Gli antichi matematici scoprirono che alcuni numeri potevano essere raffigurati in determinati modi quando rappresentati da semi o sassolini. Il numero 10, ad esempio, può formare un triangolo:
Alcuni numeri, come 36, che possono essere rappresentati sia come quadrati che come triangoli, prendono il nome di numeri quadrati triangolari:
In modo analogo sono definiti i numeri pentagonali, esagonali, e, in generale, s-gonali. In questi casi, però, il diagramma che si ottiene non è più altamente compatto, come nei casi di poligoni con tre o quattro lati.
Indicando con l’n-esimo numero s-gonale, si definisce in generale e qualunque sia s, ovvero il secondo numero della serie dei numeri s-gonali è pari al numero dei vertici (o dei lati) del poligono.
I successivi numeri s-gonali si ottengono prolungando di un punto due lati consecutivi del poligono e aggiungendo poi i restanti lati (tutti della stessa lunghezza) fra questi. Nei seguenti schemi, il passaggio da un numero al successivo, è indicato con pallini rossi.
Numeri triangolari
L’n-esimo numero triangolare T(n) si ottiene sommando fra loro i primi nnumeri naturali:
ossia ogni quadrato perfetto può essere ottenuto sommando due numeri triangolari consecutivi. L'uguaglianza può essere facilmente dimostrata tramite la formula di Gauss. Lo stesso risultato può essere dedotto dalla figura seguente in cui il quadrato è stato diviso in due triangoli, uno di lato pari a quello del quadrato (contiene la diagonale), e l'altro col lato più corto di uno.
Numeri pentagonali
L’n-esimo numero pentagonale si ottiene costruendo un nuovo pentagono partendo dal precedente, aggiungendo un punto a due lati adiacenti e costruendo ex novo gli altri tre lati, e contando tutti i punti, vecchi e nuovi. In pratica si ottiene sommando a i tre nuovi lati di punti per un totale di punti:
Sviluppando all'indietro, sostituendo ogni numero pentagonale in funzione del precedente:
Che è equivalente alla:
Dalla
con semplici passaggi si ottiene:
ossia qualunque numero pentagonale si può esprimere in funzione di numeri triangolari.
Numeri esagonali
Con ragionamenti analoghi a quelli effettuati sopra si ottengono le identità:
Formule generali
Se s è il numero di lati di un poligono, la formula per l'n-esimo numero s-gonale si ottiene aggiungendo al precedente numero s-gonale lati lunghi , per un totale di punti, ossia
Si dimostra facilmente che ciò equivale a
Generalizzando le formule ottenute per i numeri pentagonali ed esagonali, si ottengono anche le seguenti identità:
e quindi
Siccome
allora
Tabella dei primi numeri s-gonali
Quando possibile, nella tabella, le formule generatrici sono state semplificate.