Di seguito viene descritta la sistemazione tassonomica delle 112 famiglie di ragni finora scoperte nei 3 sottordini e 39 superfamiglie riscontrate. I dati sono aggiornati a maggio 2017[1][2].
Il sottordine Mesothelae rappresenta una linea piuttosto primitiva di ragni, sprovvisti di ghiandola velenifera. Attualmente, al 2017, è composto da una sola famiglia, comprendente 8 generi e 96 specie[1][2]:
Il sottordine Mygalomorphae comprende ragni piuttosto grandi, incluse le tarantole, e il criterio di identificazione è basato sull'orientamento dei loro cheliceri. I cheliceri sono rivolti verso il basso. Attualmente, al 2017, è composto da 11 superfamiglie per complessive 16 famiglie (complessivamente 346 generi e 2867 specie)[1][2]:
Il sottordine Araneomorphae comprende tutti quei ragni i cui cheliceri sono rivolti diagonalmente oppure incrociati, al contrario dei Mygalomorphae. La maggior parte dei ragni rinvenibili nei nostri boschi e giardini appartiene agli Araneomorphae. Attualmente, al 2017, è composto da 27 superfamiglie e 97 famiglie, di cui 5 di incerta attribuzione (complessivamente sono 3657 generi e 43.344 specie)[1][2]:
^La presenza del tapetumgrate-shaped negli occhi dei tomisidi, nonché recenti analisi molecolari (Polotow, Carmichael & Griswold, 2015) definiscono l'appartenenza di questa famiglia ai Lycosoidea, piuttosto che ai Thomisoidea.