24 Ore di Le Mans 1991
La 24 Ore di Le Mans 1991 è stata la 59ª maratona automobilistica svoltasi sul Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia, il 22 e il 23 giugno 1991, valevole come 4ª prova del Campionato del Mondo Sport Prototipi 1991. Hanno gareggiato assieme 2 classi di automobili da competizione, ognuna delle quali ha avuto il suo vincitore. Tutte vetture erano Sport Prototipi costruiti secondo le norme FIA di Gruppo C, suddivisi in classi C1 e C2. ContestoL'edizione del 1991 vede la partecipazione in veste ufficiale di diverse case automobilistiche: Jaguar, Mercedes-Benz, Peugeot e Mazda; vengono inoltre schierate da team privati innumerevoli Porsche 962 molto competitive sul Circuit de la Sarthe. QualificheLa griglia di partenza presenta un insolito schieramento. Il 1991 era il primo anno valido per le nuove norme Sport 3,5 litri, ciò significava una nuova stirpe di sport prototipi. Sebbene Jaguar, Mercedes-Benz, Peugeot e altri team privati disponessero già di vetture idonee al nuovo regolamento per il Campionato del 1991, il numero totale di nuovi prototipi era assai limitato e non ce n'erano abbastanza per il riempimento della griglia. La FIA riservò quindi, a prescindere dai tempi di qualifica assoluti, i primi 10 posti sulla griglia di partenza alle vetture da 3,5 litri (C1), mentre il resto della griglia era composta dai prototipi di Gruppo C della formula precedente (C2). Inoltre alcuni team che disponevano di vetture 3,5 l, iscritti al campionato dell'anno precedente con auto di Gruppo C, furono autorizzati a schierare le loro "vecchie" ma più affidabili Gruppo C, è il caso di Jaguar e di Mercedes-Benz, le loro automobili 3,5 l (la XJR-14 e la C291 rispettivamente) parteciparono alle prove libere (effettuando dei giri simbolici a velocità ridotta) ma non si qualificarono, qualificando invece i modelli XJR-12 e C11. D'altro canto la Peugeot disponeva solo della 905 e non di modelli precedenti ed essendo l'unico costruttore ufficiale a schierare vetture conformi alla formula 3,5 l, la marca francese ha avuto l'onore di partire in 1ª e 2ª posizione, nonostante avesse siglato il 3º e l'8º tempo assoluto in prova. GaraSubito dopo l'avvio della gara, le due Peugeot 905 partite in prima fila, prendono il comando avantaggiate dal fatto che non devono sottostare alla formula consumo delle vecchie Gruppo C, solo le Mercedes C11 e alcune Porsche 962 riescono a contenere il divario. Ben presto però, sulle due Peugeot 905 insorgono problemi di affidabilità nei motori, più adatti per le gare sprint di 480 km e non per 24 ore, le vetture sono costrette a rallentare per poi ritirarsi dopo solo 4 ore per la rottura dei loro propulsori. Nonostante partisse senza i favori dei pronostici, nel corso della gara la Mazda 787B seppe approfittare dei problemi tecnici che via via gli avversari subirono: le nuove Peugeot 905, le Mercedes-Benz C11 e le Porsche 962 si ritirarono per problemi al motore, le Jaguar XJR-12 condussero una gara in difesa per un consumo di carburante superiore; mentre la più leggera Mazda 787B risalì la classifica e alla fine vinse la corsa con l'equipaggio composto da: Johnny Herbert, Volker Weidler e Bertrand Gachot. L'unica C11 superstite, con alla guida l'allora ventiduenne Michael Schumacher, si classifica quinta assoluta stabilendo il giro più veloce in gara. Classifiche intermedieClassifica finaleI vincitori di classe sono scritti in grassetto e ombreggiati in giallo. Le vetture che non hanno coperto almeno il 70% della distanza coperta dal vincitore non vengono classificate.
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