Il nome deriva dal grecoδεινός, deinòs, cioè terribile, tremendo, spaventoso, e ὄψ, òps, cioè aspetto, forma, atteggiamento, proprio a causa del loro aspetto esteriore, ed il suffisso -idae, che designa l'appartenenza ad una famiglia.
Caratteristiche
Questi ragni hanno corpo e zampe molto allungati e la costruzione della ragnatela avviene proprio fra le estremità delle zampe, in modo da poterla contrarre ed estendere a piacere, dirigendola verso la preda. In inglese sono appunto noti come net-casting spiders, cioè ragni che gettano la rete, in quanto allargando le zampe, possono avvolgere la preda nelle spire della tela. La loro eccellente visione notturna ha fatto sì che si sviluppassero particolarmente gli occhi mediani e posteriori in modo da poter afferrare le prede con precisione.
Comportamento
Di giorno lo si può notare appeso con un filo di seta, capovolto, ad alcune fronde. Si desta di notte per mettere in pratica il suo sistema insolito di cattura delle prede.
Distribuzione
Il genere Deinopis è il più noto della famiglia, presente in Africa, Australia e nelle Americhe, pressoché cosmopolita nelle aree comprese fra i tropici[1]. Il genere Menneus ha l'opistosoma leggermente ingobbito.
Tassonomia
Attualmente, a novembre 2020, si compone di 3 generi e 68 specie[1]:
Asianopis Lin & Li, 2020 - Cina, India, Vietnam, Celebes
^Inglobato nel genere Menneus a seguito di un lavoro degli aracnologi Coddington, Kuntner & Opell del 2012
Bibliografia
C. L. Koch, 1850 - Übersicht des Arachnidensystems. Nürnberg, Heft vol.5, p. 1-77.
Coddington, J.A., M. Kuntner & B.D. Opell, 2012 - Systematics of the spider family Deinopidae with a revision of the genus Menneus. Smithson. Contrib. Zool. vol.636, pp.iv+61