Avianova è stata una compagnia aerea regionale italiana fondata a Olbia nel 1986 come sussidiaria di Alisarda.[2]
Storia
La compagnia è stata fondata nel 1986 da Alisarda come sua sussidiaria per voli a corto raggio e iniziò le operazioni nel 1987 con 2 ATR 42. Nel 1989 il 50% delle sue quote è stato acquistato da Aero Trasporti Italiani, che le fornì alcuni suoi ATR 42: in questo contesto ha subito una ristrutturazione del network e dell’amministrazione, tra cui il trasferimento dell'hub da Olbia a Fiumicino. Nello stesso anno Avianova ha assorbito la compagnia Aliblu Airways.
Nel 1993 il pacchetto azionario era costituito per il 45% da ATI, il 33% da IMI Bank Luxembourg, l'11% da Iccri Bruxelles Lambert S.p.A. e l'11% da Meridiana Finanza S.p.A.. Contestualmente alla variazione delle partecipazioni avvenuta in quell'anno, la livrea è stata modificata passando dallo schema blu, rosso, arancione e bianco ad aerei completamente bianchi con il logo di Alitalia sulla coda e il logo di Avianova sulla parte bassa anteriore della fusoliera.[3] Nel 1994 ATI venne chiusa e nel 1995 Avianova venne interamente acquistata da Alitalia per 19,7 miliardi di lire.[4]
Il 23 febbraio 1995 Avianova ha ricevuto 4 ATR 72 e il 6 dicembre dello stesso anno ha ricevuto il primo di 15 Fokker F70 da Alitalia, che a sua volta li aveva ottenuti in leasing da ILFC. A causa delle difficoltà finanziarie che Fokker stava attraversando e di una controversia sindacale in merito a disparità salariali tra i piloti di Avianova e gli omologhi di Alitalia, però, solo 5 dei 15 F70 vennero consegnati.[5]
Nel novembre 1996 Avianova entrò a far parte di Alitalia Team, una divisione della compagnia caratterizzata da contratti meno onerosi[6], mentre nel 1997 venne integrata nella neonata Alitalia Express.
Flotta storica
Nel corso della sua vita operativa Avianova ha operato con i seguenti aeromobili:[7]
Note
- ^ In forte crescita i vettori regionali, nel '93 Avianova ha fatturato 70 mld, su italiaoggi.it. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ AVIANOVA | Sapere.it, su sapere.it. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ Bruno Franchi, L'Avianova cambia aspetto, in Italia Oggi, 16 aprile 1993, p. 12. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ L'Alitalia al 100% in Avianova, in Italia Oggi, 10 agosto 1995, p. 10. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ Gli “aerei fantasma” di Alitalia, su AZ Fleet. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ Edoardo Borriello, L' ALITALIA APRE AI DIPENDENTI - TRE SINDACALISTI NEL CONSIGLIO, in La Repubblica, 17 maggio 1997. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ Avianova Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 19 aprile 2021.
- ^ Avianova, su rzjets.net. URL consultato il 19 aprile 2021.
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