Oliveri

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Oliveri (disambigua).
Oliveri
comune
Oliveri – Stemma
Oliveri – Bandiera
Oliveri – Veduta
Oliveri – Veduta
Costa e panorama di Oliveri
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Città metropolitana Messina
Amministrazione
SindacoFrancesco Iarrera (oliVeri) dal 29-4-2019
Territorio
Coordinate38°07′24.53″N 15°03′39.06″E
Altitudinem s.l.m.
Superficie10,43[1] km²
Abitanti2 044[2] (30-11-2021)
Densità195,97 ab./km²
Comuni confinantiFalcone, Montalbano Elicona, Patti
Altre informazioni
Cod. postale98060
Prefisso0941
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT083063
Cod. catastaleG036
TargaME
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Nome abitantioliveresi (liviroti)
Patronosan Giuseppe
Giorno festivoseconda domenica di ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Oliveri
Oliveri
Oliveri – Mappa
Oliveri – Mappa
Posizione del comune di Oliveri all'interno della città metropolitana di Messina
Sito istituzionale

Oliveri (Luveri in siciliano) è un comune italiano di 2 044 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia.

I luoghi più importanti sono la tonnara, e il castello di origine araba.

Oliveri da sentiero "Coda di Volpe".

Geografia fisica

Il comune sorge alle pendici del monte Tindari e si affaccia sul golfo omonimo, a sud di Capo Tindari. Il suo territorio si estende per 10,46 km².

Storia

Il primo a tramandare il nome Oliveri fu lo scrittore Edrisi, incaricato dal Gran Conte Ruggero, descrivendo «Labiri (Oliveri) come un bello e grazioso casale, con un grande castello in riva al mare, delle case, delle buone terre da seminare, dei ruscelli perenni sulle sponde dei quali erano impiantati alcuni mulini e con un bel porto nel quale si faceva copiosa pesca di tonno». L'attuale denominazione del paese viene dal condottiero Carlo Oliveris del quale gli abitanti del luogo hanno voluto ricordare la cortesia. Il fatto risale certamente all'epoca in cui, mancando la scrittura, il compito di esaltare le gesta degli eroi era affidato ai poeti popolari, girovaganti per le piazze del paese, che scatenavano le fantasie degli astanti e l'entusiasmo popolare. Il primo nucleo abitativo nei pressi di Oliveri fu fondato sul monte Tindari dai Dori, che fin dall'inizio utilizzarono il paese come centro costiero. Come tutta la Sicilia passò poi sotto il dominio romano e sotto di loro è divenuta nota la grande pescosità del suo mare. Nel 1088, per decreto del Gran Conte Ruggero, il territorio compreso tra i fiumi Elicona e Montagna fino a mare passò nelle mani dei monaci benedettini di Patti. Nel 1360 il Re Ferdinando d'Aragona, per farne regalo al suo secondogenito, staccò dalla concessione fatta ai monaci, il castello, il feudo e la tonnara di Oliveri.

Vista panoramica di Oliveri durante il tramonto.

Non vi è una data certa della nascita del comune di Oliveri, che avvenne probabilmente tra il 1810 e il 1815; ma si sa per certo che fino al 1857 i territori di Falcone e di Casino di Falcone facevano parte del comune di Oliveri. In seguito si unirono e diedero vita al comune di Falcone.[4]

È in questo comune che Alexis de Tocqueville approda in Sicilia. Al suo arrivo, nel 1826, questa località era già conosciuta con il nome di Olivieri.

Fino agli anni '60 la tonnara di Oliveri era una delle più importanti della Sicilia.

Oggi il paese ha una vocazione turistica.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 4 giugno 1990.[5]

«Interzato in palo: nel primo, d'argento, a due bande abbassate di nero, alla bordura di rosso, con il capo d'oro, caricato di cinque gigli di azzurro, 1, 2, 2; nel secondo, di porpora, a sei gigli d'oro, ordinati tre e tre, al capo partito di argento e di rosso, caricato nel primo della torre di rosso e nel secondo del leone d'oro, esso capo unito alla sottostante semirotella, con la convessità all'ingiù, di azzurro, caricata di tre gigli d'oro, 2, 1; nel terzo, d'oro a sei palle, 1, 2, 2, 1, la prima, più grande, di azzurro, le altre di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

  • Chiesa di San Giuseppe
  • Chiesa della Natività

Architetture civili

Infrastrutture e trasporti

Strade

Oliveri nella zona settentrionale è attraversato dalla mentre il centro cittadino si estende lungo la per 2,725 km.

Inoltre, il Comune è interessato anche dalla , che collega il comune di Patti per 2,180 km e dalla SP 109/a.

Il Comune di Oliveri non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, ma il casello autostradale più prossimo è quello di Falcone , A20 Messina-Palermo.

Stazione ferroviaria di Oliveri

Ferrovie

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Oliveri.

Falcone è servito dalla ferrovia Palermo-Messina.

La stazione ferroviaria è situata in piazza Stazione, ove è disponibile il servizio di autotrasporto Uber prenotabile tramite App.

Mobilità urbana

I trasporti interurbani vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da AST.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 giugno 1988 22 giugno 1993 Antonio Amodeo Democrazia Cristiana Sindaco [7]
22 giugno 1993 1º dicembre 1997 Giovanni Gregorio - Sindaco [7]
1º dicembre 1997 28 maggio 2002 Giovanni Gregorio Lista civica Sindaco [7]
28 maggio 2002 17 giugno 2003 Filippo Carini Lista civica Sindaco [7]
17 giugno 2003 15 maggio 2007 Simone Montalto Comm. regionale [7]
15 maggio 2007 11 marzo 2009 Nicolò Bertino Lista civica Sindaco [7]
11 marzo 2009 8 giugno 2009 Salvatore Vernaci Comm. straordinario [7]
9 giugno 2009 27 maggio 2014 Michele Pino Lista civica Sindaco [7]
27 maggio 2014 29 Aprile 2019 Michele Pino Lista civica Sindaco [7]
29 Aprile 2019 7 Giugno 2024 Francesco Iarrera Lista civica Sindaco [7]
10 Giugno 2024 in carica Francesco Iarrera Lista civica Sindaco

Altre informazioni amministrative

Il comune di Oliveri fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: regione agraria n.9 (Colline litoranee di Milazzo)[8].

Note

  1. ^ Dati Istat 2011, su istat.it. URL consultato il 22 maggio 2014.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Abate Francesco Sacco, Dizionario geografico del Regno di Sicilia, su books.google.it, Palermo, Reale Stamperia, 1800, p. 2.
  5. ^ Oliveri, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 21 giugno 2023.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/
  8. ^ GURS Parte I n. 43 del 2008, su gurs.regione.sicilia.it. URL consultato il 22 maggio 2014.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN240582223 · GND (DE7651607-6
  Portale Sicilia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Sicilia