24 Ore di Le Mans 2002
La 24 Ore di Le Mans 2002 è stata la 70ª maratona automobilistica svoltasi sul Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia, il 15 e il 16 giugno 2002. Hanno gareggiato assieme 5 classi di automobili da competizione, ognuna delle quali ha avuto il suo vincitore. Le vetture più veloci, appartenenti alle classi LM-P900, LM-GTP e LM-P675, erano sportprototipi di categoria Le Mans Prototype appositamente progettati e costruiti per le gare, mentre le più lente classi GTS e GT comprendevano vetture derivate da automobili GT stradali. ContestoIn seguito a lavori di rifacimento del Circuito Bugatti, anche alcune porzioni del Circuit de la Sarthe hanno subito cambiamenti, il rettilineo in discesa successivo al Ponte Dunlop viene sostituito da un nuovo tratto di curve veloci denominato Esse de la Chapelle, modifica resa necessaria per consentire un raccordo migliore con il Circuito Bugatti; inoltre il dosso di Mulsanne sul rettilineo dell'Hunaudières viene abbassato di alcuni metri su espressa richiesta della FIA. Per quanto riguarda i partecipanti a questa edizione, nella classe regina l'Audi è il costruttore con più forze in campo, schierando tre Audi R8 ufficiali: due vetture iscritte dal team Joest e una dall'Audi Sport North America; un quarto esemplare gestito in modo semiufficiale è schierato dall'Audi Sport Japan Team Goh. Le principali avversarie sono: la Bentley EXP Speed 8, le Dallara LMP1 motorizzate Judd del team Oreca, le Panoz Spyder, le Cadillac LMP1, le Courage e le Dome-Judd. GaraLa corsa viene vinta per la terza volta consecutiva dallo stesso equipaggio: Frank Biela, Tom Kristensen ed Emanuele Pirro piloti dell'Audi Sport Team Joest. Si tratta della prima volta nella storia della corsa che lo stesso terzetto di piloti vince per tre anni di seguito con la stessa vettura. L'Audi, vincendo la corsa per la terza volta, ottiene il diritto di conservare definitivamente il trofeo che spetta ai vincitori. A livello statistico raggiunge altri grandi costruttori come Bentley, Alfa Romeo, Jaguar, Ferrari, Ford, Matra e Porsche riusciti anch'essi nell'impresa di vincere tre volte consecutive a Le Mans.
Per le Audi gli unici problemi di rilievo sono state le frequenti forature, causate da detriti sulla pista, la vettura più penalizzata è stata quella di Rinaldo Capello. Classifica finaleI vincitori di Classe sono marcati in grassetto. Le vetture che hanno terminato la gara ma non hanno coperto il 75% della distanza del vincitore sono considerate non classificate (NC).
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