Monti è chiamato a rivestire incarichi di rilievo in commissioni governative e parlamentari: è relatore della commissione sulla difesa del risparmio finanziario dall'inflazione (1981), presidente della commissione sul sistema creditizio e finanziario (1981-1982) e membro della Commissione Sarcinelli (1986-1987).
Nel medesimo 1988 viene designato come membro del consiglio di amministrazione della Fiat Auto S.p.A. e della Banca Commerciale Italiana[14][15]. Sempre alla Bocconi assume la carica di rettore (1989-1994) e successivamente quella di presidente (1994), alla morte di Giovanni Spadolini, carica che ha mantenuto fino al 1º novembre 2022. Dal novembre 2011, a seguito della nomina alla Presidenza del Consiglio, ha richiesto la sospensione temporanea, tra le altre, anche dalla carica di presidente dell'Università[16]; carica che, nelle more, è stata ricoperta dal professor Luigi Guatri.[17]
È editorialista del Corriere della Sera da oltre vent'anni e autore di numerose pubblicazioni di carattere economico e politico.
Nel 1999 la Commissione Santer si dimette in blocco, a causa di uno scandalo legato a cattive pratiche di gestione e amministrazione da parte di alcuni commissari ma non coinvolge Mario Monti[19]. Nel 1999 Monti viene confermato commissario europeo dal governo D'Alema I, che indica Romano Prodi come secondo rappresentante per la Commissione UE, di cui lo stesso Prodi diviene presidente, e riceve la delega alla Concorrenza.
Sotto la sua guida la Commissione europea approfondisce il ruolo di controllo della concorrenza, inaugurando il procedimento contro la Microsoft per abuso di posizione dominante e violazione delle normative antitrust, e che ha portato il 25 marzo 2004 alla condanna della società al pagamento di 497 milioni di euro.[20] Nel 2001 fu bloccata la proposta di fusione tra General Electric e Honeywell, anch'essa considerata contraria alle normative antitrust. Nel 2010, su incarico del presidente della Commissione europeaBarroso, ha redatto un libro bianco (Rapporto sul futuro del mercato unico) contenente misure considerate necessarie per il completamento del mercato unico europeo.[21]
Il 29 marzo 2004, durante il suo mandato da Commissario europeo per la concorrenza, è stato insignito della Laurea honoris causa in giurisprudenza dall'Università degli Studi dell'Insubria di Varese, sua città natale, per le "elette doti di economista e di giurista [...], per i principi e i valori ai quali ha ispirato il suo impegno civile e politico".[22]
Attività scientifica
Uno dei risultati più importanti della sua attività di ricerca in campo economico è il modello di Klein-Monti che descrive il comportamento di una banca in regime di monopolio, risultato degli studi paralleli di Monti e del premio NobelLawrence Klein. Tale modello ha assunto una notevole importanza ed è stato studiato e ampliato dagli anni settanta fino a oggi.
Tra il 2005 e il 2011 è stato international advisor per Goldman Sachs e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute[28][29], presieduto dalla economista statunitense Abby Joseph Cohen. Tra gli organismi internazionali di cui fa parte, Monti è membro del comitato esecutivo dell'Aspen Institute Italia, un'organizzazione internazionale non profit, fondata nel 1950[30]. È stato inoltre advisor della Coca Cola Company[29], membro del "Senior European Advisory Council" di Moody's[31] ed è uno dei presidenti del "Business and Economics Advisors Group" dell'Atlantic Council[32].
Nell'agosto 2020 è stato nominato dall'Organizzazione mondiale della sanità presidente della neoistituita Commissione paneuropea per la salute e lo sviluppo sostenibile.[33]
Il 13 novembre 2011, a seguito delle dimissioni di Silvio Berlusconi, riceve da Napolitano l'incarico per la formazione di un nuovo governo, accettandolo con riserva[36]. Il 16 novembre scioglie la riserva e propone al Presidente della Repubblica la lista dei ministri per la nomina, priva di personalità politiche[37]. Oltre alla carica di presidente del Consiglio, Monti ha ricoperto anche quella di Ministro dell'economia e delle finanze ad interim da novembre 2011 a luglio 2012.
Nel pomeriggio del 16 novembre 2011, alle ore 17 circa, in ossequio all'articolo 93 Cost., Mario Monti ha prestato giuramento con i ministri incaricati presso il Quirinale nelle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano[38].
Ottiene la fiducia al Senato il 17 novembre 2011 con 281 sì, 25 no e nessun astenuto[39] e alla Camera il 18 novembre 2011 con 556 sì, 61 no e nessun astenuto[40]. La maggioranza ottenuta in occasione del voto di fiducia è la più alta mai registrata nella storia repubblicana. Infatti la Lega Nord è l'unico partito che non vota la fiducia, tuttavia dal 16 dicembre anche l'Italia dei Valori si unisce ai leghisti e negherà da allora l'appoggio al governo[41]. Il successivo 4 dicembre viene emanata dal governo, mediante decreto-legge, la manovra fiscale anticrisi, che si articola in tre capitoli: bilancio pubblico, previdenza e sviluppo. La manovra prevede un gettito lordo di circa 30 miliardi di euro in 3 anni.
Le maggiori modifiche sono state attuate in campo fiscale. Il d.l. è stato approvato rispettivamente dalla Camera e dal Senato il successivo 16 e 22 dicembre. Il 16 aprile 2012 Christine Lagarde, il direttore del Fondo monetario, elogia gli sforzi del Governo Monti in materia di interventi strutturali e di risanamento dei conti pubblici, ma chiede che «la riforma del mercato del lavoro affronti l'incertezza sui licenziamenti, in modo che le imprese e i datori di lavoro possano sentirsi più fiduciosi al momento di assumere»[42]. Per evitare l'aumento di 2 punti delle aliquote IVA previsto dal DDL "salva Italia", il 9 maggio 2012 Monti nomina un commissario che affiancherà il ministro per i rapporti col ParlamentoDino Piero Giarda nella revisione della spesa pubblica per reperire 4,2 miliardi del mancato gettito IVA.
L'incarico viene affidato a Enrico Bondi, commissario straordinario per il risanamento Parmalat dopo il crac del 2003. Inoltre il Governo nomina l'ex premier Giuliano Amato consulente per la disciplina dei partiti e l'economista ed editorialista del Corriere della SeraFrancesco Giavazzi consulente per gli aiuti alle imprese. Nel vertice europeo del 28 e 29 giugno 2012 la forte determinazione, tra gli altri, di Monti porta all'adozione del cosiddetto "scudo anti-spread" (misura che prevede l'intervento dell'European Financial Stability Facility per moderare le oscillazioni dello spread tra i titoli del debito pubblico degli stati membri)[43]. L'11 luglio 2012 Monti lascia l'incarico di Ministro dell'economia e delle finanze, che viene assunto da Vittorio Grilli[44], che sino a quel momento aveva ricoperto la carica di viceministro del medesimo dicastero.
Il 31 ottobre 2012 viene approvata la riforma generale delle province, che ne riduce il numero e muta l'organizzazione interna riducendo nel contempo le competenze, e istituisce le dieci città metropolitane. L'8 dicembre 2012 annuncia le sue dimissioni dopo aver incontrato il presidente della Repubblica al Quirinale[45][46], dimissioni rassegnate il 21 dicembre successivo, al termine dell'iter di approvazione della legge di stabilità[47]. Tra le riforme approvate dal governo Monti, va ricordata la riforma del sistema pensionistico che accelera il passaggio a un metodo di calcolo contributivo a capitalizzazione simulata sulla crescita pro-rata per tutti i lavoratori, innalzando i requisiti necessari al pensionamento[48].
La riforma porta la firma del ministro del lavoro e delle politiche socialiElsa Fornero ed è stata oggetto di critiche da più parti[49], in particolar modo per la vicenda dei cosiddetti esodati, cioè di coloro che avevano usufruito di forme di prepensionamento in aziende in crisi, ma che poi si sono ritrovati privi di copertura pensionistica a seguito dell'innalzamento dei requisiti d'accesso. Il 16 maggio 2012 è stata approvato dal Consiglio dei ministri il riordino della Protezione civile. Il 31 ottobre 2012 viene approvato un decreto legge volto a riordinare l'assetto territoriale dello Stato, in particolar modo coinvolgendo le province, che vengono ridotte da 86 a 51 e mutate in ente di secondo livello[50] e le città metropolitane, che vengono finalmente istituite, a più di dieci anni dalla loro introduzione in Costituzione[51]; il decreto, tuttavia, non è stato convertito in legge a seguito dello scioglimento anticipato delle camere[52].
Alle elezioni del 2013 alla Camera la sua lista Scelta Civica ha ottenuto l'8,3% dei voti (mentre la coalizione il 10,5%), al Senato la lista Con Monti per l'Italia il 9,1%. A causa dei dissidi emersi con diversi esponenti di Scelta Civica al Senato, il 17 ottobre 2013 Mario Monti si dimette dal ruolo di Presidente del partito.[55] Monti oggi è a capo del gruppo internazionale sulle risorse dell'Unione europea.[56] Il 22 febbraio 2014 vota favorevole alla fiducia al nuovo Governo Renzi.
Nel 2015, in seguito a continui dissidi con i vertici del partito, abbandona Scelta Civica ed il gruppo parlamentare al Senato, passando così al Gruppo misto[57].
Attività parlamentare da senatore a vita dopo l'impegno attivo in politica
XVII Legislatura
Da febbraio 2015, dopo aver abbandonato il gruppo Scelta Civica e dopo aver aderito al Gruppo misto del Senato, ha continuato la sua attività politica parlamentare. Il 26 ottobre 2017 vota NO alla legge elettorale denominata "Rosatellum". Il 14 dicembre 2016, dopo le dimissioni del Governo Renzi, vota la fiducia al nuovo Governo Gentiloni.[58]
Il 19 gennaio 2021, nell'ambito della crisi di governo emersa dall'uscita dalla maggioranza di Italia Viva, il Sen. Monti vota la fiducia al Governo Conte. Dopo l'arrivo di Draghi a Palazzo Chigi, il 17 febbraio vota la fiducia al nuovo governo. Confermerà il voto di fiducia al Governo Draghi anche il 20 luglio 2022.[59]
XIX Legislatura
Il 26 ottobre 2022 esprime un voto di astensione sulla fiducia al nuovo governo di centro-destra guidato da Giorgia Meloni. "Condivido molte linee programmatiche del suo governo, ma avrò bisogno di venir convinto dai fatti. Valuterò in seguito i singoli provvedimenti, sperando di trovare più convergenze che divergenze".[60]
Idee e iniziative politiche
In economia Monti sostiene il mercato, le liberalizzazioni e il rigore dei conti pubblici. [61]
«Il mio pensiero è che la famiglia sia costituita da un uomo e una donna, credo che sia fondata sul matrimonio e ritengo necessario che i figli crescano con un padre e una madre. Il Parlamento può certamente trovare delle soluzioni convincenti per regolare altre forme di unioni e convivenze»
Nel 2016, in qualità di senatore, ha votato a favore della Legge Cirinnà, che ha introdotto le unioni civili per le coppie omosessuali.
Vita privata
È sposato dal 1970 con Elsa Antonioli[68] (nata il 22 ottobre 1944), volontaria della Croce Rossa Italiana[69], dalla quale ha avuto due figli, Federica e Giovanni[70]; ha cinque nipoti, nati a partire dal 2005[70][71]. In occasione della sua nomina a presidente del Consiglio, Mario Monti ha reso pubblica la propria dichiarazione dei redditi[72][73]. Ha dichiarato per il 2010 un reddito di 1 515 744 di euro e un patrimonio depositato in conti correnti, depositi, titoli e gestioni patrimoniali per un totale di 11 522 000 di euro[74].
Opere
Problemi di economia monetaria, a cura di, Milano, Etas Kompass, 1969.
Gli obiettivi delle banche, i tassi di interesse e la politica monetaria, Milano, Tamburini, 1970.
Analisi degli effetti monetari e finanziari delle politiche di bilancio regionale e locali. Un rapporto metodologico, Milano, Tamburini, 1974.
Per un'analisi mensile della politica monetaria e finanziaria italiana, Milano, O. Capriolo, 1974.
Ricerca sul sistema creditizio, I, Quadro generale, con Tommaso Padoa-Schioppa, Roma, Ente per gli studi monetari, bancari e finanziari Luigi Einaudi, 1976.
Il sistema creditizio e finanziario italiano. Relazione della Commissione di studio istituita dal Ministro del tesoro, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1982.
L'Italia e la Repubblica federale di Germania in cammino verso l'unione economica e monetaria europea, con Franco Bruni, Milano, Centro di economia monetaria e finanziaria, Università commerciale Luigi Bocconi, 1989.
Autonomia della Banca centrale, inflazione e disavanzo pubblico: osservazioni sulla teoria e sul caso italiano, con Franco Bruni, in Mario Arcelli (a cura di), Il ruolo della banca centrale nella politica economica, Bologna, Il Mulino, 1992. ISBN 88-15-03754-3.
Il governo dell'economia e della moneta. Contributi per un'Italia europea, 1970-1992, Milano, Longanesi, 1992. ISBN 88-304-1099-3.
Il mercato unico e l'Europa di domani. Rapporto della Commissione europea, presentato da, Milano, Il Sole-24 Ore libri, 1997. ISBN 88-7187-815-9.
Intervista sull'Italia in Europa, Roma-Bari, Laterza, 1998. ISBN 88-420-5090-3.
Introduzione a Luigi Einaudi, Il mestiere della moneta, Torino, UTET libreria-Ed. di banche e banchieri, 1990. ISBN 88-7750-045-X.
Prefazione con Paolo Mieli a Spadolini a Milano. Il Corriere della Sera e la Bocconi. Articoli e discorsi, 1968-1994, Milano, Rizzoli, 1995. ISBN 88-17-84435-7.
Prefazione a Marzio Achille Romani (a cura di), Luigi Einaudi-Luigi Albertini. Lettere (1908-1925), Milano. Fondazione Corriere della Sera, 2007.
Presentazione con Franco Bassanini di Commission pour la libération de la croissance française présidée par Jacques Attali, Liberare la crescita. 300 decisioni per cambiare la Francia, Milano, Università Bocconi-Rizzoli, 2008. ISBN 978-88-8350-132-6.
^Mario Monti, il tecnico diventato politico, su giornalettismo.com, Giornalettismo, 24 novembre 2011. URL consultato il 7 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2011).
^ Marco Ruffolo, Svolta di Amato sul debito, in La Repubblica, 5 maggio 1988. URL consultato il 6 gennaio 2013.
^Mario Monti, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
^(EN) Leadership European Group, su trilateral.org, Commissione trilaterale. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
^(EN) Steering committee, su bilderbergmeetings.org, Gruppo Bilderberg. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2011).
Salomón Rondón Salomón Rondón bersama Rubin KazanInformasi pribadiNama lengkap José Salomón Rondón GiménezTanggal lahir 16 September 1989 (umur 34)Tempat lahir Caracas, VenezuelaTinggi 1,90 m (6 ft 3 in)Posisi bermain PenyerangInformasi klubKlub saat ini River PlateNomor 25Karier junior1996–2004 San José de Calasanz2004–2005 Deportivo Gulima2005–2006 AraguaKarier senior*Tahun Tim Tampil (Gol)2006–2008 Aragua 49 (15)2008–2010 Las Palmas 46 (10)2010–2012 M…
This article does not cite any sources. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: List of Armenian films before 1920 – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (July 2015) (Learn how and when to remove this message) Cinema ofArmenia List of Armenian films pre-1920 1920s 1930s 1940s 1950s 1960s 1970s 1980s 1990s 2000s 2010s 2020s Animation history People Actor…
Roofing bones of the skull The full complement of bones of the tetrapod skull roof, as seen in the temnospondyl Xenotosuchus The skull roof or the roofing bones of the skull are a set of bones covering the brain, eyes and nostrils in bony fishes and all land-living vertebrates. The bones are derived from dermal bone and are part of the dermatocranium. In comparative anatomy, the term is applied to the whole dermatocranium.[1] In general anatomy, the roofing bones may refer specifically t…
American libertarian think tank Reason FoundationFounder(s)Robert W. Poole Jr., Manuel S. Klausner, Tibor R. MachanEstablished1978; 46 years ago (1978)[1]MissionAdvancing a free society by developing, applying, and promoting libertarian principles, including individual liberty, free markets, and the rule of lawFocusPublic policyPresidentDavid Nott[1]ChairGerry OhrstromKey peopleDrew Carey, Nick Gillespie, Matt WelchBudgetRevenue: $10,473,482Expenses: $9,760,275(…
Ritratto di Josef Labitzki Josef Labitzki, in ceco Josef Labický (Krásno, 4 luglio 1802 – Karlovy Vary, 18 agosto 1881), è stato un compositore, violinista e direttore d'orchestra boemo. Indice 1 Biografia 2 Opere 3 Note 4 Bibliografia 5 Altri progetti 6 Collegamenti esterni Biografia Studiò con Karl Veit in gioventù.[1] Labitzki si unì a un'orchestra itinerante all'età di 14 anni e nel 1820 prese posto in un'orchestra a Marienbad. Nel 1823-24 fu a Monaco, e in seguito andò in …
У этого термина существуют и другие значения, см. Зиген (значения). ГородЗигенSiegen Флаг Герб[d] 50°52′32″ с. ш. 8°01′00″ в. д.HGЯO Страна Германия Земля Северный Рейн — Вестфалия Район Зиген-Виттгенштайн Внутреннее деление 6 городских округов, состоящих из 23 горо…
هنودمعلومات عامةنسبة التسمية الهند التعداد الكليالتعداد قرابة 1.21 مليار[1][2]تعداد الهند عام 2011ق. 1.32 مليار[3]تقديرات عام 2017ق. 30.8 مليون[4]مناطق الوجود المميزةبلد الأصل الهند البلد الهند الهند نيبال 4,000,000[5] الولايات المتحدة 3,982,398[6] الإمارا…
此條目需要补充更多来源。 (2021年7月4日)请协助補充多方面可靠来源以改善这篇条目,无法查证的内容可能會因為异议提出而被移除。致使用者:请搜索一下条目的标题(来源搜索:美国众议院 — 网页、新闻、书籍、学术、图像),以检查网络上是否存在该主题的更多可靠来源(判定指引)。 美國眾議院 United States House of Representatives第118届美国国会众议院徽章 众议院旗帜…
American racewalker Tim LewisPersonal informationFull nameTimothy Charles LewisNationalityAmericanBorn (1962-11-10) November 10, 1962 (age 61)SportSportAthleticsEventRacewalking Timothy Charles Lewis (born November 10, 1962) is an American racewalker. He competed in the men's 20 kilometres walk at the 1988 Summer Olympics.[1] References ^ Evans, Hilary; Gjerde, Arild; Heijmans, Jeroen; Mallon, Bill; et al. Tim Lewis Olympic Results. Olympics at Sports-Reference.com. Sports…
لمعانٍ أخرى، طالع نتائج منتخب لبنان لكرة القدم (توضيح). يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (فبراير 2019) قام الفريق الوطني اللبناني لكرة القدم، الذي …
1971 studio album by Nancy WilsonBut BeautifulStudio album by Nancy WilsonReleased1971RecordedNov 1969[1]GenreVocal jazzLength39:03LabelCapitolProducerDave CavanaughNancy Wilson chronology Now I'm a Woman(1970) But Beautiful(1971) Kaleidoscope(1971) Professional ratingsReview scoresSourceRatingAllmusic[2]The Virgin Encyclopedia of Jazz[3] But Beautiful is a 1971 studio album by Nancy Wilson, with musical accompaniment by the Hank Jones Quartet.[4] It enter…
Brazilian basketball player In this Portuguese name, the first or maternal family name is Carvalho and the second or paternal family name is dos Santos. Gui SantosSantos in 2021No. 15 – Golden State WarriorsPositionSmall forward / shooting guardLeagueNBAPersonal informationBorn (2002-06-22) 22 June 2002 (age 21)Brasília, BrazilListed height6 ft 6 in (1.98 m)Listed weight220 lb (100 kg)Career informationNBA draft2022: 2nd round, 55th overall pickSelect…
Russian automobile manufacturing company JSC АvtoVAZNative nameАО АвтоВАЗFormerlyVolga Automotive Plant (VAZ)Volga group for the production of passenger cars, AvtoVAZPJSC AvtoVAZCompany typeState-owned enterpriseIndustryAutomotiveFounded1966; 58 years ago (1966)HeadquartersTolyatti, Samara Oblast, RussiaArea servedWorldwideKey peopleMaksim Sokolov (Chairman and CEO)[1]ProductsAutomobilesProduction output426,419 vehicles (2020)[2][note 1]BrandsL…
American football player (1933–2002) American football player Johnny UnitasUnitas in 1967No. 19Position:QuarterbackPersonal informationBorn:(1933-05-07)May 7, 1933Pittsburgh, Pennsylvania, U.S.Died:September 11, 2002(2002-09-11) (aged 69)Baltimore, Maryland, U.S.Height:6 ft 1 in (1.85 m)Weight:194 lb (88 kg)Career informationHigh school:St. Justin's (Pittsburgh)College:Louisville (1951–1954)NFL draft:1955 / Round: 9 / Pick: 102Career history …
Native American leader (c. 1829–1908) For other uses, see Standing Bear (disambiguation). Standing BearBorn1829Died1908 (aged 78–79)NationalityAmericanOccupation(s)Chief and Native American civil rights leaderKnown forFirst Native American judicially granted civil rights under American law Standing Bear (c. 1829–1908) (Ponca official orthography: Maⁿchú-Naⁿzhíⁿ/Macunajin;[1] other spellings: Ma-chú-nu-zhe, Ma-chú-na-zhe or Mantcunanjin pronounced [mãtʃ…
Stratovocano in Alaska, United States Pogromni VolcanoPogromni VolcanoLocation in Alaska Highest pointElevation6,531 ft (1,991 m)[1]Prominence6,131 ft (1,869 m)[2]ListingUS most prominent peaks 56thCoordinates54°34′15″N 164°41′37″W / 54.57083°N 164.69361°W / 54.57083; -164.69361[1]GeographyLocationUnimak Island, Alaska, USAParent rangeAleutian RangeTopo mapUSGS Unimak C-2GeologyAge of rockPleistoceneMountain typ…
British leisure travel group TUI Travel plcCompany typePublicTraded asLSE: TT.IndustryTransportFounded2007Defunct2014 (Merged with TUI AG)HeadquartersCrawley, England, UKKey peopleFriedrich Joussen(Chairman)Sir Michael Hodgkinson(Deputy Chairman)Peter Long(Chief Executive)ProductsPassenger transport, travel agency, accommodationRevenue£15,051 million (2013)[1]Operating income£297 million (2013)[1]Net income£63 million (2013)[1]OwnerTUI AG (56.4%)[2]Number …
2009 studio album by G-DragonHeartbreakerStudio album by G-DragonReleasedAugust 18, 2009Recorded2009Genre K-pop hip hop dance-pop R&B Length35:52LanguageKoreanLabelYGProducerG-DragonChoice37Teddy ParkKushJimmy ThornfeldtG-Dragon chronology Heartbreaker(2009) Shine a Light(2010) Singles from Heartbreaker HeartbreakerReleased: August 11, 2009 BreatheReleased: September 21, 2009 ButterflyReleased: October 23, 2009 A BoyReleased: November 9, 2009 Alternative cover2011 reissue album artwo…