei 5 Embraer 190 ordinati[4], che inaugurò anche la nuova livrea Alitalia CityLiner. A marzo del 2012 fu consegnato il quarto Embraer, EMB-190, in livrea Skyteam (EI-RND)[5]. Con il passaggio da Alitalia - Compagnia Aerea Italiana ad Alitalia - Società Aerea Italiana Alitalia CityLiner mantenne il ruolo di compagnia regionale.[6] Le attività di volo sono state interrotte il 15 ottobre 2021, in coincidenza della chiusura di Alitalia-SAI. FlottaNel corso degli anni Alitalia CityLiner ha utilizzato i seguenti tipi di aeromobile (compresi gli aerei ereditati da Air One CityLiner):[7][8][9]
Dettaglio degli aeromobili
La maggior parte degli aerei Alitalia CityLiner risultava immatricolato in Irlanda, anziché in Italia; ciò sia perché l'Italia non ha siglato direttamente il trattato di Città del Capo, sia perché gli aerei Alitalia erano in dry lease da società irlandesi. Note
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