Montoro (Italia)
Montoro (Muntuorë in dialetto montorese arcaico; Montorë in dialetto montorese moderno) è un comune italiano sparso di 19 363 abitanti[4] della provincia di Avellino in Campania. È stato istituito il 3 dicembre 2013 dalla fusione dei comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore[6][7]. Geografia fisicaNon esiste all'interno del comune alcuna località denominata Montoro. Il comune è infatti formato dalle frazioni di Aterrana, Banzano, Chiusa, Caliano, San Pietro, Sant'Eustachio e Torchiati che prima formavano il comune di Montoro Superiore[2], e Borgo, Figlioli, Misciano, Piano, Piazza di Pandola, Preturo, San Felice e San Bartolomeo che prima formavano il comune di Montoro Inferiore.
Il territorio comunale è solcato dal torrente Solofrana, un affluente del Sarno, negli anni divenuto tristemente noto per l'inquinamento generato dagli scarichi conciari provenienti dall'area industriale di Solofra,[8] situata poco più a monte del centro abitato di Montoro. StoriaIl territorio di Montoro fu sicuramente abitato già dall'epoca preistorica: i primi insediamenti dell’età mesolitica, risalenti al VI-V millennio a.C. circa, sono stati identificati, infatti, in una grotta della località Aterrana.[senza fonte] Fino al 1829, Montoro costituiva un'unica realtà amministrativa, con un organo detto decurionato. In seguito, dalla frammentazione delle sue frazioni in due distinti comuni, nacquero Montoro Superiore e Montoro Inferiore. Alla caduta del regno delle Due Sicilie, l’intero territorio, che era inserito nell’Intendenza del Principato Citra, corrispondente alla provincia di Salerno, è entrato a far parte della provincia di Avellino[9]. Il 26 e 27 maggio 2013 si è svolto il referendum consultivo sulla fusione di Montoro Inferiore e Montoro Superiore (in cui, nel 2009, si era già tenuta una consultazione sulla fusione[10]), terminato con il 77,41% dei votanti complessivi favorevoli alla fusione[11]. Con la Legge regionale nº 16 dell'11 novembre 2013 è stato istituito il comune di Montoro[6], formalmente costituito il 3 dicembre 2013[7]. SimboliLo stemma e il gonfalone della Città di Montoro sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 novembre 2015.[12] «Stemma di azzurro, alle tre montagne dal profilo conico, d'oro, fondate in punta, la montagna centrale più alta e più larga con i declivi intieramente visibili e cimata dalla croce latina, dello stesso, le montagne laterali con i declivi in banda e in sbarra parzialmente celati dalla montagna centrale. Ornamenti esteriori da Città.» Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro. Onorificenze«Decreto del presidente della Repubblica»
— 28 aprile 2015[13] Monumenti e luoghi d'interesseArchitetture civili
Architetture religiose
SocietàEvoluzione demograficaEtnie e minoranze straniereAl 1 gennaio 2023 erano presenti sul territorio 788 stranieri, pari al 4% della popolazione residente.[16] ReligioneLa maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene all'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno. L'altra confessione cristiana presente è quella evangelica con una comunità: Chiesa Evangelica Pentecostale CCEVAS.[17] (Non più presente nell'anno 2022) Negli anni precedenti era presente anche una Sala Del Regno dei Testimoni di Geova a Sant'Eustachio e Misciano (Oggi non più presenti) CulturaCucinaI prodotti tipici del comune sono la cipolla ramata di Montoro[18], il carciofo di Preturo[19], le castagne[senza fonte]. Il territorio, inoltre, rientra nell'area di produzione del caciocavallo silano DOP[19], del pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino DOP[19] e della melannurca campana[19] IGC. EventiAlcuni eventi di interesse e rappresentativi delle tradizioni di tutte le comunità locali sono il Carnevale del 1600 (con canti, carri e danze) e la Fiaccola di San Pataleone (evento laico in onore al patrono della frazione Borgo S. Pantaleone).[senza fonte] Il Carnevale è una festa che appartiene alla tradizione montorese da secoli. Le frazioni Borgo e Banzano sono note per la danza dell'intreccio. Storico ballo in cui coppie di giovani donne effettuano una sequenza di intrecci mantenendo un ramo fiorito alle due estremitá.[senza fonte] Infrastrutture e trasportiIl comune è servito dalla stazione di Montoro-Forino, ed era servito anche dalle fermate, ora dismesse, di Montoro Superiore e di Borgo, sulla ferrovia Cancello-Avellino.[20][21] Inoltre, è attraversato dal Raccordo autostradale 2 Salerno-Avellino, con le uscite di Montoro nord e Montoro sud. AmministrazioneSindaci
Il comune fa parte dei seguenti enti:
Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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