Rajgarh (stato)
Lo Stato di Rajgarh fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Rajgarh. StoriaIl principato aveva uno stato predecessore noto col nome di Umatwara, il cui capo aveva ricevuto il titolo di Rawat (equivalente di Raja) nel 1448. Nel 1681 ad ogni modo lo stato venne diviso tra Rajgarh e Narsinghgarh tra i due figli del rawat Chhatar Singh, rawat Mohan Singh e rawat Parasramji. La figlia Mrinalini si portò presso l'Himalaya e prese residenza nell'attuale Himachal Pradesh, a Rajgarh. Lo stato aveva una rendita annua pari a 33.000 rupie nel 1911, pagando un tributo annuo allo stato di Gwalior di 3640 rupie. Dopo l'indipendenza indiana nel 1947, l'ultimo raja aderì al governo dell'India il 15 giugno 1948.[1] Il Rajgarh divenne parte dello stato di Madhya Bharat che venne costituito dalla parte occidentale degli stati componenti l'Agenzia dell'India Centrale. Nel 1956 il Madhya Bharat venne unito allo stato di Madhya Pradesh. GovernantiI governanti dello stato di Rajgarh erano Rajputs della casata di Ponwar (Umat) ed ottennero il saluto onorifico di 11 colpi di cannone a salve nelle occasioni ufficiali. I sovrani locali ebbero il titolo di rawat (equivalente di raja) sino al 1872 per poi ottenere quello di Nawab sino al 1880 quando nuovamente ottennero quello di raja.[2] Rawat
Nawab
Rawat
Raja
Note
Bibliografia
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