Il campionato italiano di calcio di Eccellenza regionale 2003-2004 è il tredicesimo organizzato in Italia. Rappresenta il sesto livello del calcio italiano ed il maggiore in ambito regionale.
Questo è il girone unico organizzato dal Comitato Regionale dell'Umbria.
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo a pari punti fra due squadre per attribuire il 1º posto (promozione diretta), il 16º posto (retrocessione diretta), il 5º posto (ultimo utile per i play-off), il 12º posto (primo utile per i play-out) ed i posti nella griglia dei play-off e dei play-out si effettua una gara di spareggio in campo neutro.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate, che prevede in ordine i seguenti criteri:
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Sorteggio
Note:
Città di Castello classificato al 3º posto dopo aver vinto lo spareggio in campo neutro contro la Narnese.
Arrone salvo dopo aver vinto in campo neutro lo spareggio per l'11º posto contro il Castel Rigone, che in seguito alla sconfitta è costretto a disputare i play out.
Deruta inizialmente retrocesso dopo i play out e successivamente ripescato.
L'Angelana retrocessa in Promozione Umbria fallisce alla fine della stagione. Il club viene rifondato con la denominazione di Sporting Angelana ed iscritto in Seconda Categoria Umbria 2004-2005, in seguito all'acquisizione del titolo sportivo della S.C. Bastia Umbra.
^Eliminato nella semifinale dei play off dalla Fortis Terni.
^Eliminato nella semifinale dei play off dal Deruta.
^Sconfitta nella finale dei play off dalla Fortis Terni.
^Dopo essere retrocessa, ha ritrovato la categoria grazie all'acquisizione del titolo sportivo della Fortis Terni, che nella stagione precedente si era classificata al 2º posto ed aveva vinto i play off regionali, prima di essere eliminata nel 1º turno dei play off nazionali. In seguito a questa operazione, ha assunto l'attuale denominazione, ponendosi così in continuità con il vecchio Spoleto, che a sua volta aveva ceduto i propri diritti alla Superga '48.
^Salva dopo aver battuto l'Ellera nella finale dei play out.