Domagoj Vida
Domagoj Vida (Našice, 29 aprile 1989) è un calciatore croato, difensore dell'AEK Atene. Con la nazionale croata, è stato vicecampione del mondo nel 2018. BiografiaDomagoj Vida è nato il 29 aprile 1989 a Našice, cittadina nei pressi di Osijek. Secondogenito dell'ex calciatore Rudika, dal quale ha tratto i primi insegnamenti calcistici. A fine 2013 in un locale di Zagabria ha conosciuto la modella Ivana Gugić con la quale ha avuto un figlio nel 2015. Si è sposato a Umago il 15 giugno 2017.[2] Caratteristiche tecnicheRoccioso[3][4] difensore centrale, dotato di un'ottima impostazione fisica.[5] Utilizzato all'occorrenza lungo le corsie laterali[4][5] - seppur prediliga essere impiegato sulla fascia destra[4] - tra le sue caratteristiche spiccano l'abilità nel gioco aereo,[5][6] tramandategli dal padre Rudika, che lo portano ad essere pericoloso su palla inattiva[5], la tempistica negli anticipi[5] e un'eccessiva irruenza[5] che lo porta a commettere falli evitabili.[7] CarrieraClubMuove i suoi primi passi nel settore giovanile dell'Osijek, squadra della sua città. Esordisce in prima squadra il 2 dicembre 2006 a 17 anni, subentrando al posto di Milan Pavlicic contro il Rijeka a pochi istanti dal termine della sfida.[8] Il 29 aprile 2010 il Bayer Leverkusen comunica l'acquisto del croato per cinque stagioni a partire dal 1º luglio successivo. L'esborso economico effettuato dalla società tedesca è stato di circa 3 milioni di euro.[9] Esordisce in Bundesliga il 5 marzo 2011 contro il Wolfsburg.[10] Impiegato da Jupp Heynckes esclusivamente in Europa League, sarà la sua unica apparizione in campionato. Il 16 giugno 2011 torna in Croazia, legandosi fino al 2015 alla Dinamo Zagabria.[11] Esordisce con i croati il 13 luglio contro il Neftçi Baku, incontro vinto 3-0 e valido per l'accesso alla fase finale di Champions League.[12] A fine stagione si aggiudica il double nazionale, vincendo il titolo e la Coppa di Croazia. Il 25 luglio 2012 una sua rete in pieno recupero consente ai croati di prevalere 3-2 sul Ludogorets e di accedere - in virtù dell'1-1 ottenuto all'andata - al turno eliminatorio successivo di Champions League.[13] Il 2 gennaio 2013 viene acquistato dalla Dinamo Kiev, in cambio di 6 milioni di euro.[14] Esordisce con gli ucraini il 14 febbraio contro il Bordeaux, valida per l'andata dei sedicesimi di Europa League, venendo impiegato dal 1'.[15] Il 17 maggio 2015 segna una rete decisiva contro il Dnipro (1-0), che permette ai compagni di laurearsi campioni d'Ucraina con due giornate d'anticipo, a distanza di sei anni dall'ultimo successo.[16] Il 3 gennaio 2018 firma un contratto di quattro anni e mezzo con il Besiktas, in Turchia.[17] Il 31 luglio 2022 viene tesserato dall'AEK Atene.[18] NazionaleEsordisce in nazionale il 23 maggio 2010 in Croazia-Galles (2-0), subentrando al 30' della ripresa al posto di Srna.[19] Il 29 maggio 2012 il CT Slaven Bilić lo inserisce nella lista dei convocati che parteciperanno agli Europei 2012[20] disputati in Polonia e Ucraina, manifestazione in cui colleziona una sola presenza contro la Spagna. Il 10 settembre 2013 mette a segno la sua prima rete in nazionale in amichevole contro la Corea del Sud.[21] Prende quindi parte ai Mondiali 2014 in Brasile. Riserva di Ćorluka e Lovren, non verrà mai impiegato nelle tre partite disputate dai croati, eliminati nella fase a gironi. Il 31 maggio 2016 il CT Ante Čačić ne comunica la convocazione per gli Europei 2016, svolti in Francia,[22] nei quali scende in campo in tre occasioni. Convocato anche per i Mondiali 2018,[23] giocati in Russia, va a segno nei quarti di finale giocati proprio contro la compagine di casa e nei quali segna anche nei rigori che hanno sancito il passaggio del turno dei croati.[24] Dopo la vittoria sulla Russia, Domagoj Vida e Ognjen Vukojević - quest'ultimo membro dello staff della nazionale, ma in passato giocatore anch’egli della nazionale - hanno dedicato il successo sui russi all'Ucraina, paese in cui entrambi hanno giocato nel corso della loro carriera.[25] L'11 novembre 2020, in occasione dell'amichevole pareggiata 3-3 contro la Turchia, viene sostituito a fine primo tempo perché nell'intervallo è stata riscontrata la sua positività al COVID-19.[26][27] Il 9 novembre del 2022, viene inserito dal CT Zlatko Dalić nella lista dei convocati per i Mondiali di calcio in Qatar.[28] Una settimana esatta dopo raggiunge quota 100 presenze con la Croazia in occasione dell'amichevole pre-manifestazione vinta 1-0 contro l'Arabia Saudita.[29][30] Successivamente viene convocato pure per Euro 2024.[31] Il 21 luglio 2024 si ritira ufficialmente dalla nazionale croata.[32] Vita personaleDomagoj Vida è nato a Našice, ma è cresciuto a Donji Miholjac nella famiglia di Željka Ursanić e dell'ex calciatore Rudika Vida.[33][34] Nel 2015, Vida e la sua fidanzata Ivana Gugić hanno dato il benvenuto al loro primo figlio, un maschietto che hanno chiamato David.[35][36] Vida e Gugić si sono sposati a Umago nel giugno 2017.[37] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 1° settembre 2024.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClubCompetizioni nazionali
OnorificenzeNote
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia