Vincenzo Sicignano
Vincenzo Sicignano (Pompei, 8 luglio 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, preparatore dei portieri del Bologna. CarrieraGiocatoreClubPalermoGià calciatore di ruolo portiere nelle giovanili del Palermo, la sua prima stagione da professionista è la stagione di Serie B 1993-1994, quando viene convocato (la sua unica convocazione di quell'anno) già alla prima partita utile di campionato, rimanendo però in panchina per tutta la durata del match, in Palermo-Fiorentina (0-3). Dall'annata successiva comincia, piano piano, a difendere stabilmente la porta della prima squadra rosanero, per le seguenti otto stagioni, tra Serie B (nel triennio 1994-1997 e nel biennio 2001-2003) e Serie C1 (nel quadriennio 1997-2001). Da quando comincia a prendere parte a delle gare ufficiali, ha modo di esordire anche in Coppa Italia Serie C e in Coppa Italia. Con i siciliani debutta anche nel play-off, nel 1998-1999, disputato contro il Savoia. Alla sua centesima presenza in rosanero, in Palermo-Benevento (2-0) della sesta giornata della Serie C1 2000-2001, giocata l'8 ottobre 2000, ha parato un calcio di rigore a Sossio Aruta.[2] Quel campionato terminerà con la promozione diretta del Palermo in Serie B (tramite il primo posto nel girone B), promozione della quale Sicignano è uno dei protagonisti. Resta a Palermo anche per la stagione seguente e per l'annata 2002-2003, dove in quest'ultima i siciliani sono in lizza sino alla fine per la promozione in Serie A. In Sicilia ha collezionato complessivamente 211 presenze, così suddivise: 93 in Serie B, 89 in Serie C (più 2 nel succitato play-off di terza serie), 16 in Coppa Italia Serie C e 11 in Coppa Italia. Parma, Lecce, Chievo e FrosinonePer la stagione 2003-2004 passò nel Parma, che lo acquistò per 500 000 euro.[3] Qui debuttò nelle coppe europee e in Serie A contro il Milan (0-0 risultato finale), prima di passare al Lecce nel calciomercato del gennaio 2004. In giallorosso giocò per due campionati e mezzo da titolare. Nella stagione 2004-2005, nonostante le 71 reti subite, nella buona annata dei salentini guidati da Zdeněk Zeman si distinse per i numerosi rigori neutralizzati. Con i giallorossi disputò un'altra stagione in massima serie, la 2005-2006, terminata con la retrocessione in B dei pugliesi. Nell'estate 2006 è acquistato dal Chievo, con cui esordisce in Champions League il 9 agosto 2006 in Levski Sofia-Chievo (2-0). Dopo la retrocessione in Serie B della sua squadra, nell'estate 2007 viene ceduto al Frosinone in prestito con diritto di riscatto. Nel giugno 2008 la società ciociara riscatta il suo cartellino.[4]Chiude la carriera in Serie C nel Barletta. La conclusione al BarlettaL'11 luglio 2011 passa al Barletta, in Lega Pro Prima Divisione, dove chiuderà la propria carriera da calciatore.[5] Debutta con la maglia biancorossa il 7 agosto in Barletta-Carrarese (0-1) del primo turno di Coppa Italia, giocando da titolare.[6] NazionaleNell'ottobre del 2005 è convocato in nazionale da Marcello Lippi come terzo portiere nella gara ufficiale contro la Moldavia, disputata al Via del mare di Lecce, città della squadra in cui Sicignano militava.[7] Preparatore portieriPalermoTerminata l'attività agonistica, il 31 luglio 2012 diventa il preparatore dei portieri della Primavera del Palermo, tornando nella squadra in cui aveva giocato.[8][9] Il 12 giugno 2015 il club rosanero annuncia che, a partire dal 1º luglio, Sicignano sostituirà Franco Paleari nel ruolo di preparatore dei portieri della prima squadra del Palermo.[10] Durante quest'esperienza ha allenato: Stefano Sorrentino, Simone Colombi, Fabrizio Alastra, Josip Posavec, Andrea Fulignati, Leonardo Marson, Alberto Pomini, Alberto Brignoli, Luca Maniero e Lorenzo Avogadri. Dopo quasi 4 anni, nel giugno del 2019, in seguito all'arrivo di Pasquale Marino come nuovo allenatore del Palermo, lascia la squadra siciliana. EmpoliDa metà novembre 2019 e fino al 2020, è il preparatore dei portieri dell'Empoli, salvo poi ritornare a ricoprire il ruolo dal 2021. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 22 gennaio 2012.
Palmarès
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia