Terme Vigliatore
Terme Vigliatore è un comune italiano di 7 018 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. Geografia fisicaAl centro del golfo tra le penisole di Milazzo e il promontorio del Tindari, di fronte alle isole Eolie, sorge in una zona pianeggiante, posta a 10 metri sopra il livello del mare. Il territorio comunale è attraversato da due corsi d'acqua a carattere torrentizio: il Mazzarrà e il Patrì (o Termini). Quest'ultimo segna il confine est con il comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Sono poi presenti alcuni corsi d'acqua minori localmente indicati come i saji (traslitterato in italiano come "le saie"). Alcune di queste saie sono denominate: Rodusa o Catanzaro (sulla quale è stato eretto un ponte stradale che copre l'intera saia nel tratto compreso tra la via Benedettina Inferiore e la via Maceo), Mollerino, Margiotto. Geografia antropicaIl paese è un unico centro abitato derivante dalla fusione dei due agglomerati urbani principali di Terme (dove risiede il 60% della popolazione comunale) e Vigliatore, e di quelli minori di:
StoriaL'abitato di Terme Vigliatore ha antiche radici; sappiamo che le sue acque sulfuree, in particolare quelle della Fons Veneris (Fonte di Venere), erano già note in età romana. Vigliatore prende il nome dal vicino fiume omonimo (chiamato Vigilator in età romana) e Terme dagli stabilimenti termali una volta presenti nella zona. Tutta questa zona faceva parte del comune di Castroreale, da cui si è distaccata il 17 luglio 1966 con Legge regionale n. 15 del 28 giugno 1966 (data alla quale è stata dedicata la lunga strada perpendicolare al municipio). La sede comunale è nell'ex Castroreale Terme, zona in cui sorgevano gli stabilimenti termali famosi per la cura di malattie respiratorie, cutanee e del fegato e del ricambio Risale alla seconda metà del I secolo a.C. la Villa Romana sita a San Biagio, caratterizzata da un sistema di canalizzazioni che permetteva agli aristocratici del tempo di usufruire delle acque termali, che all'interno conserva ancora una bellissima pavimentazione a mosaico. È invece del XVI secolo la Chiesetta della Madonna delle Grazie, eretta sui ruderi di un monastero dei Benedettini. SimboliLo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 27 dicembre 1991.[5] «Stemma: d'argento, fiancheggiato a sinistra dal palo d'oro. Alla campagna troncata ondata di verde e di azzurro, sostenente l'anfora di rosso centrale in cui cade in semiarco il getto d'acqua, di azzurro sgorgante dal palo a tre quarti di altezza, essa anfora accompagnata a destra da ramoscello di verde, fogliato di quindici, sette e sette e uno alla sommità, posto in palo, nodrito nella campagna. Ornamenti esteriori da Comune.[6]» Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.[6] Monumenti e luoghi d'interesse
(LA)
«D.O.M. Philippo IIII Siciliae et Hispaniarum Rege potentissimo ad maiorem Dei eiusque Matris Virginis Mariae gloriam et Popolorum commoda nundinas has a vulgo Termini dicta regis vectigalihus levaverunt solertissimi patres Michael Lococo Franciscus Albertus Marius Basilicò et Michael Maria Cammareri Anno Domini MDCXLIII» (IT)
«Dio Ottimo Massimo Filippo IV Re potentissimo di Sicilia e di Spagna. Alla maggior gloria di Dio e di Sua Madre la Vergine Maria e a beneficio dei Popoli , questa “Fiera”, volgarmente detta “di Termini”, fu ricondotta dai solertissimi Padri MICHELE LOCOCO, FRANCESCO ALBERTI, MARIO BASILICO e MICHELE MARIA CAMMARERI, libera da Imposte Regie nell'anno del Signore 1643.»
Infrastrutture e trasportiStradeTerme Vigliatore è situato lungo la Strada statale 113 Settentrionale Sicula tra il km 49 ed il km 56. Il territorio di Terme Vigliatore è attraversato anche da altre sei Strade Provinciali: dalla SP99 di Tonnarella, dalla SP94 di San Biagio, dalla SP97C Calvano Ponte Cicero, dalla SP93 di Rodì Milici, dalla SP98 dell'Acquitta e dalla SP91 di Marchesana. Il Comune di Terme Vigliatore non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, ma il casello autostradale più prossimo è quello di Barcellona Pozzo di Gotto sull'Autostrada A20, distante circa 5 km. FerrovieTerme Vigliatore è servito dalla ferrovia Palermo-Messina. Il territorio comunale dispone attualmente di tre impianti ferroviari, di cui uno dismesso e due attivi. L'impianto dismesso è la vecchia stazione di Terme Vigliatore, soppressa ufficialmente nel 1991, mentre la nuova fermata di Terme Vigliatore, entrata in servizio nel 1991, soppressa nel 2009 e da qualche anno riattiva, si trova a qualche passo dalla Chiesa dei Benedettini, con rispettivo Parco dei Benedettini. L'altro impianto attivo è la stazione di Novara-Montalbano-Furnari, conosciuta come la "stazione di Furnari", per via della sua vicinanza a quest'ultimo. Tale stazione ferroviaria è situata a Vigliatore. Autolinee
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[7] Numero di famiglie=3,874 (Aggiornamento del 2019) Numero abitazioni=3,264 Nucleo familiare=2,44 CulturaEventi turistici, culturali e religiosi
SportNegli anni passati la squadra di calcio di Terme Vigliatore ha anche militato nel campionato di Eccellenza Sicilia. Attualmente la Città possiede una squadra denominata A.S.D. TERME VIGLIATORE. Essa milita nel campionato di Prima Categoria Sicilia e disputa le proprie gare interne presso il campo sportivo Comunale "Italia '90" di Terme Vigliatore. EconomiaL'attività economica si basa principalmente sulla produzione agricola: vengono coltivati frutta, olive, ortaggi, uva e agrumi. È molto sviluppata anche l'attività florovivaistica. Tipica è l'estrazione di oli essenziali e la produzione di citrato di limone e di succhi agrumari, esportati in diversi paesi. Negli ultimi tempi si è sviluppato il settore terziario (commercio e turismo). Amministrazione
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
|