La rete delle strade provinciali della provincia dell'Aquila è composta dalle arterie stradali gestite da tale ente.[1] La maggior parte di tali strade sono strade provinciali, ma sono gestite dalla provincia dell'Aquila anche strade regionali, cioè vecchie strade statali non più gestite a livello nazionale.
La strada inizia presso Genzano di Sassa, frazione dell'Aquila, attraversa le frazioni di Pagliare di Sassa e di Sassa, per lambire il confine con il comune di Scoppito in località Ponte San Giovanni. Seguendo il corso del fiume Raio, entra nel territorio comunale di Tornimparte presso Palombaia, attraversa i borghi di Molino Salomone e Viario e raggiunge infine il capoluogo comunale Villagrande. Da lì la strada si dirige in cima al gruppo montuoso Monte San Rocco-Monte Cava, raggiunge la frazione di Castiglione di Tornimparte, per poi terminare al confine con la provincia di Rieti. Una diramazione dell'arteria si separa dal tracciato principale nei pressi di Villagrande, per continuare in direzione sud e raggiungere il casello "Tornimparte" dell'A 24 e collegarsi allo stesso modo con la SS 696.
28,600
del Lago di Campotosto
La strada inizia staccandosi dalla SR 577 sulla riva sud del lago di Campotosto e attraversa lo specchio d'acqua mediante un ponte moderno, in sostituzione dell'adiacente e più vecchio ponte delle Stecche. Lambisce quindi la sponda settentrionale del lago fino a Mascioni, frazione di Campotosto, e da lì prosegue verso nord, abbandonando il lago, fino alla frazionoe di Poggio Cancelli. Da lì una breve diramazione permette un secondo collegamento con la SR 577, mentre l'arteria principale procede in direzione ovest sui monti dell'Alto Aterno, arrivando infine ad Aringo, frazione di Montereale, dove si immette nella SS 260.
20,750
Umbra
La strada comincia subito a nord dell'abitato di Marana, frazione di Montereale, separandosi dalla SS 260. Prosegue quindi in direzione nord, senza attraversare alcun centro, fino a terminare nella SR 471, a est della frazione di Ville di Fano.
La strada comincia distaccandosi dalla SS 260 alla confluenza tra il fiume Aterno e il fosso di valle Salcia, in località ponte della Molinella, continuando in direzione est fino a Piedicolle di Montereale. Da Piedicolle prosegue in direzione nord, fino a immettersi nuovamente nella SS 260, nei pressi della frazione di Collecalvo.
3,680
Silvaplana
La strada inizia dalla SS 584 presso Casavecchia di Lucoli, attraversa quindi le frazioni di San Menna e Sant'Andrea ed entra nel comune dell'Aquila. Qui passa nelle frazioni di San Martino, Collemare, Poggio Santa Maria e Colle di Sassa. Nel centro di Sassa si immette nella SP 1. Si distacca dalla stessa a poca distanza, attraversa il fiume Raio e arriva a Sassa Scalo. La vecchia strada attraversava la ferrovia Terni-Sulmona e si immetteva nella SS 17, per poi ricominciare 500 metri più a est; il nuovo percorso prevede invece un sottovia che permette l'attraversamento della ferrovia e si immette direttamente nell'ultimo tratto della SP5. Questo comincia dalla SS 17 a est della frazione di Sassa Scalo e procede in maniera rettilinea fino a terminare nella SS 80 dir a sud di Preturo. Una diramazione della strada parte da questa nei pressi di San Menna di Lucoli e attraversa le frazioni di Francisco, Santa Croce, Peschiolo e Prata, per poi terminare nuovamente nel tracciato principale. Una seconda diramazione si distacca da Colle di Sassa, attraversa Brecciasecca e si immette infine nella SP 1.
17,300
di Castel del Monte
La strada ha inizio a Barisciano, dove si distacca dalla SS 17; attraversato il centro abitato e superate alcune valli minori, arriva a lambire il borgo di Santo Stefano di Sessanio. Da lì prosegue verso Calascio in direzione sud-est, mentre dopo quest'ultimo paese svolta verso nord. L'arteria attraversa infine la piana di San Marco, per poi salire fino a Castel del Monte e lì immettersi nella SR 17 bis.
24,225
Peltuinate
Il primo tronco di questa arteria ha inizio a Calascio, dove si stacca dalla SP 7. Da qui, con diversi dislivelli, arriva dapprima a Castelvecchio Calvisio ed entra poi nel comune di Carapelle Calvisio, passando però a monte dell'abitato. Da qui la strada prosegue verso sud-ovest e arriva nell'altopiano di Navelli attraversando il borgo di San Pio delle Camere. Qui il tracciato storico si immetteva direttamente nella SS 17, mentre attualmente è collegato alla strada statale tramite uno svincolo a livelli sfasati e, grazie allo stesso cavalcavia, anche al secondo tronco. Una diramazione della strada la collega al centro abitato di Carapelle Calvisio, arrivando al limite del borgo medievale.
16,450
Il secondo tronco iniziava distaccandosi direttamente dalla SS 17 a sud di San Pio delle Camere, mentre è attualmente collegato al primo tronco tramite cavalcavia in variante. La strada attraversa quindi la parte settentrionale dell'altopiano di Navelli andando verso ovest, passando in località Settefonti, poi nel borgo di Prata d'Ansidonia e infine nella frazione di San Nicandro, che è attraversato centralmente dal tracciato storico, mentre è attualmente presente una variante a sud dell'abitato. Da qui la strada scende di quotaa fino a raggiungere la conca aquilana passando per San Demetrio ne' Vestini e terminando nella SR 261. Una diramazione della strada, che ha inizio poco a sud di San Pio delle Camere e termina in località Settefonti, la connette con Tussio, frazione di Prata d'Ansidonia.
14,205
Marsicana
La strada ha inizio nei pressi di Raiano, dove si stacca dalla SS 5. Con una rapida salita di quota in direzione sud-ovest arriva a Goriano Sicoli, lambendone il nucleo più centrale. Da lì la strada vira verso nord e termina a Castel di Ieri, dove si reimmette nella SS 5. Una diramazione collega, in direzione est-ovest, Goriano Sicoli con la SS 5 nei pressi di Forca Caruso. Una seconda diramazione si distacca dalla prima a ovest di Goriano Sicoli e, passando attraverso il Valico della Forchetta, si immette nella SP 60 nel comune di Cocullo. Un'ultima diramazione, interna al centro abitato di Goriano Sicoli, collega il tracciato principale, dal quale parte e nel quale termina, con la stazione ferroviaria del paese.
28,184
Peligna
L'arteria ha inizio al confine con la provincia di Pescara, dove continua come SP 72, nei pressi di Popoli Terme. Da lì continua in direzione sud e attraversa il centro di Vittorito, per poi immettersi nella SS 5 a Raiano. Da lì continua sempre in direzione sud fino alle contrade Colle e Stalle, nel comune di Prezza. Da quel punto prosegue in direzione nord-est fino a Pratola Peligna, dove si immette nella viabilità urbana, tramite cui è possibile il collegamento con la SR 5 dir. Una prima diramazione della strada consente il collegamento con il centro abitato di Prezza e termina nei pressi della stazione ferroviaria del comune. Una seconda diramazione si distacca dalla SR 5 dir nei pressi del Nucleo artigianale di Raiano e, procedendo in direzione sud-est, termina con un'immissione nel tracciato principale della strada. Un'ultima diramazione permette il collegamento tra il centro di Pratola Peligna e la seconda diramazione.
28,765
11-20
Numero
Denominazione
Percorso
Lunghezza (km)
Mappa
Sirentina
La strada ha inizio a sud di Rocca di Mezzo, dove si separa dalla SS 696. Da lì attraversa, in direzione sud-est, il Monte Sirente fino ad arrivare al borgo di Secinaro. Prosegue quindi in direzione sud verso Gagliano Aterno, per poi virare verso est e terminare a Castelvecchio Subequo nella SS 5. Una diramazione della strada collega direttamente Secinaro, da dove si distacca dal tracciato principale in direzione sud-est, con Castelvecchio Subequo. Una seconda diramazione ha inizio dalla prima e termina nella SR 261 nei pressi di Molina Aterno.
La strada ha inizio a Pacentro, dove si distacca dalla SS 487 e prosegue in direzione ovest verso la località Le Marane, entrando nel comune di Sulmona; attraversa poi le località di Santa Lucia e Fonte Amore, per arrivare poi presso la Badia Morronese. Continua quindi per Bagnaturo e si immette infine nella SS 17. Il vecchio tracciato, antecedente alla costruzione in variante della nuova SS 17, arrivava fino al comune di Pratola Peligna. Una diramazione ha inizio presso Le Marane e collega l'arteria con la SS 17 presso Sulmona. Una seconda diramazione dalla Badia Morronese si collega alla SS 17, attualmente non intersecandola.
La strada ha inizio all'interno del centro abitato di Collarmele, dove si stacca dalla SS 5, e termina a sud dello stesso centro andando confluire nella SS 83.
1,800
Ultrafucense
La strada si distacca dalla SS 696 nel centro di Celano, per poi proseguire verso sud-ovest e interesecare la SS 5 con uno svincolo a livelli sfalsati. Continua ancora verso sud fino ad arrivare nella piana del Fucino, lungo la quale ha un percorso completamente lineare con direzione nord-sud; al centro della piana lambisce Borgo Ottomila e si incrocia con la SP 20. L'arteria termina infine a Trasacco, sulla SP 22.
28,160
Marruviana
La strada ha inizio nel centro di Avezzano presso il castello Orsini-Colonna, dove incrocia il tratto urbano della SS 5. Da lì prosegue in direzione sud-est, entrando nella piana del Fucino presso Borgo Via Nuova. All'interno della piana prosegue verso est e incrocia il borgo di Faenza, la SP 19 e Borgo Ottomila. Arriva quindi a San Benedetto dei Marsi, dove lambisce il paese con un tracciato in variante rispetto all'abitato, e prosegue verso Pescina, dove termina nella SS 83. Una diramazione della strada collega Borgo Incile e l'area industriale di Avezzano, a sud della città, con il tracciato principale nei pressi del borgo di Faenza.