24 Ore di Le Mans 1992
La 24 Ore di Le Mans 1992 è stata la 60ª maratona automobilistica svoltasi sul Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia, il 20 e il 21 giugno 1992, valevole come 3ª prova del Campionato del Mondo Sport Prototipi 1992. Hanno gareggiato assieme 4 classi di automobili da competizione, ognuna delle quali ha avuto il suo vincitore. Tutte vetture erano Sport Prototipi costruiti secondo le norme FIA di Gruppo C, suddivisi in classi C1, C2, C3 e C4. ContestoIn questa edizione, lungo il tracciato, in particolar modo nella zona delle tribune, vengono introdotte grandi reti metalliche di protezione che l'ACO ha voluto per proteggere gli spettatori da eventuali detriti di incidenti e per arrestare la tradizionale invasione del circuito da parte del pubblico a fine gara. Solo 28 vetture partenti, una delle edizioni con minori partecipanti nella storia, appena 14 le vetture giunte al traguardo. I protagonisti sulla carta dovevano essere i prototipi Peugeot e Toyota: la casa francese ha schierato 3 vetture con motore 3,5 litri V10, il costruttore giapponese disponeva invece di 3 prototipi con motore 3,5 litri V10 e di 2 con motore 3,6 litri V8 biturbo; presente anche la Mazda con 2 prototipi con motori V10 Judd al posto dei suoi tradizionali motori rotativi. Tra le vetture di vertice, c'erano anche 5 Porsche 962. QualificheNelle prove di qualificazione, la Peugeot 905 pilotata da Philippe Alliot ha conquistato la pole position, con un tempo di 3.21.200, una prestazione 10 secondi inferiore rispetto alla pole dell'anno precedente stabilita dalla Mercedes-Benz C11 con il tempo di 3:31.250; notevole il miglioramento cronometrico della stessa Peugeot che l'anno prima si era qualificata con un tempo di 3:35.058. Questa prestazione è stata resa possibile anche grazie alla particolare vettura utilizzata: si trattava di un muletto con motore e assetto specifici per la qualifica, mentre in gara è stato schierato un altro telaio. La Peugeot ha qualificato tutte le sue vetture utilizzando i telai di riserva, mentre in gara ha utilizzato le normali vetture; solo altre tre vetture erano muletti da qualifica e sono stati schierati da Toyota, Mazda e Kremer. Le prime 6 posizioni in griglia sono state ottenute dalle Sport 3,5 litri di Peugeot e Toyota. GaraIn gara dopo una prima parte condotta dalla Mazda MXR-01 di Johnny Herbert, le Peugeot riprendono la testa della corsa, mentre la Toyota più veloce, che aveva rallentato il proprio ritmo sotto la pioggia che imperversava sul circuito, viene colpita al retrotreno da una Peugeot sul rettilineo dell'Hunaudières, entrambe le macchine vengono riparate ma in seguito si ritirano. La corsa prosegue con le Peugeot al 1º e al 3º posto, mentre la Mazda resta al 2º posto, ma gradualmente viene sorpassata dalla Peugeot 905 fino a quando non si manifestano problemi allo sterzo ed un incidente al mattino che la rallentano. La Mazda torna nuovamente al 2º posto, mentre la Toyota si insedia al 3º posto. La Peugeot leader della corsa accusa problemi meccanici ed è costretta a fermarsi ai box, ma grazie ad un buon margine di vantaggio, viene riparata e rientra di nuovo al comando. Sulla seconda Peugeot si manifestano problemi di motore e la Toyota la sopravanza installandosi al secondo posto. Al termine delle 24 ore la Peugeot 905 di Derek Warwick, Yannick Dalmas e Mark Blundell vince la corsa. Classifiche intermedieClassifica finaleI vincitori di classe sono scritti in grassetto e ombreggiati in giallo. Le vetture che non hanno coperto almeno il 70% della distanza coperta dal vincitore non vengono classificate.
Leggenda:
† - Alla vettura #60 del Team MP Racing sono stati tolti i tempi di qualifica dopo che è stata trovata sottopeso nelle verifiche tecniche successive alle qualifiche. Statistiche
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