La finale della Stanley Cup 2006 è stata una serie al meglio delle sette gare che ha determinato il campione della National Hockey League per la stagione 2005-06. Al termine dei playoff i Carolina Hurricanes, campioni della Eastern Conference, si sfidarono contro gli Edmonton Oilers, campioni della Western Conference. Gli Hurricanes nella serie finale di Stanley Cup usufruirono del fattore campo, in virtù del maggior numero di punti ottenuti nella stagione regolare, 112 punti contro i 95 degli Oilers. La serie iniziò il 5 giugno e finì il 19 giugno con la conquista da parte degli Hurricanes della Stanley Cup per 4 a 3.[1]
Per Carolina si trattò della seconda apparizione alle finali di Stanley Cup, dopo la sconfitta nel 2002 da parte dei Detroit Red Wings. Per Edmonton si trattò invece della settima presenza, la prima dopo il quinto titolo conquistato nel 1990. Carolina sconfiggendo Edmonton vinse la prima Stanley Cup della franchigia, diventò la decima formazione a vincere il titolo dalla fine dell'era delle Original Six e la terza squadra proveniente dalla WHA, dopo gli Oilers e i Quebec Nordiques, vittoriosi come Colorado Avalanche. Per la prima volta si affrontarono in finale due formazioni provenienti dalla World Hockey Association, lega che si fuse con la NHL nel 1979. A causa del calendario adottato nella stagione 2005–06 gli Hurricanes e gli Oilers non si incontrarono in regular season. Per la prima volta giunsero alla finale due squadre che non disputarono i playoff durante la stagione precedente e che non riuscirono a qualificarsi neppure nel campionato successivo. Per la prima volta una squadra professionistica con sede in Carolina del Nord si impose in una delle leghe professionistiche nordamericane.[2]
I Carolina Hurricanes conclusero la stagione regolare al secondo posto nella Eastern Conference con 112 punti, conquistando per la tera volta il titolo della Southeast Division. Al primo turno dei playoff superarono i Montreal Canadiens per 4–2, al secondo invece sconfissero i New Jersey Devils per 4–1, ed infine conquistarono l'accesso alla finale della Stanley Cup superando per 4-3 i Buffalo Sabres.