Il 17 febbraio 1845 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Jaffna (oggi diocesi) e nel contempo assunse il nome di vicariato apostolico di Colombo[5].
Il 20 aprile 1883 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico di Kandy (oggi diocesi).
Il 25 agosto 1893 cedette ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Galle, ma contestualmente acquisì parte del territorio della diocesi di Jaffna.
Il 5 gennaio 1939 cedette ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Chilaw.
Dal 6 dicembre 1944 al 22 maggio 1972 ebbe il nome di arcidiocesi di Colombo in Ceylon.
Il 28 giugno 1954, con la lettera apostolicaInsignis est, papa Pio XII ha proclamato la Beata Maria Vergine Assunta in Cielo patrona dell'arcidiocesi, e Santa Lucia, vergine e martire, patrona della città episcopale.[6]
Gli Annali della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli menzionano che nel 1836, dopo la nomina di Clément Bonnand come vicario apostolico di Pondicherry, egli fu autorizzato dalla Santa Sede ad inviare missionari alle isole Maldive, dove mai la fede cristiana era arrivata.[7] Ma fin dal 1886 la competenza territoriale sulle Maldive fu compito della arcidiocesi di Colombo.[8] Ad oggi la costituzione delle Maldive non consente i diritti di cittadinanza a coloro che non sono musulmani, e coloro che sono trovati in possesso di materiale religioso non islamico possono essere soggetti ad arresto.[9]
Cronotassi dei vescovi
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
Francisco Xavier, C.O. † (3 dicembre 1834, ma 11 gennaio 1834 deceduto) (vescovo eletto postumo)
Vicente do Rosayro, C.O. † (23 dicembre 1836 - 29 aprile 1842 deceduto)
Gaetano Antonio Mulsuce, C.O. † (24 maggio 1843 - 25 gennaio 1857 deceduto)
^La datazione del breve Ex munere non è univoca nelle fonti bibliografiche. Infatti, mentre il Bullarium pontificium Sacrae congregationis de propaganda fide riporta la data del 3 dicembre 1834, gli Acta Gregorii Papae XVI (vol. II, pp. 182-183) e lo Iuris pontificii de propaganda fide (vol. V, pp. 168-169) hanno la data del 23 dicembre 1836.
^Tuttavia è ancora indicato con il nome di vicariato apostolico di Ceylan nell'Annuario Pontificio del 1847 (p. 187). A partire dall'edizione successiva, quella del 1851, figura con il nome di vicariato apostolico di Colombo.