Il fratello minore, Robert, ritiratosi dal calcio nel 2010, è stato anch'egli giocatore della nazionale croata.
Carriera
Giocatore
Club
Dal 1991 al 1996 gioca con la casacca dell'Hertha Berlino scendendo in campo 148 volte. Nell'estate 1996 passa al Bayer Leverkusen, dove resterà per tre stagioni; successivamente passa per altre due all'Amburgo. Nel 2001 viene acquistato dal Bayern Monaco, con cui conquista un campionato, una coppa tedesca e una coppa intercontinentale.
Il 29 maggio 2009 annuncia il ritiro dal calcio giocato.[1]
Nazionale
Debutta nella nazionale maggiore croata nel dicembre 1996; vanta 83 presenze (una in meno del fratello)[2] e 15 reti con la nazionale croata,[3] della quale è stato il capitano dal 2004 al 2008;[4] annuncia il ritiro dalla nazionale nel gennaio 2009, pochi mesi prima del ritiro dall'attività agonistica; la sua ultima presenza con la Croazia risale all'ottobre 2008. Con la selezione croata ha disputato 2 campionati del mondo (2002 e 2006) e 2 campionati d'Europa (2004 e 2008).[3]
L'8 marzo 2016 subentra sulla panchina dell'Eintracht Francoforte all'esonerato Armin Veh. Con l'Eintracht consegue degli ottimi risultati: la salvezza il primo anno, l'undicesimo posto il secondo e la vittoria di Coppa di Germania contro il Bayern Monaco nel 2018, tornando a far vincere un trofeo al club di Francoforte 30 anni dopo l'ultima volta.[5]
Bayern Monaco
Il 13 aprile 2018 il Bayern Monaco comunica l'ingaggio di Kovač come allenatore a decorrere dalla stagione 2018-2019.[6] Dopo aver vinto la Supercoppa di Germania a inizio stagione (5-0 contro l'Eintracht Francoforte, sua ex squadra), a maggio conduce la squadra bavarese alla vittoria del campionato e della Coppa di Germania (3-0 in finale contro l'RB Lipsia); grazie a questi due successi, Kovač diventa il primo nella storia del calcio tedesco a conseguire un double sia da giocatore che da allenatore.
Il 3 novembre 2019, in seguito ad un avvio di stagione 2019-2020 contrassegnato da risultati altalenanti,[7] il club comunica la rescissione consensuale del contratto con il tecnico, dopo la sconfitta per 5-1 sul campo dell'Eintracht Francoforte.[8][9]
Monaco
Il 19 luglio 2020 viene ufficializzato come nuovo tecnico del Monaco, in sostituzione di Robert Moreno.[10] Nella stagione 2020-2021 perde la finale di Coppa di Francia contro il Paris Saint-Germain, mentre in campionato ottiene il terzo posto, utile per la qualificazione alla UEFA Champions League. Il 1º gennaio 2022 viene sollevato dall'incarico di allenatore del club monegasco.[11]
Wolfsburg
Il 24 maggio 2022 viene annunciato il suo ingaggio come nuovo allenatore del Wolfsburg,[12] con il quale ottiene l'8º posto nel campionato 2022-2023, venendo tuttavia esonerato la stagione successiva nel mese di marzo dopo una striscia negativa di 11 partite senza vittoria e con la squadra al 14º posto.[13]