Discussioni Wikipedia:Progetto

Perché non un progetto:giochi?

Ho notato la mancanza di un progetto:giochi, come quelli da tavolo, di carte, ecc. Mauro Tozzi

cb La discussione prosegue nella pagina Discussioni progetto:Coordinamento/Progetti#Perché non un progetto:giochi?.

– Il cambusiere --Mauro Tozzi (msg) 19:38, 1 ott 2014 (CEST)[rispondi]

Per un elenco affidabile dei progetti

Quanti sono i progetti attivi su it.wiki? E quanti sono i bar tematici? Non esiste un modo univoco per saperlo. La comunità ha disposto un sistema molto caotico. Innanzitutto non c'è un solo elenco ma diversi, il che favorisce disallineamenti: quando un progetto viene cancellato o segnalato come attivo, spesso resta in uno degli elenchi o in tutti. Non ci si ricorda sempre di fare tutto ciò che è necessario, ma non è chiaro perché ci sia bisogno di tutta questa prammatica. Ancora peggio, neppure dalla categoria:Progetti è possibile saperlo con certezza, perché l'inserimento di {{Progetto inattivo}} non determina in automatico la rimozione dalla categoria.

Più nel dettaglio, qui troviamo indicati i seguenti elenchi:

  • Portale:Progetti: "questa pagina presenta una visione complessiva dei Progetti di Wikipedia, suddivisi per aree tematiche" (ma perché nel ns:portale?)
  • Wikipedia:Bar tematici: elenco "in ordine alfabetico per area di pertinenza". Alfabetico o per area di pertinenza?? E' alfabetico... Sia come sia, forse è l'elenco meno aggiornato di tutti. Quando qualcuno ci mette mano è per metterci progetti che non esistono.
  • Portale:Progetti/Censimento: lo scopo di questa pagina è quello di creare una tabella per la gestione dei progetti di Wikipedia, ed in particolare:
    • uniformare i progetti tra loro: uniformarli in che senso?
    • verificare quali progetti sono sprovvisti della relativa icona: francamente non è essenziale.
    • controllare quali progetti hanno un adeguato numero di iscritti: assurdo, il dato non viene verificato alla fonte se non di rado, e cmq non viene riportato qui: essendo del tutto inaffidabile, chi controllerebbe mai qui quanti iscritti ha un progetto?
    • controllare quali progetti hanno adottato dei modelli di voce: ma i modelli di voce vengono creati in relazione ad un oggetto, non ad un'area tematica. Abbiamo ad esempio convenzioni di stile per aeromobili, aerostazioni e forze aeree, non abbiamo un "modello di voce:Aviazione". Per cui scrivere "sì" ha ben poco significato. Un modello di voce può avere a che fare con più di un progetto: per es. il modello di voce sui sovrani riguarda Biografie e Storia: il legame con i progetti è labile.

Proposta per risolvere il problema. Dato che la tabella del censimento è inutile e il portale:progetti è già esso stesso un censimento, io farei le seguenti cose:

  • mi doterei di un unico elenco di progetti, cancellando l'elenco dei bar tematici da wp:bar tematici (possono ben essere segnalati nell'unico elenco da predisporre) e cancellando il censimento, che è un inutile doppione
  • farei in modo che quando un progetto è indicato come inattivo, venisse rimosso dalla categoria dei progetti (magari a cura di un bot, periodicamente)
  • sposterei il portale:progetti a Wikipedia:Elenco dei progetti

L'unico elenco lo costruirei comunque in forma di tabella, in modo che sia semplice sia constatare il numero, sia ordinarli per area tematica.

Infine, come vado dicendo da molto tempo, i titoli dei progetti dovrebbero essere tutti del tipo "Progetto:NomeProgetto": che un progetto sia un sottoprogetto è cosa che va segnalata, se proprio uno ci tiene, visto che non è affatto un dato significativo, nella stessa home del progetto. Quindi da evitare titoli del tipo "Progetto:NomeProgetto/NomeSottoprogetto", che portano solo inutili grattacapi e che con tutta evidenza sono inutili (tanto che questa forma non viene adottata sistematicamente per i "sottoprogetti", ma a piacere). In questo modo avere un elenco dei progetti diventa una cosa semplicissima: oltre alla cat, per un ulteriore check, basta fare un EGO (che finalmente non confonda "progetto:Storia/Storia antica" con "progetto:Storia/Benvenuto"). --pequod ..Ħƕ 20:27, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Che bello! Sono d'accordo su tutta la linea, in particolar modo sulla rimozione dei sottoprogetti (spesso gli attuali sottoprogetti non si relazionano nemmeno con il progetto "padre"). In questo caso semplificare non può che far bene. -- Yiyi Sì, e poi?! 20:54, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Concordo anch'io. Una cosa: potrebbe essere utile mettere i progetti inattivi in una categoria a parte (Categoria:Progetti inattivi)? --Syrio posso aiutare? 21:22, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Syrio: assolutamente sì. Magari potrebbe "pensarci" lo stesso tmp Progetto inattivo. --pequod ..Ħƕ 21:24, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Mi rilinki per favore l'ultima discussione dove avevamo parlato di eliminare i sottoprogetti? Non ricordo. --Zero6 21:41, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Mi pare che l'ultima stia in questa stessa pagina, poco più su.
Attenzione, non si tratta di eliminare i sottoprogetti, si tratta di smetterla di stabilire che un sottoprogetto è tale o no in base alla presenza dello slash. Anzi, è da un pezzo che già non è così. --pequod ..Ħƕ 21:53, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
L'alternativa che proponevi, se non sbaglio, era un'elevazione a Progetto dei sottoprogetti o il loro accorpamento al Progetto madre quando poco frequentati. Su questo secondo punto sono d'accordo (se ben ricordi fui proprio a proporre al Progetto Guerra una discussione - unico caso tra tutti i progetti mi sa), mentre sul primo non tanto: in teoria il ragionamento fila, poi però avremmo nuovi Progetti poco frequentati che un giorno qualcuno metterà in cancellazione. --Zero6 21:58, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
[× Conflitto di modifiche] Ho attuato la proposta di Syrio seguendo il consiglio di Pequod. --Horcrux92. (contattami) 22:00, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Favorevole in toto.--LikeLifer (msg) 23:28, 21 mag 2013 (CEST)[rispondi]

No, Zerosei, io non ho mai proposto né di "elevare" i progetti a sottoprogetti, né (almeno in relazione alla questione dello slash) di accorpare progetti poco frequentati. Ne abbiamo già parlato: proverò a essere sinteticissimo:

  • Se un progetto è poco frequentato di norma ci si chiede se liberarsene: per me questa non è una condizione affatto sufficiente, tanto che mi sono sforzato in tutti i modi di far risorgere il progetto:editoria, per quanto certamente poco frequentato. Per me un progetto va liquidato se inutile. Ora chiedo: quando è nato il mito che per un sottoprogetto poco frequentato ci sia una sorta di deroga in termini di "liquidazione" dello stesso? Ma come possiamo credere che la presenza di uno slash sia rilevante ai fini di una cancellazione? "Ehi, questo progetto è inutile" - "Sì, ma è solo un sottoprogetto, cerchiamo di essere più buoni": questa cosa non esiste. Non solo: io ho sempre detto che si può anche distinguere concettualmente tra progetto e sottoprogetto, solo che questa distinzione non va operata attraverso lo slash, ma attraverso altre risorse. Nel momento in cui parli di "elevare" stai solo fraintendendo: il progetto:Abruzzo è evidentemente un sottoprogetto, qualunque cosa significhi, ma non ha lo slash. Quindi?
  • Stabilire che un progetto è un "sottoprogetto" ha una qualche funzione pratica? Assolutamente no. Serve solo a farsi venire il mal di testa: tanto è vero che wp:progetto, si sostiene che un eventuale progetto:Romanticismo è un sottoprogetto di Letteratura, quindi :Letteratura/Romanticismo, come se il Romanticismo fosse esclusivamente un fatto letterario, plateale errore materiale: quindi noi forziamo la realtà, pur di far quadrare i nostri ingenui schematismi. Se si toglie lo slash, si può pensare un "Romanticismo" come sottoprogetto di Letteratura e Filosofia, qualunque cosa significhi (e significa poco).
  • Infine, se uno propone un progetto per la cancellazione 1) ha ragione; 2) ha torto; 3) sta provocando. In tutti i casi la comunità può scegliere saggiamente. E cmq ormai c'è una certa stabilità dei progetti: due grandi "cancellatori" di progetti sono stati Gregorovius e il sottoscritto, e, Zerosei, abbiamo già detto che se abbiamo da proporre una cancellazione uno slash in più o in meno non ci fa alcuna differenza. ;-) Quindi massima tranquillità, non ci sono controindicazioni. --pequod ..Ħƕ 00:27, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]
@Zero6: i sottoprogetti che non resisterebbero come progetti a sé possono rimanere solo come talk, dividendo le discussioni come fa il Progetto:Biografie o il Progetto:Musica da poco.
A tal proposito propongo un banner in cima alla talk generica del progetto, con una cosa tipo (scopiazzata da WP:BOT/R):
Di cosa vuoi discutere?

Classica

Jazz

Popular

Strumenti musicali

Varie
Ovviamente se si vuole fare un po' più piccola o cambiare qualsiasi cosa, benissimo. Ma secondo me è più immediato e facile per chi cerca un posto per le discussioni trovare uno schema anche grafico subito. --Superchilum(scrivimi) 10:09, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Probabilmente è un'informazione off-topic e/o inutile, ma su en.wiki c'hanno questa cosa qui, e poi c'erano letture interessanti tipo en:Wikipedia:Wikipedia Signpost/2013-02-25/WikiProject report o en:Wikipedia:Wikipedia Signpost/2013-04-01/WikiProject report. --Elitre 17:39, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Di nuovo sulla questione dello slash

Contrario all'innalzamento d'ufficio di tutti i sottoprogetti a progetti. Poichè Wikipedia è basata sul consenso puntuale e non solo generale, si avvisino tutti i sottoprogetti di cosa potrebbe succedergli e gli si lasci il tempo di decidere (posto che siano frequentati) se autochiudersi limitandosi a essere una innocua sottopagina del progetto padre o sfidare la sorte e esporsi al tiro dei cancellatori. È vero che i cancellatori di progetti non si fanno spaventare da uno slash o meno, ma se non si vuole essere impallinati, deve essere consentito ai sottoprogetti poco frequentati di togliersi il bersaglio dipinto sulla schiena. In altre parole, i sottoprogetti che si sentono a rischio, devono poter chiedere di essere rimossi in modo non traumatico dagli elenchi generali, lasciando alla dinamica interna del progetto padre (che deve gestire questo dibattito), come e dove confluire, cosa archiviare, cosa cancellare, quali monitoraggi sostituire, quali stub non gestire, quali convenzioni accorpare, quali utenti avvisare, quali pagine di riepilogo mantenere, eccetera, eccetera, eccetera. --EH101{posta} 17:51, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]
@Superchilum: anche la tua idea della sola talk mi va bene, solo per quelli poco frequentati però. --Zero6 18:12, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]
EH101, non si tratta di "innalzamento di sottoprogetti a progetti". Elevazione, innalzamento, ascensione... sono tutti sinonimi di un fraintendimento della proposta. Non puoi bloccare un processo decisionale segnalandoci la tua contrarietà ad una proposta che non c'è. Intorno allo slash, in ogni caso, i progetti sono già stati avvertiti *tutti*, quindi il consenso lo si registra qui: i progetti non sono potentati a consenso interno. Le tue opinioni sono rispettabili, ma quando parli di "bersaglio sulla schiena" non ti si segue più. Un impallinatore propriamente detto è un utente problematico: non possiamo tarare il progetto su un utente del genere. Si dissuade lui, non si monta un sistema che peraltro ha già dimostrato di non funzionare. Prendi atto del consenso o fai obiezioni non oracolari.
Ma i punti veri restano due: a) un sottoprogetto è tale per decisione comunitaria, non per decisione del progetto padre né per la presenza o assenza dello slash; b) una "innocua sottopagina del progetto padre" non è un luogo extrawiki di autarchia progettuale: è soggetta a tutte le linee guida del progetto padre vero, che si chiama Wikipedia. Ad una pdc su un sottoprogetto partecipano utenti, non "progetti padre". E comunque, ti ripeto, basta scrivere in wp:progetto come indicare un sottoprogetto come tale. Non esiste alcuna linea guida che ci dica che ci sono spazi del ns progetto in deroga alle normali procedure di cancellazione. --pequod ..Ħƕ 21:33, 22 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Per massima chiarezza, nessuno vuole ostacolare il lavoro dei progetti o "rovinare" la competenza degli utenti che li tengono in piedi. La proposta non intende affatto aprire una macabra danza di cancellazioni: se ci sono utenti che vogliono fare macello dei progetti se ne prenderanno la responsabilità. Eliminare lo slash non cambia la natura di questo proposito. In qualche caso FORSE qualche sottoprogetto è rinunciabile, chi lo sa, ma qui non si vuole affatto entrare nel merito di questa faccenda. Su it.wiki, fino a prova contraria, NON E' VERO che un sottoprogetto ha la slash e un progetto no, e l'ho mostrato, credo, un centinaio di volte. --pequod ..Ħƕ 00:32, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Bene, forse però prima è necessario scrivere nella policy delle cancellazioni che per i progetti non si devono proporre cancellazioni alla leggera. Poi per me possiamo anche continuare questa discussione. --Zero6 08:02, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
@Zero6: forse ti sfugge il combinato disposto della nuova procedura di cancellazione a consenso presunto verificato e non sempre a votazione e la creazione di una lista corposa di progetti - tutti sullo stesso piano - belli in fila come sullo scaffale del negozio (fase uno) da andare poi a controllare per attività, partecipazione e qualità (fase due) e rimuovere talvolta in 6 giorni (fase tre) senza nemmeno avvisare il progetto collegato più frequentato, visto che come sappiamo da anni non è obbligatorio e qualcuno qui sopra ci ha anche detto che è pure in certo senso sbagliato a suo vedere. Secondo me, se passa l'abolizione dei sottoprogetti, questi devono seriamente riconsiderare la loro capacità di sopravvivere a una offensiva (presenti esclusi, ma chi può impedire una più che legittima e in parte anche encomiabile iniziativa da parte di un solerte amministratore aiutato da un bot che calcoli gli edit recenti ?) Non ce ne sarebbe bisogno, ma ci tengo a far notare che io non blocco nessun processo decisionale (e chi sono: il sindaco di Wikipedia ?). Se contraddire qualcuno e manifestare una opinione contraria, motivata, dettagliata e articolata è ritenuto un crimine, posso solo fare appello a discutere con civiltà sopratutto con chi non ha lo stesso modo di vedere. Se do noia perchè non mi unisco ai peana e celebrazioni di bontà per una iniziativa proposta, chiedo di non venire aggredito e demonizzato come utenza per un comportamento ritenuto sgradevole. Si discuta la mia opinione, ma non me per cortesia. Quanto ho scritto poco sopra è uno scenario totalmente impossibile per definizione ? Quanti impallinatori ricordate definiti utenti problematici ? Cosa proibisce di cancellare decine di sottoprogetti poco frequentati senza avvisare nessuno se non il fondatore (magari assente da un lustro) in 6 giorni a partire da oggi ? È una cosa così inaccettabile avvisare tutti i sottoprogetti che se passa l'abolizione di questa definizione saranno tutti inseriti in un listone unico ? Se all'interno dell'iniziativa, i partecipanti chiedono di non essere inseriti nel "listone", cosa può impedirlo: quello che decidiamo qui ? La pagina di discussione perderà il rango di progetto (o sottoprogetto), ma se così vogliono i partecipanti, quale parte del regolamento lo vieta ? Devono tutti rifugiarsi in sandbox di utenti per sfuggire alla "grande sanatoria" dei progetti di questa estate ? --EH101{posta} 11:41, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
No, non mi sfugge, è per questo che ho chiesto di rivedere il metodo di cancellazione per i progetti. E comunque hai ragione: i progetti e sottoprogetti sono stavi avvisati si, ma molto tempo fa. Occorre quindi avvisarli di nuovo. E per cortesia cambiamo nome al paragrafo perché in realtà non si vuole fare una semplice lista dei progetti, ma sotto c'è dell'altro (tipo, appunto, la ristrutturazione dei sottoprogetti). --Zero6 12:09, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
ma se uno vuole cancellare un progetto perchè pensa che sia inattivo/inutile/ecc., perchè dovrebbe cambiare il fatto che sia Progetto:Tale o Progetto:Quale/Tale? Se uno lo vuole cancellare lo proporrà per la cancellazione in ogni caso; e si deciderà che è un argomento troppo ristretto e va unito in uno più generico, potrà essere fatto in ogni caso. --Superchilum(scrivimi) 12:21, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Ma basterebbe anche una semplice discussione. Io l'ultima volta ci ho provato, ma secondo me non c'era abbastanza seguito e consenso, sebbene qualche parere favorevole agli accorpamenti c'era. --Zero6 13:33, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Esatto, ancora meglio. Però questo a prescindere che sia Progetto:Tale o Progetto:Quale/Tale :-) --Superchilum(scrivimi) 14:00, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Ma davvero nessuno si è accorto che nel template {{Bar tematici}} che campeggia a inizio di ogni bar i sottoprogetti sono tra parentesi associati ai progetti, mentre gli altri no ? La struttura più eclatante è quella Religione (Cattolicesimo (Diocesi · Documenta Ecclesiae · Santi) · Buddhismo) che è arrivata alle parentesi quadre. Non è una questione di slash ma di scardinare questa logica abolendo il concetto di sottoprogetto e questo i fautori di questa riforma dovrebbero fare uno sforzo di capire che non è necessariamente nè scontato, nè unanime, mentre io suggerisco a chi vuole capire che non è neanche indolore. --EH101{posta} 14:24, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]

[a capo] EH101, parli di "manifestare una opinione contraria, motivata, dettagliata e articolata", e allora permettimi di illustrare a tutti, analiticamente, quanto sia articolata e dettagliata la tua opinione:

  • Ti dichiari contrario all'innalzamento d'ufficio di tutti i sottoprogetti a progetti.
    • La proposta non dice questo e nonostante io te lo spieghi in cento lingue insisti. Che un sottoprogetto sia tale, NON dipende dallo slash.
  • Secondo te per un progetto togliersi lo slash significa dipingersi un bersaglio addosso.
    • Ha risposto Superchilum qui sopra: nessuno può comprendere perché la presenza o l'assenza dello slash debba significare alcunché per una pdc.
  • Tu dici che i progetti padre devono "gestire" questo dibattito.
    • I progetti non sono luoghi di consenso speciale: il consenso si crea esclusivamente tra utenze individuali, a prescindere che abbiano patenti speciali o tessera di partito.
  • Prefiguri con la tua palla di vetro che questa è la fase uno di una strategia di ampio respiro.
    • Controllare i progetti per attività e partecipazione è una cosa virtualmente in atto sempre. La comunità non ha saputo predisporre un sistema di gestione dei progetti alternativo alla pdc secca a votazione che avevi a disposizione prima, nonostante i miei inviti.
  • Sbarazzarsi dei progettini senza nemmeno avvertire i progetti padre.
    • Zerosei può testimoniare che in altra sede io mi sono espresso in favore dell'obbligo di coinvolgere i progetti padre in eventuali pdc. Io credo nell'attività dei progetti e non capisco come si possa pensare che l'intenzione di cancellare, mettiamo, il progetto:storia antica sia meglio non parteciparla al progetto padre. Ho solo detto che ad una pdc partecipano utenti, non progetti: quindi, sì ad avvertire i progetti padre (ci mancherebbe), no ad attribuire ai progetti padre una patente speciale. Infatti, chi è un progetto? Quindi fai bene attenzione a non mettermi in bocca l'esatto contrario di quello che dico, sia se non sei in grado di capire cosa dico, sia se di proposito fai finta di non capire. Forse sei tu - che bolli come "peana e celebrazioni" il consenso che sta suscitando la proposta - a dover imparare a discutere con civiltà. Stiamo vedendo tutti la civiltà del tuo approccio a questa discussione.
  • Dici che a Zerosei sfugge un combinato disposto.
    • Stai discutendo in modo oracolare. Non sei il sindaco di Wikipedia, sei un utente che, invece di argomentare analiticamente una proposta, la stai ostacolando in base a tuoi timori di scenari da te evocati. Dimostra analiticamente la necessità logica di quegli scenari e discuti come tutti fanno, secondo ragione, non secondo sogni e incubi.
  • "Quanto ho scritto poco sopra è uno scenario totalmente impossibile per definizione?"
    • Non vedo come a qualcuno possa andare bene di operare scanning tramite bot e proporre cancellazioni alla chetichella. Nessuno l'ha mai fatto. Se c'è qualcuno che lo vuole fare, lo può fare già adesso, slash o non slash. La tua ricostruzione è priva di qualsiasi accuratezza logica. E, per carità, no, a nessuno frega niente di giudicare te, nella misura in cui non insisti a ostacolare un processo decisionale con fuffa alogica.
  • Un listone unico.
    • Vedo che a te piace il casinismo odierno. Bene, ad altri utenti piace invece avere ordine.
  • "Non è una questione di slash ma di scardinare questa logica abolendo il concetto di sottoprogetto".
    • Fammi capire, decidi tu cosa propongo io? Lo riscrivo: definire un progetto "sottoprogetto" non cambia assolutamente nulla sul piano operativo. Un (sotto)progetto è definito dal tema di cui si occupa, non dal rapporto gerarchico che ha con altri progetti. Ci sono diversi modi per indicare che un sottoprogetto è tale, ad es. {{Bar tematici}}. Se e quando vorrò abolire il concetto di sottoprogetto, sarò IO a dirlo, non tu, se non ti dispiace. Non l'ho mai proposto. Perché la gente dovrebbe seguirti in questa presunzione di malafede?

@Zerosei: eventuali accorpamenti siano decisi secondo buonsenso. Mi aspetto che siano innanzitutto coloro che sono attivi in una certa area tematica a valutare come organizzare l'attività di progetto. Escludo solo che esista un'esclusiva in tal senso (perché contraddirebbe wp:consenso). Come già in altre occasioni, ti ho mostrato massima disponibilità ad appoggiare un testo che raccomandi cautela nella cancellazione dei progetti, anzi ho anche chiesto che la gestione di queste cose avvenga al di fuori delle pdc (ad es. senza cancellazione vera e propria, utilizzando piuttosto {{progetto inattivo}} etc.). La proposta è tesa esclusivamente a razionalizzare, a facilitare la rintracciabilità e il censimento. Non c'è ragione di abolire il concetto di "sottoprogetto", anche perché operativamente esso è del tutto ininfluente. --pequod ..Ħƕ 18:09, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Rileggiamo la proposta: Infine, come vado dicendo da molto tempo, i titoli dei progetti dovrebbero essere tutti del tipo "Progetto:NomeProgetto": che un progetto sia un sottoprogetto è cosa che va segnalata, se proprio uno ci tiene, visto che non è affatto un dato significativo, nella stessa home del progetto. Quindi da evitare titoli del tipo "Progetto:NomeProgetto/NomeSottoprogetto", che portano solo inutili grattacapi e che con tutta evidenza sono inutili (tanto che questa forma non viene adottata sistematicamente per i "sottoprogetti", ma a piacere). In questo modo avere un elenco dei progetti diventa una cosa semplicissima: oltre alla cat, per un ulteriore check, basta fare un EGO (che finalmente non confonda "progetto:Storia/Storia antica" con "progetto:Storia/Benvenuto"). --pequod ..Ħƕ 20:27, 21 mag 2013 (CEST). Non viene capito il mio punto di vista e lo ripeto nel dettaglio e con riferimento ancora più chiaro alle parole del proponete contro la cui proposta continuo a dichiararmi contrario, non a priori, ma se non preannunciata da l'intento di metterla in opera (cosa che l'interessato ha escluso risolutamente poco sopra). Vediamo se mi si capisce meglio con altre parole: agevolare il censimento facendo emergere le differenze tra la pagina dove sono raccolte le discussioni sui santi e la pagina di benvenuto del progetto religione, io dico che non può avvenire senza il consenso di chi partecipa alla discussione sui santi, senza quantomeno avvisarli e invitarli a scegliere se preferiscono non farsi catturare dal censimento (come è adesso) o "emergere" nel censimento. Punto. Se poi non vi è nessuna risposta all'invito o c'è un "perchè no. Emergiamo" (cioè togliamo lo slash) faccio i miei auguri a chi prende la decisione e di certo non mi oppongo: come potrei ? Ogni mia presunzione sull'operato dei presenti è priva di fondamento. Io parlo del fatto che (dopo un censimento) altri possono magari tra anni, perchè no, mettere in atto una caccia alle pagine "emerse dal censimento" (così spero si capisca) e per quante repliche abbia ricevuto qui sopra, alla mia osservazione che nessuno può impedirla, non c'è stata risposta. Ripeto la mia posizione: sono contrario a che i progetti, sottoprogetti, iniziative, pagine di coordinamento e quant'altro, vengano censite tra i progetti, senza che prima venga verficato il consenso puntuale non qui, ma nelle pagine interessate. E'più chiaro e meno mostruoso quanto ho ulteriormente spiegato ?--EH101{posta} 20:12, 23 mag 2013 (CEST) naturalmente il silenzio all'avviso è assenso all'"emersione" o rimozione dello slash se preferite.[rispondi]
Ho letto tutta la discussione ma sinceramente faccio fatica a comprendere le ragioni di EH101. Il fatto di togliere lo slash e/o censire i progetti ha come scopo semplificare il ritrovamento degli stessi. Poi ogni progetto potrà continuare a definirsi sottoprogetto o meno a grandi lettere. Questa come avete detto in diversi è una decisione interna al progetto stesso. Quello che non capisco è perché vuoi che i sottoprogetti siano leggermente più nascosti o con un indirizzo meno corto? La visibilità aiuta tutti i progetti o sottoprogetti, non è che li minaccia. Non possiamo nascondere le pagine per evitare che vengano in un futuro cancellate. Devono essere comode per lavorarci non difficili da trovare. Ma forse non ho capito ancora cosa intendi e se è così me ne scuso. --AlessioMela (msg) 20:56, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Riformulo per spiegarmi ancora una volta. Se i partecipanti a una discussione ospitata in un progetto chiedono che non venga tolto lo slash alla pagina dove sono, c'è qualche motivo per il quale non devono essere ascoltati ? Se non concordano sul fatto, e cito le tue parole, che "la visibilità li aiuti e non li minacci", c'è qualche motivo per il quale devono essere obbligati contro la loro volontà ad essere "aiutati a rendersi visibili" per forza ? Non credo sia tanto difficile comprendere che la tolleranza verso le opinioni altrui che non concordano con la ricerca della "visibilità che dovrebbe aiutarli e non minacciarli" sia un concetto così difficile da capire. Se invece il punto è che chi discute in una sottopagina deve essere "aiutato" anche contro la sua volontà, la posizione di chi non concorda con me è chiara, e naturalmente rispettabile. Su questo "aiuto obbligatorio" posso esprimermi contro ? --EH101{posta} 21:34, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Secondo me il tuo ragionamento può funzionare per la questione dello slash. Credo che la semplificazione dell'url possa essere comoda in generale, ma capisco che localmente qualche progetto possa volerlo tenere. Per me rimane una mera questione "burocratica" ma è anche un problema davvero minuscolo, per cui lascio volentieri stare. Credo basterebbe avvertire tutti quelli che ce l'hanno e far scegliere a loro singolarmente.
Mentre per il censimento secondo me il tuo discorso non fila. Non è che un progetto può far finta di non esistere (il censimento serve per mostrare facilmente a tutti quali progetti/sottoprogetti esistono) per restare nascosto ai non addetti ai lavori. Lo slash è una convenzione e posso capire "pretese localistiche". Ma nel momento in cui un progetto esiste, tutti devono poterne essere a conoscenza. Sia per poter magari partecipare, ma soprattutto per segnalare loro certe cose. Se non esiste una pagina in cui ogni progetto/sottoprogetto è presente come faccio a trovare quello che mi interessa se già non lo conosco? Tutta la comunità deve poter trovare facilmente un certo progetto (che non è un "eden" privato per pochi intimi). --AlessioMela (msg) 21:48, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
confl. Tu EH semplicemente non capisci che questo è un progetto collaborativo. La collaboratività è un concetto orizzontale, aperto. La collaborazione è aperta a tutti coloro che vogliono collaborare costruttivamente, non solo a corpora autonominati. Nessuno può "sommergersi", "isolarsi" dal regime del consenso, anche se tale consenso è percepito come una "minaccia". L'iniziativa non intende aiutare qualcuno in particolare, che magari cordialmente ringrazie e rifiuta: l'iniziativa è per tutti. Quindi tocca a tutti stabilire come ci si organizza, secondo consenso: discutere se un progetto sia tematicamente dipendente da un altro è una cosa che può essere stabilita all'interno dei progetti in questione; discutere di come questa dipendenza venga espressa, di come favorire la rintracciabilità dei progetti e di come predisporre i nomi dei progetti è sicuramente una decisione di coordinamento generale, quindi tema del progetto:coordinamento (che infatti è informato di questa discussione), non del progetto:elicotteri, se non ti dispiace. Se qualcuno vuole decidere senza l'ingombro degli "altri", può sempre aprirsi un fork.
Alessio, lo slash e il censimento sono collegati: non vedo perché si possa lasciare al progetto:elicotteri, per rimanere all'esempio, la decisione se avere o meno lo slash. Discussione di coordinamento, dunque: non mi risulta che esistano elicotteri chiamati "coordinamento di wp". Meno che mai si può lasciare questa decisione ai progetti, sulla base di ragioni così evanescenti (la minaccia di una cancellazione, che tutti sappiamo dipendere da tutt'altri fattori, non certo dalla presenza dello slash). Quindi siamo di fronte a capriccetti, a voglia di fare corpo a sé, a desiderio di eludere il consenso. Atteggiamenti gravi, cui non si può certo guardare con comprensione o indulgenza. La tendenza dei progetti a scantinare e a organizzarsi per "isole" ha già fatto abbastanza danni. Il progetto elicotteri si occupa di elicotteri, il progetto chimica di chimica, il progetto di coordinamento si occupa di queste faccende di coordinamento. --pequod ..Ħƕ 22:07, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Avevo visto nell'esempio grafico di sopra del progetto musica che loro hanno diverse pagine di discussione del tipo Musica/Classica, Musica/Varie, etc. e mi sembrava una gestione sensata. Quindi capisco ci possano essere casi particolari. Ma il mio pensiero generale a riguardo è in linea con il tuo primo intervento. --AlessioMela (msg) 22:24, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Il progetto musica ha da tanto tempo dei sottoprogetti (non solo le talk, dunque). Stiamo ora provvedendo a sistemarle come al prg:biografie. La questione dello slash, anche per quanto riguarda il progetto musica, sta in parallelo (cioè è indipendente). Preciso anche che se alcuni del progetto musica sono contrari all'eliminazione dello slash per i suoi sottoprogetti, dovrebbe venire qui a spiegare il perché, non possono pensare di farlo solo lì, magari argomentando che è per amore dei Guns'n'Roses. --pequod ..Ħƕ 22:33, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]

[a capo] Mi sembra interessante citare dai link offerti da Elitre: Under what circumstances are WikiProjects deleted from Wikipedia rather than marked as defunct or historical? Risposta: Typically, projects are only deleted when they are "false starts" (incomplete projects that never got off the ground), serve as a repository for material that infringes on copyright laws, exist solely as an attack page, or have no other redeeming value. It is more common for semi-active projects to be merged into their parent project, sometimes as a task force. Most inactive and defunct projects are simply left intact with the hope that the materials and discussions collected by the project may become useful at a later date. Questo è secondo me un approccio che dovremmo adottare. Sarebbe anche interessante capire, in concreto, di quali progetti si teme la cancellazione. Non c'è ragione di non smontare l'aria di minaccia, se c'è questa percezione (prodotta da chi non si è capito). --pequod ..Ħƕ 22:22, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Basta sostituire l'inglese task force con sottoprogetto in italiano (questa è la traduzione di task force fatta in italiano) e notare che su en.wiki i sottoprogetti (le loro task force) restano con lo slash. Secondo chi mi ha preceduto, in questa pagina ci sono osservazioni che sono "capriccetti", "desiderio di eludere il consenso" e l'invito "Se qualcuno vuole decidere senza l'ingombro degli "altri", può sempre aprirsi un fork": è davvero il modo migliore per discutere con chi non concorda con una proposta ? La insultante denigrazione (capriccetti) di quanto espone un interlocutore, secondo me è da censurare e invito chi partecipa a questo dibattito a prendere le distanze da questo modo di fare. Assegnare patenti di accettabilità su osservazioni (peraltro con riscontri nel progetto Wikipedia più sviluppato del mondo) non dovrebbe essere consentito. Cosa vuol dire "non vedo perché si possa lasciare al progetto:elicotteri, per rimanere all'esempio, la decisione se avere o meno lo slash"? Il progetto X non è una entità, un soggetto, un demone pericoloso, un criminale schedato, non è neanche un interlocutore a cui rivolgersi: è semplicemente una pagina (anzi una sottopagina) dove sono presenti delle discussioni su di un tema. Non possono i partecipanti alla discussione essere avvisati del fatto che gli si sta cambiando il posto dove stanno mettendo a punto qualcosa ? Se non concordano, vanno "aiutati" per forza, anche se rinunciano a entrare nel listone dei progetti generato dal censimento ? La visione delle cose per cui leggiamo qui sopra che La tendenza dei progetti a scantinare e a organizzarsi per "isole" ha già fatto abbastanza danni forse da una chiave di lettura del modo di pensare di alcuni nei confronti dei progetti, che neanche io sarei riuscito così bene a rendere. --EH101{posta} 23:54, 23 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Mi perdonerete tutti se arrivo adesso e dico che, nonostante abbia letto tutto, non ho capito. Che fine fanno le pagine di discussione e di coordinamento dell'attività messi su dal sottoprogetto che poi dovesse essere ritennuto inutile e cancellato? perchè perdere quei dati sarebbe un danno in alcuni (diversi?) casi. E se un sottoprogetto comunque gerarchicamente dipendente dal progetto padre, che danno fa? Il problema semmai si pone per i processi inattivi a livello più alto, o no? --Pigr8 La Buca della Memoria 00:38, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
No, nessuno vuole cancellare progetti. I progetti non più frequentati al massimo vengono taggati col {{Progetto inattivo}}, le discussioni vecchie rimangono lì, quelle nuove si svolgeranno a un altro progetto (il "padre", se esiste).
La proposta vuole semplicemente semplificare i titoli dei progetti da Progetto:Storia/Antica Roma a Progetto:Antica Roma (perché così sono più facilmente rintracciabili dai bot o dai tool, che altrimenti penserebbero a una semplice sottopagina) e poi censire seriamente, in un unico elenco, tutti i progetti esistenti. --BohemianRhapsody (msg) 01:01, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
EH101 sta continuando a fraintendere la natura della proposta: Non possono i partecipanti alla discussione essere avvisati del fatto che gli si sta cambiando il posto dove stanno mettendo a punto qualcosa ? Gli ho già precisato (nella sua talk) che finora ogni approccio per la rimozione dello slash si è sempre svolto in ciascuna talk singolarmente. Linko anche qui come si è svolta la cosa al progetto anime. Non gli ho mica recapitato la notizia attraverso il log degli spostamenti: ho scritto lì, illustrando pacatamente la proposta generale e invitando a valutare la cosa. A riprova di ciò, se fosse necessario sottolinearlo, gli utenti del progetto anime si sono mostrati riluttanti e ne abbiamo discusso: il progetto non è stato ancora spostato. Le "talk force" :-) non sono state ancora spostate. Per cui nessuno vuole forzare niente e tanto meno cancellare niente in modo surrettizio.
Vorrei capire quanti di voi, colleghi pediani, sono disposti a prendere sul serio l'idea che un wikipediano possa per principio pensar male dei progetti. Io non ce l'ho mica coi progetti, come potrei? Ma c'è un rischio intrinseco nella creazione di luoghi di coordinamento parziale (rischio che è immensamente meno significativo dell'importanza dei progetti per wp): il rischio di porre in essere decisioni in contrasto le une con le altre. Poiché wp è intesa come libera, essa non può che invitare alla trasparenza dei suoi luoghi decisionali e dei suoi modi. Quindi mettere talk sotto il tappeto, fosse pure per le ragioni più patriottiche, è sbagliato a fronte dei pilastri. Tutt'al contrario, un modo per lenire il rischio di cui parlo, è promuovere l'azione dei progetti, ad esempio facendo sì che buone pratiche individuate da un progetto tematico vengano conosciute, discusse ed eventualmente fatte proprie da altri progetti (e se sono buone prassi, si spera e si presume che lo facciano). Quindi nessuna chiave di lettura si può evincere da ciò che scrivo, se non che i progetti sono degli strumenti fondamentali per operare su wp e che meritano, per questa stessa ragione, di essere collocati bene, facilmente rintracciabili, avere un'organizzazione razionale (razionalità che non deriva ovviamente dai diktat del sottoscritto, ma dal concorso di idee tipico del wiki).
EH101 ci cita enW: Basta sostituire l'inglese task force con sottoprogetto in italiano (questa è la traduzione di task force fatta in italiano) e notare che su en.wiki i sottoprogetti (le loro task force) restano con lo slash. Bene, parliamo di come funziona su enW. Qui è bene essere chiari, perché il sistema di enW è proprio quello che secondo me va adottato. Lo trovate qui. Mi sembra importante tradurlo qui.
Traduzione (solo quello che qui imho serve):
  1. "Topic coordination" (pagina di coordinamento)
    Questo formato è indicato nel caso si voglia coordinare l'attività intorno ad una dozzina circa di voci oppure per compiti circoscritti nel tempo.
  2. "Task force"
    Questo formato è indicato nel caso si voglia coordinare l'attività intorno ad un numero di voci che vada da qualche dozzina a qualche centinaio. Le task force utilizzano per lo più l'apparato di gestione del progetto padre, ma lavorano in gruppi più ristretti. [...]
  3. "WikiProject"
    Questo formato è indicato nel caso si voglia coordinare l'attività intorno a migliaia o quanto meno molte centinaia di voci. [...]
Facciamo a questo punto un esempio: il wikiprogetto di enW sui ponti, che da noi certamente verrebbe subito indicato come un sottoprogetto di Trasporti (sulla mera considerazione che i ponti appartengono tematicamente alla sfera dei trasporti), da loro è un progetto, non un sottoprogetto. Perché? Perché di voci (fatte o da fare) sui ponti ce ne sono svariate migliaia. Non ci sono slash in vista.
Quand'è che su enW mettono lo slash? Quando si tratta di task force. Anche qui un esempio: en:Wikipedia:WikiProject Military history/United States military history task force. Che differenza passa tra le voci che trattano di storia militare statunitense e i ponti? Facile: il primo tema ha una sua specificità ineludibile, mentre i ponti li fanno dovunque nel mondo.
Di fatto, il conteggio del numero di voci di interesse non è l'unico modo su enW di determinare se considerare un gruppo di lavoro WikiProject o Task force: ad es., esiste un progetto:biografie ed un progetto:sport, com'è ovvio, ed esiste una task force dedicata alle biografie degli sportivi. Non solo: da esempi pratici non è semplicissimo comprendere il funzionamento effettivo dei vari gruppi di lavoro su enW, perché la terminologia in uso non è costante (workgroup, subproject etc.). Sia come sia, una differenza salta agli occhi di tutti: enW è 4 volte itW per numero di voci; il rapporto degli utenti attivi è ancora più significativo. E' quindi molto difficile che su it.wiki si possa sentire il bisogno di una task force sui Boston Celtics.
Imho in itW lo slash dovrebbe essere usato nel ns progetto solo per gruppi di lavoro che si interessano di argomenti con poche centinaia di voci (tipicamente per un tempo limitato). E ho comunque suggerito che il luogo migliore per svolgere questo genere di attività sia il Festival della qualità tematico (la cui procedura potrebbe essere rivista). Se quindi si vuole curare le voci di tutte le rose del Genoa Calcio, può essere interessante farlo attraverso un festival.
A Pigr8 ha ottimamente risposto BohemianRhapsody. --pequod ..Ħƕ 02:27, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Bene, può anche andare. Vi rendete però conto che, inevitabilmente, avremo nuovi progetti desolati? Qual'è il passo successivo o la soluzione a questo problema? --Zero6 08:48, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Non capisco come censire un progetto o semplificargli l'url possa renderlo desolato. A me sembra al limite più probabile il contrario.--AlessioMela (msg) 10:24, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Siamo realisti: se un sottoprogetto non è visitato ora non lo sarà neanche dopo. La partecipazione su it wiki è scarsissima e le cose non miglioreranno di certo. Quindi la mia domanda su come affronterete il fatto di avere una decina di nuovi progetti poco attivi rimane. --Zero6 10:36, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Ah ok ora ho capito. Ma se il progetto erad eserto prima è un problema legato ad altre cose, non a come si chiama o a dove è listato. --AlessioMela (msg) 10:48, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Ma se non codifichiamo come accade su en.wiki che in ognuna di queste pagine di discussione, tra le varie questioni discusse, ci deve essere quella di decidere se i ponti sono 1000 (progetto) o 10 (task force), se conviene creare una struttura completa di tutto quello che un progetto dovrebbe avere, o se limitarsi a mantenere una paginetta e per tutto il resto rimandare a un progetto meglio organizzato e più strutturato, ognuno potrà dire "ma che schifo di progetto è questo" quando capita nei sottoprogetti. Un sottoprogetto (task force per gli anglofoni) mantiene lo slash, proprio per ribadire che non ha nessuna velleità di vivere al di fuori di quelle "vero", anche nell'url. Che poi non venga censito se non a mano, cioè che poi non venga "aiutato" a emergere e a mettersi in prima fila contro la sua volontà, è un qualcosa di cui i partecipanti al dibattito saranno perfettamente consci. --EH101{posta} 11:03, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]
confl. Scusate, io invece non ho capito. :-) le cose non miglioreranno di certo. Be', l'importante è capire se secondo qualcuno possano peggiorare e perché.
Io credo che ci siano molte cose da fare per migliorare l'effettività dei progetti di itW: una di queste è "occupare" le talk delle voci con avvisi che indicano che "la voce X" è di pertinenza di un progetto (o di più d'uno): come fanno su enW e come mi pare già facciano diverse branche del prg Guerra.
In ogni caso, la condizione di eventuali progetti desolati è tale anche adesso, con o senza slash. Altrove possiamo cercare di capire se ci sono progetti scoperti. Se un progetto ha un argomento importante, quando è desolato, piuttosto che cancellarlo bisognerebbe arrotolarsi le maniche e metterlo tra gli OS, così quanto meno si opera un monitoraggio basico. Come recita enW, un progetto di questo genere segue the hope that the materials and discussions collected by the project may become useful at a later date (vedi sopra). Quindi imho è concettualmente errato fare una bruta conta dei partecipanti. In passato sono stati creati tanti progetti velleitari (false partenze, argomenti astrusi o troppo specifici, personalismi): tanto impegno per crearli quanta rapidità nell'abbandonarli. Rispetto ad allora, la situazione si è stabilizzata (per quanto riguarda le aree tematiche; per il resto immagino che ci sia il cronico problema delle presenze cui accenna Zerosei). Quindi io non penso che ci sia un'emergenza repulisti del ns progetto e la cosa, comunque, qui è off topic, perché l'eliminazione dello slash non rappresenta alcuna emersione: ho aggiornato il censimento fino a poco tempo fa, sono solo stanco di doverlo fare a mano e con immensa fatica, e sono stanco di vedere che ci sono ben due altri elenchi disallineati. --pequod ..Ħƕ 11:29, 24 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Sia come sia, intanto un elenco unico

Intanto il nodo centrale della proposta riguardava dei punti su cui mi pare ci sia un chiaro consenso. Li riporto qui per comodità.

  1. unico elenco di progetti, da collocare in Wikipedia:Elenco dei progetti (magari redirect Wikipedia:Progetto/Elenco). L'elenco da predisporre in formato tabella (facile ordinare per ordine alfabetico, per progetto padre, per area tematica).
  2. cancellazione dell'elenco dei bar tematici da wp:bar tematici.
  3. cancellazione di Portale:Progetti e di Portale:Progetti/Censimento, il cui contenuto va in Elenco dei progetti.
  4. indicare in policy che quando un progetto è indicato come inattivo, venga spostato in categoria:progetti inattivi.

Lascio passare un po' di tempo prima di operare su questi 4 punti. Se qualcuno mi dà una mano è ovviamente meglio, perché si tratta di un'operazione articolata. --pequod ..Ħƕ 05:27, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]

È una riforma incompleta forse. Già che ci siamo facciamo il passo completo. Come su en.wiki basta creare un en:Wikipedia:WikiProject_Council. Non vi lasciate fuorviare dal nome apparentemente dirigista ed elitario, si tratta di un artificio per evitare il cacofonico Progetto:Progetti. Creando un "progetto" dove sono raccolte insieme tutte le discussioni che riguardano i progetti si può, tra le varie cose, gestire una delle sue sottopagine dal nome en:Wikipedia:WikiProject Council/Directory che altro non è che il famoso "listone". Non sarebbe la sola lista di riferimento, ma vi andrebbero affiancate guide, liste di progetti non attivi, pagine per dibattere le proposte di nuovi progetti, informazioni di servizio quali redirect, eccetera. In realtà noi abbiamo il progetto coordinamento, ma si potrebbe uscire da quel gruppo e creare uno specifico per i progetti. --EH101{posta} 16:14, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Neanche a me piace l'idea degli elenchi disallineati, tanto per iniziare. Per i progetti inattivi, marcarli potrebbe anche essere una idea, ma bisogna tenere presente una cosa. Diverso è il problema di un sottoprogetto o progetto monotematico e magari monoutente, che sarebbe obiettivamente difficile raccordare ad altro, soprattutto se le sue discussioni non hanno prodotto policy ed elenchi di servizio utili, rispetto a progetti varati per compiti specifici; in questo caso invece sono nati per gestire le voci relative ad una tematica, magari nello sforzo iniziale di riempire con criterio un settore inizialmente sguarnito e anche se inattivi dal punto di vista dell'aggiornamento sono magari consultati, per policy o elenchi di voci da fare. A me a volte capita di pescare link rossi da elenchi di progetti e non da voci; ovviamente creata la voce non è che la pagina elenco viene aggiornata (forse dovrebbe) e quindi non mostra attività, ma è stata utile lo stesso. --Pigr8 La Buca della Memoria 17:19, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Un Progetto:progetti (non chiamiamolo così però), potrebbe avere una sottopagina di lavoro sporco dove vengono elencati progetti inattivi, classificandoli per: in parte utili (presenza di liste, guide, ecc.), fermi allo stadio iniziale, con problemi di wikificazione, incompleti, eccetera. È evidente che il bar di questo progetto:progetti sarebbe il luogo dove dibattere di aperture, chiusure, accorpamenti, apparentamenti, modifiche, eccetera. Il censimento degli attivi e dei non attivi sarebbe un risultato di questi lavori. Mi viene da pensare che quando si creò l'attuale portale:progetti, forse si aveva in mente una idea del genere, ma prevalse il desiderio di creare una "vetrina" per incentivare la navigazione tra progetti. Come invece hanno fatto su en,wiki, si può benissimo mettere nella pagina principale del progetto un link bello grosso alla lista, utile per chi vuole navigare tra progetti, poi i lavori si fanno al collegato bar e le sottopagine con elenchi di lavoro sporco e non si gestiscono come in tutti gli altri progetti. --EH101{posta} 18:51, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]
@Pigr8: infatti evitare di buttare al macero i prodotti di un progetto per quanto inattivo garantisce l'attività che testimoni (vecchie liste da utilizzare etc.). E riattivare un progetto deve essere semplice. Il punto è che per fare una "riforma" compiuta e soprattutto ben calibrata abbiamo bisogno di metterci insieme, fare il lavoro assieme. Voglio rassicurarvi, da parte mia non c'è affatto un pregiudizio negativo sull'attività dei progetti. Ma assolutamente no! :-) Eventuali assalti alla diligenza combattiamoli tutti! Si tratta solo di sistemare tante cose che sono rimaste abbozzate e magari sono solo dimenticate in vecchie pagine ipersottopaginate. Riordinare la struttura dei progetti intende promuovere i progetti, non ostacolarli.
@EH101: creare una talk di coordinamento sui progetti ci permetterebbe appunto di approcciare la cosa con la testa, evitando isolate PDC (magari frutto dell'attività di smodati cancellazionisti). Mi viene da pensare che quando si creò l'attuale portale:progetti [...] prevalse il desiderio di creare una "vetrina" per incentivare la navigazione tra progetti: è la mia stessissima impressione. La collocazione dell'elenco nel ns portale è quasi freudiana. :-)
Sia chiaro una volta per tutte: un "dirigismo" buono deve esserci solo nel senso di un coordinamento generale con fini condivisibili. Ma resta che la gestione degli spazi di lavoro tematici non può non tenere conto del parere di chi i progetti tematici li abita di solito. Nessuno intende forzare singoli progetti ad adottare strategie di lavoro "senza contenuto". Aiutiamoci passo passo e scopriremo, io credo, che le nostre idee e i nostri scopi non sono affatto così diversi. --pequod ..Ħƕ 19:32, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Ma il coordinamento non dovrebbe già esistere? Progetto:Coordinamento che riporta tra l'altro anche "Servizio di raccordo dei progetti tematici"
Non ho capito cosa sia "l'idea degli elenchi disallineati"--82.56.46.107 (msg) 19:54, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]
Il progetto:categorie è un sottoprogetto del progetto:Coordinamento. Nulla osta a creare spazi appositi dedicati ad argomenti di vasto respiro. I progetti sono tali argomenti.
Il disallineamento consiste nel fatto che ci sono almeno tre elenchi di progetti su itW, senza contare la relativa cat, che fa una sorta di quarto elenco. Nessuno di questi quattro elenchi è affidabile. --pequod ..Ħƕ 20:05, 25 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Per un'asciugatina dei progetti

IHMO, un'eventuale asciugatina ai progetti, visto che ne avevamo parlato, dovrebbe partire da questo elenco. Utente:Pequod76

cb La discussione prosegue nella pagina Discussioni progetto:Coordinamento/Progetti#Per un'asciugatina ai progetti.

– Il cambusiere --Mauro Tozzi (msg) 08:25, 4 ott 2014 (CEST)[rispondi]

Progetto:BDV

Nell'attesa dell'ascia... che rupuilisca i "rami secchi dei progetti inattivi", qualcuno mi spiega il "progetto biografie dei viventi" che cosa fa esattamente? Gia' progetto:biografie è molto settorializzato e in certi ambiti non ha molta discussione, che ci teniamo a fare questo progetto oggettivamente abbandonato? Archiviamo a futura memoria?--Alexmar983 (msg) 15:36, 9 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Sottopagina del progetto biografie, al massimo --Bultro (m) 11:32, 10 lug 2013 (CEST)[rispondi]
sicuramente sottopagina del progetto biografie oppure del progetto coordinamento, ma da tenere solo se si decidono davvero misure ad hoc per le biografie dei viventi. Altrimenti vedo poca utilità. --Superchilum(scrivimi) 13:06, 10 lug 2013 (CEST)[rispondi]
Ho linkato dal progetto:biografie, poi eventualmente likerò anche dal bar. Passo Passo--Alexmar983 (msg) 22:54, 24 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Proposta di accorpamento di tre progetti di servizio

Segnalo. --pequod ..Ħƕ 21:12, 18 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Proposta di riforma del tmp Progetto

Qui. --pequod ..Ħƕ 17:10, 29 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Incoraggiamento dei neoutenti

Per invogliare maggiormente i neoutenti a partecipare ai progetti tematici, penso che sarebbe bene inserire una sezione dal titolo "Perché partecipare ad un progetto?", "Come partecipare ad un progetto" o similare. --Daniele Pugliesi (msg) 02:36, 8 ago 2013 (CEST)[rispondi]

Organizzare le sottopagine di progetto per le pdc

Molti progetti si sono dotati di pagine che raccolgono le pdc del momento. Quasi tutte seguono lo standard "/In cancellazione". Alcune poche deviano.

Perché non proviamo a

  1. raccoglierle in una categoria
  2. estendere questo modello a tutti i progetti, in modo che, avvisati o meno, abbiano contezza di tutte le pdc in corso (maggiore pubblicità)
  3. decidiamo uno standard per il titolo (così sono più facili da rintracciare) e, se è utile, anche per la forma (ciascuna ha div style diversi, forse ce n'è uno preferibile)

Che ne pensate? Ne ho trovati alcuni con questa query, non so se esauriente. pequod76 01:11, 13 ott 2013 (CEST)[rispondi]

La categoria c'è già: Categoria:Pagine in cancellazione per argomento, quelle sottopagine non fanno altro che ripresentare le categorie per argomento con un categorytree --Bultro (m) 19:41, 13 ott 2013 (CEST)[rispondi]
Tu as raison, grazie. --pequod76talk 21:23, 13 ott 2013 (CEST)[rispondi]

Partiamo? Tutte le discussioni vengono fatte in wp:progetto, che non è il luogo adatto. Non riusciamo ad avere un luogo dove discutere ampiezza, copertura, rapporti, struttura, nomi dei progetti. In tante occasioni ci siamo detti di farlo. Si parte sempre da un abbozzo... pequod76talk 16:12, 13 nov 2013 (CET)[rispondi]

un altro progetto? ancora? --Gregorovius (Dite pure) 20:00, 13 nov 2013 (CET)[rispondi]
Suvvia, non essere generico. :) Molte discussioni che hanno portato all'archiviazione o eliminazione di inutilia si sono svolte in thread che avrebbero dovuto essere ospitati nella talk di un progetto del genere. Non esiste un problema "troppi progetti", esiste un problema "troppi progetti inutili" e "feudi personali" (innocui in quanto dormienti, peraltro). A riprova di ciò, le discussioni in talk di wp:progetto sono non poche e per lo più quella talk è un surrogato. Ma non è solo la talk. Una serie di contenuti potrebbe essere "coperta" dal cappelletto di questo progetto, che resta un prg di coordinamento, non un prg:Frazioni di Enna. pequod76talk 21:22, 13 nov 2013 (CET)[rispondi]
Interessante idea --Erik91★★★+1 10:07, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
Probabilmente sarebbe utile. --Spinoziano (msg) 14:12, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
In teoria non è inutile, ma solo nell'ambito di una riorganizzazione delle Sottosezioni delle discussioni di coordinamento. Intendo, sarebbe da migliorai il layout della pagina principale, si capsice malissimo che cosa sono le Sottosezioni sulla sinistra. E aggiungerei non ho alcun problema a considerare "connettività" sotto coordinamento. Anche Elenchi generati offline e altri strumenti necessiterebbero di essere sotto coordinamento... tutto cio' che e' trasversale e non tematico.--Alexmar983 (msg) 17:52, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
Non vedo perché un progetto:progetti debba occuparsi solo di sottoprogetti di coordinamento. Il progetto è pensato per discutere a volo d'uccello di progetti (tematici o di servizio, non importa). Quali avere, quali non abbiamo e dovremmo avere, quali abbiamo e non dovremmo avere, quali misure prendere per renderli più efficaci. Di tutto questo discutiamo da sempre nella talk di wp:progetto, quindi la sua utilità è un fatto certo.
Quanto a "stare sotto", è una faccenda completamente formale, che non ha mai avuto nessuno scopo, né sul piano dei progetti di servizio né su quello dei prg tematici. Essere un progetto o un sottoprogetto è stata sempre una questione da sesso degli arancini, non ha nessuna importanza stabilirlo. L'unico risultato di questa oziosa distinzione è stato quello di avere un'abbondanza masochistica di slash, il che ci rende arduo fare il censimento dei progetti, visto che è difficile per un computer distinguere progetto:coordinamento/Connettività da progetto:coordinamento/Intestazione: anche il secondo appare ad un bot come un potenziale sottoprogetto. Per non parlare di titoli come Progetto:Coordinamento/Bibliografia e fonti/Consultazione delle fonti/Risorse o Progetto:Coordinamento/Immagini/Bot/Messaggi/Template insufficiente. Ma questo punto è OT.
pequod76talk 18:57, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
Non ho capito "sottoprogetti di coordinamento" da dove viene, comunque per me non c'entra molto il proliferare di backslash. Al massimo la forma con backslah e' un redirect, se possibile. Vorrei solo che ci fosse 1 pagina dove viene indicato chiaramente tutto-quello-che-e'-trasversale-e-non-tematico, poi le cose sono sempre destinate a fondersi e sgrupparsi, è la vita di queste comunità.--Alexmar983 (msg) 19:16, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
Hai scritto solo nell'ambito di una riorganizzazione delle Sottosezioni delle discussioni di coordinamento, per cui ho compreso che parlavi solo di "sottoprogetti di coordinamento": ho capito male, dunque? Sul fatto che si debba sistemare la home del Coordinamento sono d'accordo, è proprio da lì che sono partito per questo thread. Al massimo la forma con backslah e' un redirect, se possibile: esattissimamente, è appunto LA soluzione per coloro che ritengono che per qualche ragione bisogna indicare se un progetto ha un prg padre. Vorrei solo che ci fosse 1 pagina dove viene indicato chiaramente tutto-quello-che-e'-trasversale-e-non-tematico: sì, tutto ciò che non è tematico è in sostanza il mondo dei prg di servizio, che possono essere intesi come figli del Coordinamento. Sistemerò la home del Coordinamento, anche perché mancano dei prg, è poco aggiornata, anzi pochissimo. pequod76talk 19:30, 15 nov 2013 (CET)[rispondi]
Parlavo delle Sottosezioni sulla sinistra, parlavo del layout della pagina Progetto:Coordinamento, credo che dovrebbe sembrare più simile a Progetto:Qualità. una volta messi bene in evidenza i pezzi "attivi" del puzzle, l'armonizzazione della loro organizzazione secondo me avverrà su un tempo medio-lungo abbastanza naturalmente, quale che sia la soluzione migliore in un particolare emomento. E, come ho detto, all'accorrenza saranno fusi o scorporati: queste cose capitano e non ho la presunzione di sapere come saranno impostati fra 10 anni, solo spero che siano tutti ancora in bella evidenza sulla home di progetto:coordinamento, incluso questo progetto:progetti e sue future evoluzioni, ovviamente. Avrò piacere di dare il mio contributo a tagliare rami secchi e a favorirne l'incubazione di nuovi. Per le discussioni, mi aspettavo di avere in "discussioni" della pagina di progetto:coordinamento un bel disclaimer in altro che appunto smisti il più possibile fra le discussioni delle "sottosezioni" o come le vuoi chiamare, come hanno adesso progetti ipertrofici come "musica", accompagnate da una opportuna sezione "altro" o "generale". Diciamo che la mia posizione è: ok aggiungerne uno nuovo, ma rendiamo più funzionale il tutto. Molto aperto a tutte le soluzioni, in ogni caso.--Alexmar983 (msg) 16:23, 16 nov 2013 (CET)[rispondi]
Grazie, adesso ho capito, dicevi: "solo nell'ambito di una riorganizzazione", chiaro. Ok, ti rinvio nuovamente al thread che ho aperto nella talk "principale" del coordinamento (e, sì, sono d'accordo con te, potrebbe essere utile seguire il modello "musica"/"biografie", ma devo dire anche che la talk del coordinamento di solito viene usata appropriatamente - e anche di rado, in generale). --pequod76talk 17:04, 16 nov 2013 (CET)[rispondi]

I progetti inattivi vanno "scategorizzati"?

Un progetto inattivo come Progetto:Fantasy/Ciclo dell'Eredità va rimosso dalla relativa Categoria:Progetti letteratura? Secondo me sì, andrebbero "scategorizzati" e ricategorizzati se e quando ritornano attivi. Basta nascondere la cat, così è anche facile recuperarla. L'idea è non ingolfare le cat che raccolgono i progetti con prg inattivi (che magari non torneranno mai in attività). pequod76talk 16:12, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]

"Ingolfare" mi sembra una parola grossa, visto che stiamo parlando di una categoria con 6 voci :) Boh, secondo me non è necessario. Anche se al momento sono inattivi, sono comunque progetti relativi a quell'argomento Jalo 16:34, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
Per me meglio lasciarli, si devono poter rintracciare, almeno finché non vengono archiviati del tutto. Li toglierei però da Template:Bar tematici--Bultro (m) 16:43, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
[× Conflitto di modifiche] È vero, è grossa, ma il punto è che, ad es., i bot recuperano lì i dati per msg seriali ai prg. E anche un umano, se deve segnalare a diversi prg una discussione, cerca nella cat. Perché mi devo trovare lì delle robe che non sono prg ma luoghi in qualche modo abortiti? Curiosamente, se un prg viene cancellato, ok, scompare; se invece ci si "accorda" per l'avviso di inattività dovrebbe restare... Per es., i prg inattivi dal censimento dei prg io li tolgo. Faccio male? IMHO no. :) pequod76talk 16:44, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
Bultro, cosa intendi per "archiviati del tutto"? Di solito ci si accontenta di inserire {{progetto inattivo}}... pequod76talk 16:45, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
favorevole allo scategorizzarli.. anche perché così un nuovo utente non scrive ad un progetto senza ricevere risposte, sarebbe pure brutto.. --93.64.241.68 (msg) 19:15, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
Non credo che scategorizzarli risolva questo problema Jalo 20:57, 30 dic 2013 (CET)[rispondi]
Proviamo a invertire il punto di vista. Perché dovremmo tenerli nella cat? Li togliamo dal censimento, li togliamo da {{bar tematici}}... Se li rendiamo "inattivi" (li constatiamo inattivi), perché non trattarli prendendo atto del loro status? Le cat di progetti dovrebbero contenere *progetti*, non altro. I progetti inattivi, a rigore, non sono progetti. Possibilmente sono pagine che invece di essere cancellate con normale pdc vengono "disattivate". Il problema è che non abbiamo un modus operandi definito per la cancellazione/messa in soffitta dei progetti. pequod76talk 13:33, 31 dic 2013 (CET)[rispondi]
Esistono progetti cassati in maniera definitiva, tramite PDC o archiviazione (vedi Progetto:Cattolicesimo/Documenta Ecclesiae). Un progetto inattivo è invece un progetto che potrebbe anche resuscitare. Almeno le categorie trovo che dovrebbero essere esaustive --Bultro (m) 14:49, 31 dic 2013 (CET)[rispondi]
Concordo con Bultro. Un progetto inattivo può rimanere in questa fase anche anni prima di riattivarsi, sebbene in alcuni casi tali progetti siano destinati a rimanere inattivi per sempre. --Daniele Pugliesi (msg) 18:06, 31 dic 2013 (CET)[rispondi]
Ho capito il vostro discorso. Non ho capito invece perché in un caso (Documenta ecclesiae) si archivia, in un altro (Ciclo dell'Eredità) si "inattiva". Si è trattato di procedure diverse, conclusesi diversamente a fronte di condizioni identiche? Non vorrei che questo atteggiamento quanto meno erratico determini una deminutio di senso nelle nostre cat di progetti. pequod76talk 15:33, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
Vedo che Documenta ecclesiae è stato cassato in seguito a questa decisione. "inattivo" lo può segnalare chiunque per il semplice fatto che al momento nessuno risponde più --Bultro (m) 17:57, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]
E se prendiamo due piccioni con una fava, utilizzando l'ordinamento delle categorie?
Se il Progetto:Fantasy/Ciclo dell'Eredità è inattivo, categorizziamolo con [[Categoria:Progetti letteratura|*INATTIVI Ciclo dell'Eredità]]. In questo modo nella categoria si capirà subito quali sono i progetti inattivi, perché verranno raggruppati in fondo alla lista Jalo 14:43, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]

Riguardo al progetto citato nella discussione precedente, proporrei appunto di chiuderlo. Troppo specifico e inattivo da anni, si possono archiviare le discussioni di 5 anni fa ma non c'è altro di utile: un modello di voce che è un'ovvietà di una riga, template specifici che sono già stati eliminati, "siti utili" che sono il sito ufficiale e due siti di nessuna autorevolezza, e pure troppe voci su dettagli di dubbia enciclopedicità del mondo immaginario. --Bultro (m) 19:41, 1 gen 2014 (CET)[rispondi]

Mettere {{storica}}? Decisamente d'accordo. pequod76talk 00:12, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]
ok anche per me. --Superchilum(scrivimi) 12:43, 2 gen 2014 (CET)[rispondi]

Inserimento massivo di tmp:progetto in ns1

Segnalo. pequod76talk 19:44, 18 gen 2014 (CET)[rispondi]

Cat progetti "società"

Categoria:Progetti scienze sociali e Categoria:Progetti società. Ma non potremmo fare a meno della prima? Fa un po' specie non trovare nella seconda progetti come Economia o Diritto. Direi di semplificare. È un dettaglio, mi rendo conto, ma non mi andava di boldeggiare. pequod76talk 17:12, 24 gen 2014 (CET)[rispondi]

Progetti abbandonati od obsoleti

Segue un elenco di bar tematici che non vengono editati (se non per gli avvisi FdQ) da parecchio tempo. Valutare l'archiviazione per ogni singolo caso. --Horcrux九十二 22:43, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

Questi sono però, come appunto scritto, più bar tematici inattivi, più che progetti inattivi. --109.54.18.225 (msg) 23:31, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Progetto : Cultura sorda

ciao come va?? come si fa ad avere l'approvazione del progetto?? --SurdusVII (Segnami in LIS che poi ti guardo!) 19:08, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ciao! Se ci sono almeno tre utenti attivi, è approvato ;-) (Wikipedia:Progetto#Iter). -- Yiyi 19:36, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Permettimi però di apportare qualche piccola modifica. -- Yiyi 19:40, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ci sono alcune cose da sistemare dal punto di vista grafico. Per esempio, accanto ad alcune sezioni compare la stringa [{{fullurl:modifica qui|action=edit}} modifica] e vedo in giro delle scritte "Progetto:Sordità/box3": vuol dire che deve essere inserito un box? Se sì, perché non c'è? Se ti serve aiuto, sono a disposizione. -- Yiyi 19:49, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
si, infatti non so perchè c'è quella stringa :(
il box è da modificare da Progetto:Sordità a PProgetto:Cultura sorda. a quei box ci pensio io. potresti migliorare quella stringa??? --SurdusVII (Segnami in LIS che poi ti guardo!) 19:53, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
ma come si toglie quelle stringhe? --SurdusVII (Segnami in LIS che poi ti guardo!) 20:10, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ora do un'occhiata. -- Yiyi 21:07, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Problema risolto! Semplicemente nel parametro link dei vari box il link va messo senza [[]]. -- Yiyi 21:13, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
ah ecco cos'era. grazie 1000! --SurdusVII (Segnami in LIS che poi ti guardo!) 21:30, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ora è quasi a posto. Solo, se noti, cliccando sui vari link "modifica" ci si ritrova in pagine completamente vuote. Quando vuoi fare il trasferimento al namespace Progetto dimmelo, che provvedo a sistemare anche questa cosa ;-) -- Yiyi 21:33, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
in che senso è vuota?? va bhe domani la vedrò questa modifica. grazie dell'aiuto e buona serata. :) --SurdusVII (Segnami in LIS che poi ti guardo!) 21:57, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Precisiamo: i tre utenti devono essere attivi. Non puoi metterci tu la firma finta di gente che non contribuisce da anni. Non sarebbe il caso di trovare prima l'interesse di altri utenti, e poi eventualmente preoccuparsi dell'estetica della pagina? --Bultro (m) 16:12, 18 apr 2014 (CEST)[rispondi]

salve, dov'è questo progetto in cui posso partecipare? --DeafJones7 (SMS) 16:16, 30 set 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] ritiro il Progetto:Cultura sorda per avviare il Progetto:Disabilità.. --SurdusVII 11:58, 23 feb 2018 (CET)[rispondi]

Progetti e altro deserti

segnalo che diversi progetti e sotto progetti e loro discussioni sono quasi deserti e con vagli, valutazioni di vetrina e voci di qualità, festival della qualità ed ecc non va meglio come fatto notare da IP e utenti, di lavoro (sia sporco che non) arretrato ce n'è, proporei maggior "pubblicità" ai progetti ed agli altri strumenti di wikipedia sia per richiamare utenti vecchi che nuove leve, cosa ne pensate?, avete altre proposte per risolvere questo problema?--95.252.86.196 (msg) 13:27, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Io credo che certe cose se vanno vanno, se non vanno è inutile tirarle per gli orecchi. Più passa il tempo e più credo che i binari di wikipedia vadano per i fatti loro, non c'è modo di raddrizzarli o deviarli.
  • I progetti spesso languono perché il lavoro da coordinare non è più come anni fa... spesso quelle poche discussioni avvengono nelle pagine delle voci o al bar. Sono pochi i progetti davvero attivi, e il più delle volte si attivano, giustamente per carità, per respingere contributi indesiderti.
  • I portali secondo me sono messi ancora peggio perché in fondo non servono. Ricordate come erano le home page di Yahoo o di Virgilio 10/15 anni fa? Ecco quello è il modello del portale di Wikipedia, una serie di link generici che alla fine non ti portano da nessuna parte. Guardate com'è oggi la home page del più importante portale mondiale, Google, e capitere cosa intendo. I portali per lo più generano solo rumore. È triste ammetterlo, però dovremmo anche renderci conto che internet si evolve e se dieci anni fa uno apriva una pagine e si chiedeva "cosa mi leggo oggi? Attualità o scienza? Salute o musica?", oggi si entra in un sito sapendo già cosa si vuole cercare, il flusso generico di informazioni passa da Facebook e dagli altri social, non certo da un portale internet. La navigazione casuale passa semmai dai link di approfondimento e tutt'al più dalle categorie.
  • Per quanto riguarda il lavoro sporco le cose stanno così: un avviso si mette in 30 secondi, spesso mettendo richieste piuttosto vaghe, sospetti più o meno fondati, più o meno comprensibili; per rimuovere un avviso serve invece intanto almeno una lettura attenta di tutta la voce (che può richiedere anche una mezz'ora) e poi una ricerca su fonti specialistiche che non tutti hanno a disposizione... insomma ci vuole un sacco di tempo ed è un lavoro parecchio palloso, a meno che non sei il redattore della voce... pulire lo sporco altrui non è mai una bella cosa, per questo esistono avvisi di tre, quattro, cinque, sei anni fa. Siccome il controllo wikipedia si basa sulla rilettura occasionale di chi capita sulla voce, credo che certi avvisi vadano rimossi d'ufficio dopo un tot di tempo: se un cinque anni nessuno ha trovato il copyviol, nessuno ha reclamato la paternità del testo, nessuno di è lamentato, che senso ha tenersi il bannerone d'avviso? Lo stesso vale per le pagine da controllare... credo che a scadenze fisse andrebbe fatto un festival della qualità, al termine del quale, se niente è cambiato, l'avviso viene spostato in pagina di discussione e la voce riprende il suo corso normale.
Io per ora mi fermo qui, se poi la discussione si evolve posso proporre qualche soluzione (drastica) che posso aver pensato. --Sailko 14:10, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Faccio presente che qui ho segnalato un elenco dei progetti non attivi. Sui portali, l'ho sempre pensata come Sailko. --Horcrux九十二 15:23, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]
bravo Horcrux92, hai fatto bene a segnalarli, vediamo se si smuove qualcosa.--95.252.86.196 (msg) 16:34, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Bah secondo me c'è un semplice ricambio dei progetti....alcuni progetti minori o medi cessano e ne nascono di nuovi per il normale ricambio degli utenti, assieme invece ad altri progetti maggiori che rimangono....quelli cessati andrebbero però dichiarati inattivi o vi andrebbe posto il tmp "storica" (Caarl 95 sloggato) --93.147.195.136 (msg) 16:41, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Una coppia di wikipediani si avventurano in un progetto deserto nella speranza di trovare altri utenti con i quali collaborare.
Concordo un po' con tutti, ma ritengo che la situazione sia più complessa di quello che sembra.
La mancanza di utenti attivi all'interno dei progetti può essere dovuta a molteplici cause e ogni progetto ha una storia a sé.
Da tempo noto una certa distribuzione anomala sulla quantità di utenti attivi all'interno dei progetti.
In particolare non mi spiego come mai il progetto:Astronomia va alla grande mentre il Progetto:Fisica langue, eppure entrambi i progetti sono riferibili a tematiche scientifiche di un certo spessore.
Probabilmente non si tratta solo di una questione di "numero di utenti attivi" in un progetto, ma anche del calibro di tali utenti e di come essi interagiscono tra loro.
In questi anni mi è sembrato di capire che gli utenti più esperti non sono d'accordo a svolgere iniziative di pubblicizzazione di Wikipedia in quanto i nuovi arrivati hanno anche bisogno di essere seguiti e sottraggono in questa maniera tempo agli utenti esperti, che sono i veri realizzatori delle voci di Wikipedia. Infatti solo pochi neoutenti riescono a ottenere da subito buoni risultati. La maggior parte dei neoutenti si limita a fare qualche comparsa di sfuggita e alcuni di essi talvolta sono davvero difficili da gestire, perché tendono a collaborare senza seguire le linee guida.
Detto ciò, così come nelle voci preferiamo la qualità alla quantità, lo stesso criterio penso che debba essere applicato agli utenti: pochi ma buoni.
Rimane comunque il fatto che molti progetti sono deserti, quindi secondo me dovremmo identificare i progetti che hanno più bisogno di nuovi utenti e svolgere iniziative mirate per coinvolgere la partecipazione di nuovi utenti.
Ad esempio i progetti Fisica, Chimica e Matematica non riescono a mandare in vetrina quasi nessuna voce, eppure c'è tantissimo da fare: ciò vuol dire che questi progetti hanno bisogno di nuovi utenti. Il problema è: dove troviamo utenti molto preparati in questi campi e che si dimostrino capaci di svolgere un buon lavoro di squadra?
Personalmente, penso che i migliori candidati li troviamo nelle università. Molti studenti infatti hanno la necessità di ripassare argomenti piuttosto ostici: ebbene potremmo coinvolgerli facendo notare che collaborare alla scrittura delle voci sugli argomenti che stanno studiando li aiuta a memorizzare meglio tali argomenti, oltre che a stimolare il loro entusiasmo verso tali argomenti, rendendo più facile il processo di memorizzazione.
Per venire incontro alla preoccupazione degli utenti esperti, consiglio di coinvolgere tali utenti "uno ad uno", cioè se conosci uno studente della facoltà di Fisica in gamba, parlagli della tua esperienza su Wikipedia e digli che abbiamo un progetto al quale può partecipare dove incontrerà altri utenti disposti a dargli una mano nello sviluppo delle voci.
Se tramite questo "passaparola" riuscissimo a portare almeno un buon utente al mese nei progetti che ne hanno bisogno, nel giro di un anno o due avremmo abbastanza manovalanza per riuscire a proporre voci di buona qualità con una certa frequenza. --Daniele Pugliesi (msg) 17:23, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Segnalo anche che per un utente nuovo, che lavora da solo in NS0 su un determinato argomento, ritrovarsi nel progetto relativo (o meglio, nella sua pagina di discussione) è estremamente difficile. A mio parere, molti utenti "occasionali" lasciano wikipedia senza nemmeno conoscerne l'esistenza, mentre potrebbero rimanere se sapessero che esiste una pagina dove possono collaborare con loro "colleghi". --Baroc (msg) 21:56, 27 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Anche secondo me molti nuovi utenti non sono a conoscenza delle pagine di discussione o non sanno a cosa servono, figuriamoci dei progetti. --Daniele Pugliesi (msg) 00:07, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
  • In tema: se esistono tanti progetti deserti è perché non servono, quindi meglio chiuederli; inutile disperdere le forze. Nell'elenco segnalato da Utente:Horcrux92 c'è ben poco da salvare. È altresì utile tenere traccia di discussioni su temi specifici di un progetto creando sottopagine di progetto: servono ad orientare gli utenti.
Fuori tema: concordo con quanto detto da Utente:Sailko sui portali. Concordo con lui anche sulle premesse relative al lavoro sporco: dissento molto sulle conclusioni. Un "controllare" posto da tempo va discusso con l'utente che l'ha inserito o con il progetto di riferimento, non tolto perché nessuno ha risolto.
Aggiunta: uno dei problemi è che questi template sono troppo generici e poco specifici; come suggerito qualche tempo fa (mi pare da Utente:Rosa nero, ma potrei sbagliarmi) servirebbero più template "in linea" come il citazione necessaria. Per esempio una F generica in alcuni casi è difficile da comprendere: io la lascerei solo nei casi "automatici" (assenza contemporanea di note, bibliografia, collegamenti esterni...) e per le sezioni; per il resto, meglio usare il cn. Idem il P: quale frase è non neutrale? Per l'NN, poi, semplicemente non significa nulla: se un'affermazione necessita di una nota c'è il cn.
È chiaro che risolvere un cn è infinitamente più semplice che risolvere una F o un NN in una pagina che già presenta note, bibliografia e collegamenti esterni. --Cpaolo79 (msg) 11:19, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Dico anche io la mia:
  • sui progetti deserti - OK, chiuderli se deserti, ma solo se non relativi ad argomenti "base". Per capirci, un progetto sulla "Storia dell'uncinetto" (con tutto il rispetto, ovviamente), magari era utilizzato 3-4 anni fa da utenti appassionati che ora fanno altre cose nella vita e non ha più ragion d'essere, ma un "progetto:fisica", anche se deserto, magari è "osservato" da decine di utenti e quindi è il posto dove lasciare una segnalazione di PDC, e magari magari tra 3-4 anni un gruppetto di utenti ricomincia a popolarlo, senza per questo dover "reinventare la ruota"
  • sui portali - Non sono d'accordo con Sailko. Premesso che devono essere fatti bene, e cioè devono essere un aiuto alla navigazione per argomenti "complessi", vasti o con numerose voci correlate (e non sfoggio di campanilismi comunali o di maestria grafica), ciò premesso hanno una funzione che né le voci quadro, né le categorie, né i template di navigazione possono assolvere. Inoltre potete controllare i "contatori" dei portali principali per capire che non sono affatto deserti (due a caso: [1] [2]); ovviamente per un portale non contano gli edit in cronologia, ma le visite: possiamo avere un portale frequentatissimo e fatto talmente bene che non richiede modifiche da anni...
  • sugli avvisi che restano anni - se una voce era POV nel 2007 (e non è cambiato nulla) sarà POV anche nel 2014, non vedo il motivo di eliminarlo. Al massimo potremmo distinguere da avvisi o motivazioni che forniscono "warning" al lettore (cioè: "occhio, che questa frase potrebbe essere una boiata/POV/senza fonte/ecc...) da quelli più rivolti agli editori (ad es: "manca qualcosa/testo poco scorrevole/ecc...) --Retaggio (msg) 11:36, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
my 2cents: In tema concordo con Cpaolo79 e Retaggio. Progetti deserti andrebbero archiviati, specie se su argomenti di "nicchia". Faccio nomi, presi dall'elenco di Utente:Horcrux92: Critografia, Birre, Sitcom animate, Comuni messicani, divinazione, Palio di Siena(!!). Al contrario, progetti "grossi" che sono deserti come Progetto:Fisica andrebbero imho "ripuliti" e lasciati "in frigo" per futuri nuovi partecipanti. Prova concreta: di recente ho ripreso in mano il Progetto:Cina, e nel farlo ho conosciuto due utenti interessati alla materia: se fosse stato eliminato, non mi sarei mai messo a creare la pagina progetto da zero. Buona anche l'idea di Daniele Pugliesi: anche io cerco di attrarre nuovi collaboratori su wiki in quel modo...uno a uno, per conoscenza diretta.
C'è tuttavia da dire una cosa molto importante: un neo-utente non sa dove cominciare, è difficile prendere le misure per un novellino su wiki: la pagina "portale comunità" è un labirinto di linee guida, manuali operativi, link, richieste...in cui tutto è graficamente "piatto". Io stesso, quando ho ricominciato a contribuire dopo anni di pausa, ho fatto molta fatica a reperire le informazioni che mi servivano per ricominciare a lavorare. L'alternativa al "tutoring" individuale è risistemare quelle pagine con una struttura gerarchica che presenti le informazioni in modo migliore.
Fuori tema: Sono d'accordo con CPaolo sul fatto che sia meglio risolvere tanti cn piuttosto che un grosso F. Contrario a togliere "d'ufficio" avvisi POV o "sospetto copyviol" dopo tot anni passati senza interventi: meglio una presunzione di colpevolezza, che di innocenza, perchè col passare degli anni se qualcosa è sbagliato rimane tale, non diventa "giusto" d'ufficio! --Helichrysum Italicum (msg) 12:34, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Fuori tema bis (ma in realtà in tema): nel mio intervento di prima ho dimenticato di sottolineare l'importanza di quanto riferito da Utente:Baroc; ho affrontato più volte l'argomento, ma sembra che la comunità sia sorda. Io edito su wikipedia dal 2007, mi sono registrato nel giugno del 2011 e solo dopo quattro mesi (e per caso) ho capito che esisteva un progetto calcio in cui discutere di certe cose.
Su en.wiki, su cui non edito quasi mai, ho la possibilità di conoscere subito qual è il progetto di riferimento. Come? Nella talk della voce ci sono i riferimenti necessari. Qualche tempo fa è stato suggerito di mettere il monitoraggio dappertutto, usando quel template per inserire il link ai progetti; il che, appunto, risolverebbe (o almeno allevierebbe) il problema proposto in questione. --Cpaolo79 (msg) 13:09, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Vado con ordine:
  • Sui progetti credo che la proposta di Retaggio sia ineccepibile.
  • Sui portali quei cento visitatori al giorno non mi sembrano grandi numeri, contando anche quanti link ci portano da tutte le migliaia di occhielli. Bisognerebbe vedere davvero quanto un o ci resta su quelle pagine, se ci capita per sbaglio e clicca subito altrove. Mi sembra che ci siano diversi che la pensano come me. Io credo che portali fatti davvero bene si possano contare sulle dita di una mano, il resto è solo rumore e occhielli. Fosse per me farei puntare gli occhielli alla categoria di riferimento e amen.
  • Sugli avvisi la mia proposta era provocatoria, mi fa piacere però che sia emerso come davvero ci siano problemi su come vengano lasciati gli avvisi con leggerezza, su come spesso siano vaghi e fondamentalmente irrisolvibili, sulla scarsissima utilità dell'NN e di molti F (tranne quando la mancanza di fonti è totale). --Sailko 13:34, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
meno male che era provocatoria, m'hai fatto prendere un panteco.. in realtà sugli avvisi datati andrebbe fatto un lavoro di revisione periodico, partendo dal fatto che un po' tutti gli avvisi prevedono una data nel campo di compilazione.. bisognerebbe cioè vedere per esempio tra tutti gli avvisi F più antichi quelli che sono stati risolti e quali no, in modo tale che magari se ne può togliere qualcuno.. quello degli avvisi datati in realtà è un lavoretto che si potrebbe risolvere in alcuni casi facilmente.. --89.97.94.31 (msg) 18:50, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] Trovo ora questa discussione e dopo averla letta sommariamente aggiungo in maniera molto veloce la mia opinione. Trovo i portali uno strumento molto utile, per quanto migliorabile. Sono contrario tendenzialmente a qualsiasi cancellazione dei progetti inattivi. Se si ritiene utile chiuderli si deve lasciare la possibilità di riaprirli in maniera veloce all'occorrenza (quindi forse è meglio non chiuderli); alcuni progetti si possono ritenere ormai inutili anche in futuro in ogni caso, quindi si potrebbe archiviarli, non certo cancellarli; altri ancora potrebbero essere accorpati a progetti più generali se troppo specifici, la troppa frammentazione può essere dannosa. Sono riflessioni veloci scusate, ma è un periodo di problemi tecnici informatici per me e poco tempo per wiki... --Phyrexian ɸ 19:25, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Proposta di pulizia dei progetti

Posto che si confermi il consenso intorno alla proposta di Retaggio per la parte relativa ai progetti, io proporrei la seguente roadmap:

  1. Censimento dei progetti inattivi (la lista di horcrux è un buon inizio)
  2. Scelta consensuale dei progetti "irrilevanti" "di nicchia" (i.e. Progetto:Uncinetto) da archiviare/eliminare.
  3. Restauro dei progetti abbandonati ma giudicati "rilevanti" (i.e. Progetto:Fisica) , per lasciarli in ordine, pronti all'uso da parte di futuri utenti (per limitare il tempo da perderci, basta anche l'inserimento di un bannerone con un avviso).
  4. Pulizia delle pagine relative al network dei progetti: Portale:Progetti, template con il circuito dei bar e dei progetti tematici, pagina dei progetti in preparazione, ecc.

Sono tutte operazioni abbastanza veloci, che consentono di snellire e rendere più fruibile il circuito. Chiedo solo, tecnicamente, come/cosa bisognerebbe fare dal punto di vista tecnico con i progetti irrilevanti. Eliminare? Archiviare? Se sì dove? --Helichrysum Italicum (msg) 14:47, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Noticina: dire irrilevanti è bruttarello... diciamo di nicchia :-) --Retaggio (msg) 14:55, 28 mag 2014 (CEST) ✔ Fatto ;-) --Helichrysum Italicum (msg) 15:15, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
A parte la questione template, su cui dico solo:
1) Come esiste {{S sezione}}, servirebbe un {{F sezione}}
2) Sul {{NN}} si è discusso da poco ed è stato chiarito che è utile (sempre che qualcuno non voglia voci "rosa" dall'incipit al fondo...)
Sulla roadmap mi chiedo se è davvero utile "cancellare" un progetto o se è meglio archiviarlo e piazzarci sopra un {{Storica}}. So che molti progetti una volta a se stanti sono stati "sottoprogetizzati" e mi chiedo come archiviarli ancora. Per i progetti "di nicchia" inattivi farei:
1) Archivio tutto in discussioni progetto:uncinetto/archivio
2) Proteggo la voce e reinderizzo gli avvisi automativi al progetto "maggiore" (se c'è) oppure li elimino
3) Metto avviso che chi vuole riaprire il progetto si faccia avanti in pagina apposita (non necessariamente RAA) e dimostri di essere in almeno n utenti (5?), dimostrati attivi ed interessati.
4) Ottienuto il via libera, se dopo n mesi (2? 3?) il progetto non ha "ingranato", si riarchivia il tutto in automatico.
--151.67.223.80 (msg) 15:09, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

[rientro] Il censimento dei progetto è già stato fatto, basta aggiornarlo. Allo stesso modo sono già state fatte lunghe discussioni sulla cancellazione (a seguito di passate cancellazioni "facili" e "di massa" dei progetti inattivi), in cui si è concluso, molto semplicemente, che cancellare i progetti non serve a nessuno e che è invece molto più utile archiviare i progetti molto specifici e conclusi piuttosto che cancellarli, e usare il template {{progetto inattivo}} per tutti gli altri, per evitare il fenomeno tipico della "reinvenzione della ruota". Ritengo che sia molto meglio spendere il tempo (proprio e della comunità) a scrivere le voci piuttosto che cercare di cancellare i progetti frutto del lavoro passato degli altri utenti, anche per le polemiche che inevitabilmente ne seguono. È un gioco già visto e non porta nulla di buono. --MarcoK (msg) 15:36, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Infatti, piuttosto che cancellare, è meglio archiviare, ma iniziare a farlo al più presto, in modo tale da ridurre i progetti a quelli più attivi (e, volendo, anche quelli su argomenti di base). --Gce 17:09, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
secondo me sarebbe il caso di unire più progetti purchè ovviamente affini: anzichè avere per esempio tre progetti Canada, Stati Uniti e Messico poco frequentati ma non abbandonati sarebbe il caso di avere un progetto Nord America o un progetto Sud Italia o cose del genere: si avrebbe maggiore coordinamento, imho. --89.97.94.31 (msg) 18:46, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
proporei prima di tutto di individuare dei progetti generari(esempio geografia,storia, fisica ed ecc) sicuramente essenziali, poi dei sotto progetti utili e non troppo di nicchia;poi sono favorevole a mettere in qualche modo nelle discussioni delle voci a quale o quali progetti è competenza, cosa ne pensate?--95.252.86.196 (msg) 19:08, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]


Sono lieto del gran numero di repliche. Ricordo che non ho proposto cancellazioni, semmai ho esplicitamente chiesto (cito): Chiedo solo, tecnicamente, come/cosa bisognerebbe fare dal punto di vista tecnico con i progetti irrilevanti di nicchia. La risposta è stata data da MarcoK: archiviarli. Suggerirei di procedere in questo modo: archiviare i progetti "minoritari", e apporre il Template "progetto inattivo" sugli altri. Ripeto, nessuna cancellazione. Detto questo, io procederei: ma dove è la pagina con il censimento da aggiornare? --Helichrysum Italicum (msg) 01:34, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Portale:Progetti/Censimento. --MarcoK (msg) 09:19, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
grazie. rimando al mio intervento fuori crono nella sezione sottostante, con quattro domande sul modo di procedere. --Helichrysum Italicum (msg) 17:21, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Chiudiamo gli off topic, grazie

Proposta di cartello pubblicitario da posizionare in prima pagina allo scopo di attirare nuovi utenti su Wikipedia
Trovo piuttosto imbarazzante il fatto che un utente apre una discussione con l'intento di attirare nuovi utenti per riattivare alcuni progetti deserti o semideserti e arriva l'esercito dei cancellatori già pronti a fare piazza pulita senza neanche dare un parere alla proposta iniziale del povero utente, che in questo momento si starà pentendo amaramente di avere aperto bocca.
Davvero non capisco quest'odio verso i progetti: si tratta semplicemente di spazi dove coordinare il lavoro e hanno la stessa importanza che può avere una pagina di discussione di una voce o la cronologia di una voce: cancellare un progetto sarebbe come cancellare la discussione di una voce, la cronologia di una voce o la pagina di un vaglio; lo trovo ignobile anche solo a pensarci.
Inoltre i progetti contengono una serie di strumenti utili che possono essere utilizzati, quali ad esempio la lista del lavoro sporco, delle voci da creare e da tradurre, dunque la cancellazione è l'ultima cosa a cui dovremmo pensare.
Non si cancella per hobby o per avere una wikioscar in più, si cancella per necessità. Ora spiegatemi che fastidio vi da un progetto inattivo?
Mettiamoci semplicemente il Template:Progetto inattivo, che serve proprio a questo e speriamo che qualcuno riattivi prima o poi il progetto. O anche se quel progetto non serve più è sempre la testimonianza del lavoro degli utenti (analogamente alle cronologie delle voci), quindi DEVE rimanere.
Detto questo, se non ve ne frega niente di attirare nuovi utenti, possiamo anche questa volta chiudere qui la discussione e tutti gli altri off topic gentilmente mettiamoli nelle pagine più opportune.
Scusate la sfogo, ma proprio questo atteggiamento non lo condivido, per nulla. --Daniele Pugliesi (msg) 23:20, 28 mag 2014 (CEST)[rispondi]
I progetti sono una preziosa memoria storica; se inattivi meglio segnalarlo (per i nuovi, un utente esperto lo capisce da se). Però se in un progetto frequentato nessuno si accorge che un nuovo e volenteroso utente si aggira per le voci c'è un problema di coordinamento (nei wikioscar mi pare lo chiamassero animazione...). Se vogliamo veramente accogliere nuovi utenti c'è una ricetta molto semplice: quando si vede un nome nuovo apparire negli OS tra gli autori di modifiche, lo si contatta e gli si scrivono due righe; se poi un progetto vuole fare lo sborone fa qualcosa tipo Progetto:Guerra/Inviti e benvenuti, ma due righe sono sempre meglio di un avviso generico. Poi se l'utente risponde, lo si prende per mano e lo si invita a vagli, lo si smalizia, lo si lascia provare da solo sapendo che avrà sempre qualcuno pronto in caso di bisogno... e soprattutto non gli si rompono le palle inutilmente e pedantemente. Se davvero si fa tutto questo, nessuno può meravigliarsi che il bar sia attivo, gli utenti numerosi e collaborativi. Per i progetti interessati, tutoriamo anche sull'aspetto organizzativo; chi volesse studiarsi la struttura delle nostre pagine di servizio potrebbe trovare spunti interessanti, che a nostra volta abbiamo mutuato in parte da en.wiki quando EH101 ne ha fatto una analisi ormai 6 o 7 anni fa, poi siamo andati avanti da soli. Le nostre "medagliette" hanno fatto anche sorridere qualcuno, ma la gente gratificata lavora con più gusto (soprattutto se lo fa gratis). A margine, concordo quasi completamente con l'ottima analisi iniziale di Sailko. --Pigr8 La Buca della Memoria 00:16, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Fare ordine tra i progetti è stata considerata un opzione valida per dare un quadro meno confuso all'utente novellino, che allo stato attuale ha più chance di capitare su una pagina deserta piuttosto che su un progetto operativo. Non vi era da parte mia nessuna foga cancellatoria, solo la volontà di capire su quale procedura D'ordine ci fosse consenso. Mi pare sia stato espresso chiaramente alla fine del paragrafo qui su, e sono lieto che non coinvolga nessuna cancellazione. Per quanto riguarda l'accoglienza verso i nuovo utenti, concordo con pigr8: siamo noi utenti già "smanettoni" a dover prendere il "primo contatto" quando li incontriamo. --Helichrysum Italicum (msg) 01:42, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Nessuno ha parlato seriamente di "cancellare" ma solo di archiviare. Ho proposto la protezione, oltre ad un template che avvisi di rivolgersi ad un progetto "padre/madre" (es. Progetto Toscana nel caso del Progetto Palio di Siena) oppure in mancanza di questo di chiedere altrove (discussione voce+segnalazione esterna al bar, sportello informazioni, etc...). IMHO un semplice "storica" da solo non ha senso, visto che chi arriva e trova il template e basta 1) non sa dove andare e 2) nel dubbio scrive in un progetto morto. Insomma, siamo realisti, allo stato è una gran dispersione di forze, i pochi utenti attivi in progetti minori protrebbero lavorare più proficuamente in altri, Insomma, se sono appassionato del Palio o di Controlli automatici posso continuare a discuterne anche nel progetto Toscana o in quello Ingegneria, non è vietato ne sono obbligato a parlare di altro!--151.67.223.80 (msg) 13:36, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Sì cancellare un progetto non ha senso: però IMHO bisogna fare un po' di pulizia, mettendo il template "storica" per i progetti inattivi, togliendoli dall'elenco dei progetti, dalle cat e dal template dei progetti. In ogni caso comunque sono contrario a proposte di archiviazione di massa, ma credo che bisogna valutare l'archiviazione caso per caso.--Caarl95 15:48, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Tre quattro domande:
  1. link alla procedura di archiviazione di un progetto? Per ora ho solo capito che consiste nell'apposizione di Template:Storica. Ma devo aprire una discussione per ciascun progetto della lista di horcrux, o possiamo discuterla per sommi capi nel suo insieme?
  2. Per i progetti grossi invece niente archiviazione, solo apposizione di Template:Progetto inattivo. Possiamo procedere più speditamente in questo caso, trattandosi di un semplice avviso. Giusto?
Riformulo, perchè mi rendo conto che erano ambigue:
  1. Può il singolo utente apporre il Template:Progetto inattivo, ove opportuno? Non in maniera arbitraria, ma se vedo che non ci sono edit da due anni, posso procedere "d'ufficio" alla segnalazione di inattività? Ovvio che se ci sono edit significativi in tempi recenti magari prima si chiede in talk di progetto se c'è qualche utente ancora attivo. Esempi concreti: Progetto:Scozia, Progetto:Buddhismo, Progetto:Polonia.
  2. Vogliamo decidere di archiviare qualcosa, inserendo il Template:Storica, e se sì quale è la procedura di archiviazione da seguire? Si apre una pagina di discussione per ciascun progetto interessato, o possiamo discuterne in maniera complessiva? Esempi concreti: Progetto:Sport/Sport acquatici, Progetto:Sport/Pugilato, Progetto:Cucina/Birre.
  3. Vorrei cambusare questa discussione, ma dove va posta?!? Discussioni Portale:Progetti o Discussioni progetto:Coordinamento?
  4. Sia in caso di archiviazione che di inattività, il progetto va tolto dal template del circuito dei bar tematici?
Aggiungo che sono d'accordo con l'IP, segnalare quale è il progetto padre/madre di riferimento non può che far bene (e difatti il template:Progetto inattivo lo consente. --Helichrysum Italicum (msg) 17:55, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Dico la mia:
  1. IMHO sì
  2. Secondo me no: lo "storico" si dà in genere ad una pagina obsoleta, che rimane solo per ragioni "storiche" e che realisticamente non rivedremo mai più attiva. Non mi sembra il caso dei progetti (e se proprio fosse il caso, a quel punto IMHO sarebbe da cancellare).
  3. Io proporrei Discussioni Wikipedia:Progetto
  4. In caso di inattività IMHO non è necessario, tanto poi comunque chi ci finisce sopra trova un bel "bannerone" e... "capisce". Riguardo l'archiviazione (nel senso di template:storica), ho detto sopra. --Retaggio (msg) 18:05, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Avevo escluso Discussioni Wikipedia:Progetto in seguito a questo intervento di EH101 proprio in quella talk. --Helichrysum Italicum (msg) 18:46, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
(conf. 2 volte) i vari offtopic di questo bar impiegheranno anni a essere smaltiti fra uso dei template e utilità dei portali, potrei ricordare le mie posizioni ma tanto sono sempre stato abb coerente e le dovreste conoscere. torno nel mio poco tempo all'argomento principale
è molto che faccio "pubblcità" dei progetti e ai progetti nel senso che faccio una serie di azioni secondarie abbastanza diverse l'una dall'altra, e penso che la bacchetta magica non esista... intendo che formule generiche se ne possono dire molte ma poi bisogna decidere come declinarle in pratica.
Rimango dell'avviso che i progetti minori o di nicchia vadano archiviati, così come ci siano progetti che vadano tenuti anche se semideserti in quanto "chiave". Per dirne uno a caso:economia. Posizione che ho sempre portato avanti. Ho provato a archiviarne uno ogni tanto ma poi non ti si fila nessuno o ti trovi in discussioni semideserte con qualcuno fermamente scettico o contrario che blocca tutto. Sono e rimango dell'avviso che certi progetti base debbano continuare a esistere, una sorta di inderogabile "primo livello operativo di smistamento del lavoro sporco" (discussioni, tabelle di monitoraggio, argomenti di cancellazioni o altri avvisi "urgenti") anche se poi ognuno ha le sue opinioni su cosa del lav sporco sia inutile e quindi non debba nemmeno essere smistato "ma si fa prima a cancellarlo".
Come ho detto in passato, penso che questa comunità debba essere più acuta nell'anlizzare non sono le voci ma le utenze. Se mi date un argomento e mi chiedete quale utente attivo potrebbe essere utile o capirne qualcosa bene o male un nome io lo conosco o lo so (ri)trovare. Questo nonostante mi manchino gli strumenti analitici di base fatti a modo, e ci sia arrivato indirettamente grazie a una certa memoria archivistica a farmi un quadro generale. E quando sono in linea a tempo pieno mi guardo le nuove utenze ad una ad una, non nel dettaglio ma per capire all'incirca cosa fanno e se ne vedo una che colma un vuoto inizio a seguirla. Anche qua prché si tratta di sapere dove e COME sono i vuoti perché mica sono tutti uguali gli status dei progetti. Mi sono sempre battuto per far incontrare gli utenti che si occupano di qualcosa dedicandomi soprattutto a cosa manca di attenzione e qualche risultato l'ho portato. Domanda e offerta, in fondo si tratta di questo.
Tutto il mio lavoro degli utlimi mesi si è sempre mosso nella speranza che un giorno questa comunità dedichi alle sue utenze e alle proprie dinamiche (l' "offerta") un occhio analitico che solo faticosamente sta emergendo sulle voci (la "domanda"). Io lo chiamo "progetto:comunità" ma potete chiamarlo come volete. La risorsa è il fattore umano e tutti vogliamo gestirlo al meglio, ma la domanda critica che vi faccio è: abbiamo gli strumenti analitici per impostare la migliore strategia? si può davvero impostare una strategia su qualcosa che forse non si conosce? Non facciamoci ingannare dalle sensazioni, spesso nella visione della relatà permangono "echi" di quello che wiki era anni prima... parlo di profili medi di attività utenze, per area tematica, nominativi delle nuove utenze per argomento, avvisi mirati... in teoria ricavare questi dati o cercare questi dati non è impossibile su un futuro medio-lungo, ma dipende se se ne ha la volontà collettiva. Quanti di voi la bollerebbero come "inutile burocraticizzazione"? Però senza un vero quadro oggettiovato e senza la competenza di leggere questo quadro, comunque lo si voglia impostare, c'è il rischio che ogni strategia per avvicinare utenze ai problemi rischi di essere una cattedrale nel deserto o una grida manzoniana.--Alexmar983 (msg) 18:05, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
(confl)Anch'io dico la mia:
  1. per me sì
  2. IMHO il template storica può essere messo solo dopo discussione in cui sia intervenuto un congruo numero di utenti. Penso per esempio ai tanti progetti riassorbiti dal progetto padre, ecc... questa secondo me è la procedura da preferire poichè si valuterebbero per bene dove inserire le vecchie pagine, linee guida, ecc.. la dichiarazione di inattività invece riguarderebbe solo la pagina di discussione.
  3. IMHO di sicuro a tolto da cat, elenco dei progetti e template in caso di archiviazione (tmp storica), mentre, benchè anche io abbia tolto dal tmp progetti e dalle cat dei progetti con solo il tmp inattivo qualche mese fa, a questo punto proporrei di non togliere il progetto da template, cat, elenco in caso di sola inattività della pagina di discussioni. --Caarl95 18:13, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
Non capisco proprio che male c'è se un utente che capita su un progetto inattivo aggiunga una discussione o risponda alle vecchie discussioni. Mi sembra che qui si voglia fare uso dell'eutanasia per i progetti inattivi: cioè cercate di fare di tutto perché i morti non resuscitino!
Forse tali proposte derivano dalla paura che qualcuno possa vandalizzare un progetto e con un bel blocco del progetto ci togliamo il pensiero! Tutto ciò perché manca il rispetto per chi lavora nei progetti che non frequentiamo, soprattutto i progetti minori.
Vi posso dire che mi è capitato di leggere discussioni incomplete nelle voci vecchie di anni e mi sono servite tantissimo nello sviluppo della voce. Allo stesso modo penso che un progetto inattivo può essere utile anche a distanza di anni, quindi non va messo nessun lucchetto, basta solo un avviso del tipo "Se vuoi, partecipa alla discussione, ma non ti sorprendere che non ti risponde nessuno, perché questo progetto è inattivo da mesi". --Daniele Pugliesi (msg) 18:54, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
un progetto inattivo come li abbiamo al momento non fornisce certo l'impressione di una wikipedia curata, ordinata e professionale, bloccare i progetti inattivi significa invece non far perdere al nuovo utente tempo a rivolgere una domanda a cui magari nessuno risponderà. --2.226.12.250 (msg) 18:59, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
una domanda non risposta è importante, meno di una a cui si risponde ma ha un suo valore a livello gestionale. Eliminare un progetto solo in quanto inattivo ha senso per progetti abbastanza specifici, sopratutto se integrabili in progetti superiori in modo abbastanza chiaro, ma salendo a livello tematico meglio lasciarci un bell'avviso di progetto poco frequentato, perché ci sono domande che possono non avere risposta ma che comunque vale la pena porre. Sapere che un problema è già emerso e rimasto irrisolto, oppure spere che si è correttamente segnalato una cancellazione ai 5-10 che visitano la pagina quella settimana non sono solo gesti formali. La stessa pagina principale con l'elenco di voci da fare o monitoraggio o simili ha un valore... per dire c'è una differenza di informazione fra un elenco di link rossi e un elenco di link rossi parzialmente buiflicati, perché mi dice che un'attività di fondo comunque c'è. Ha anche valore il link ai progetti analoghi in altre lingue, perché domande sulle fonti se sei disperato le puoi anche chiedere a qualcuno che parla una lingua diversa.
Per me se un progetto esiste in più lingue ed è attivo in queste ultime, se ha un numero accettabile di visite (direi almeno sopra 1-2 al giorno, ma è un valore totalmente indicativo per garantire un minimo dibattito potenziale entro le 24-48 h successive), se la sua home page è malgrado tutto ben impostata nelle cose da fare che permette di stimare l'attività di fondo, se è un arg di monitoraggio... insomma se si verificano in numero consistente alcune si queste cocorrenze io proprio la cancellazione/archiviazione non mi sento di perorarla in quanto tale. Non di meno, penso che molti progetti li accantonerei senza problemi.
piccola nota di humor polemico: la cosa peggiore per un neofito per me non è trovarsi un progetto abbadonato, al massimo si accetta l'amara verità... la cosa peggiore è trovarsi un utente solitario "che si stima molto" in preda da sindorme di asseragliato nella giungla e che spara a vista su chi entra nel suo territorio o oeticello che dir si voglia... alcuni progetti sono semideserti perché sotto i loro 1 o 2 principali contributori sono fan di Arbore. E' comico ma in alcuni caso è stato più semplice portare un progetto da 0 a 2 contributori di quanto non lo sia portarlo da 1/2 a 3. --Alexmar983 (msg) 19:51, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
proporrei una maggiore collaborazione tra le varie versioni linguistiche di wikipedia per aiutarsi a vicenda e magari trovare aiuto per argomenti di nicchia.--95.252.86.196 (msg) 20:01, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]
ma magari si potesse fare la collaborazione tra wikipedia!! --2.226.12.250 (msg) 20:40, 29 mag 2014 (CEST)[rispondi]

────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────Provo a ricapitolare:

  1. C'è consenso sull'apposizione del Template:Progetto inattivo per progetti in stato di semiabbandono senza passare per discussioni. Il singolo utente dotato di buonsenso può porre il template se il caso lo richiede. Nessuna rimozione del progetto da template/liste/ecc. nè blocco di scrittura sulle pagine, in questa fase. Inattività non implica blocco scrittura o archiviazione.
  2. C'è consenso sul fatto che molti progetti inattivi, seppur in stato di abbandono, vadano conservati intatti: per l'importanza o vastità del tema trattato (cui magari corrisponde l'impossibilità di individuare un "progetto padre") e per fornire un "contenitore" per domande relative a temi di interesse generale che altrimenti finirebbero disperse al bar.
  3. C'è consenso sulla necessità di non cancellare in nessun caso progetti, anche se inattivi o addirittura obsoleti, per loro utilità documentale (liste di lavoro sporco,ecc), salvo casi in cui opportuna discussione partecipata non stabilisca altrimenti (soprattutto se avviene l'assorbimento in un progetto "padre" che consente di salvare le informazioni sul lavoro svolto fino ad allora). In caso di obsolescenza o chiusura si procede previa discussione all'apposizione del Template:Storica e all'archiviazione della pagina.
  4. C'è consenso sul fatto che un progetto archiviato/chiuso debba venire rimosso dal template "bar dei progetti" e dalle varie pagine collegate.
  5. C'è dibattito sull'opportunità di archiviare o meno un certo numero di progetti di nicchia allo scopo di "fare ordine" nel circuito dei progetti tematici.

Spero di non aver dimenticato nulla. --Helichrysum Italicum (msg) 16:32, 30 mag 2014 (CEST) NB:A me e ad altri preme discutere sul modo opportuno di procedere per fare un poco di ordine nella bagarre dei progetti deserti, segnalando gli inattivi e archiviando gli archiviabili. Appena riusciamo a capire dove cambusare, vorrei spostare questa discussione per permettere, come giustamente rilevato da Daniele Pugliesi, di discutere la proposta dell'IP su quale sia il modo più opportuno di avvicinare nuovi utenti ai progetti. --Helichrysum Italicum (msg) 16:48, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Concordo sul consenso ai punti 1,2,3,4. Per il 5 posso suggerire quello che abbiamo fatto a Guerra ed Aviazione: il progetto:Elicotteri che dopo un grossissimo lavoro di impianto aveva perso slancio lo abbiamo rimodulato come sottoprogetto; il Progetto:Guerra Elettronica, aperto nel 2008, é poi diventato Progetto:Guerra/Guerra elettronica, per nostra iniziativa. Quindi, in prima istanza dovrebbero essere gli stessi progetti ad accorpare riducendo a sottoprogetto quelli inattivi e in qualche modo subordinati. In mancanza di dipendenze dirette, lo spirito di iniziativa di un qualunque utente, dopo un semplice avviso al bar di progetto senza risposta, potrebbe ridurlo a sottoprogetto dopo averlo inattivato. A questo punto lo si può togliere dal template del circuito dei bar tematici, salvo rimettercelo se si riattiva. --Pigr8 La Buca della Memoria 22:40, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]


Ma di cosa di parla effettivamente?

Faccio fatica a capire l'argomento di questa discussione, già ci sono più argomenti messi assieme tra di loro fin dall'inzio (progetti, portali, template d'avviso) per cui non capisco la distinzione fuori tema / in tema, se non è chiaro quale sia il tema.

(Argomenti si accomunati dall'essere deserti, avere poca partecipazione, ecc., ma si tratta di situazioni e di possibili soluzioni ben diverse, non sarebbe meglio aprire discussioni specifiche nelle apposite pagine di discussioni che già esistono, piuttosto di una discussione troppo generica aperta in una nuova pagina al Bar? Alcune situazioni sono poi ancora più specifiche, ad es. il discorso sui template di avviso che porta l'esempio del Controlcopy che è un problema specifico di tale avviso)

Poi, quando parlate di "progetti" inattivi, più che ai progetti (tematici) vi riferite in realtà più che altro ai relativi bar tematici?

Perché se per questo ultimi è già più facile accorgersi se siano inattivi, se non ci sono messaggi (e infatti vedo che la lista di Horcrux si riferisce ad essi), anche se non è detto che un bar tematico in cui non c'è stato bisogno di discutere non abbia utenti pronti a farlo in caso di bisogno,

per i progetti è ben più difficile da definire. Vedo che ad es. si parla di voci mandate in vetrina, ma un progetto non ha quella missione specifica come necessaria (già sarebbe bene che si occupasse perlomeno di lavoro sporco, a volte ci sono avvisi messi -giustamente e utilmente- da utenti praticamente totalmente inesperti dell'argomento che possono essere risolti facilmente da praticamente qualunque utente appena un po' esperto dell'argomento, ma nonostante l'argomento dell'avviso sia specificato e quindi la voce non compare nella relativa categoria, non vengono evidentemente visti, col risultato che la categoria si affolla e diventa ancor più difficile che si possano notare).

Un progetto è, secondo la definizione, "una pagina di strumenti atti a gestire uno specifico gruppo di informazioni (riguardante un'area tematica, quali ad esempio storia, geografia, letteratura, diritto ecc.) all'interno dell'enciclopedia.". Per cui, finché una voce di tale argomento viene modificata secondo tali strumenti (es. una convenzione di stile o di titolo, ecc.) di fatto quel progetto è in funzione, non è inattivo. --109.54.18.225 (msg) 23:30, 30 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Ciao, la discussione era iniziata chiedendo quali potessero essere gli strumenti più idonei per attirare nuovi contributori spingendoli a partecipare ai progetti tematici, molti dei quali versano in stato di abbandono. Colgo questo spunto per rispondere alla tua domanda: un progetto è inattivo, IMHO, quando dietro alle pagine di quel progetto non c'è più una comunità (per quanto piccola) di utenti che lavora e che sfrutta quel posto per coordinarsi. Non basta un elenco di procedure e liste di lavoro sporco a farlo considerare "in funzione", né conta alcunché se vengono mandate pagine in vetrina. Per comprendere se un progetto è inattivo basta scrivere nella sua talk e vedere se qualcuno risponde entro tot tempo. In alcuni bar tematici ciò non succede da anni.
Prendi l'esempio del Progetto:Cina da me già citato (non ne conosco altri): dal 2012 nessun utente aveva più lavorato attivamente nella talk, la home-page non era aggiornata in maniera rilevante addirittura dal 2008. Gli utenti segnati come "interessati" erano tutti catalogati come inattivi dal 2011. Questo era a tutti gli effetti un progetto inattivo (fino a che, nel caso specifico è stato parzialmente ripreso in mano e risistemato, e si sono trovati tre utenti - tra cui il sottoscritto - interessati a portarlo avanti).
Questa discussione è poi deragliata in vari off topic, uno dei quali è come gestire/mettere ordine nei progetti inattivi. Gli altri argomenti sono tanti, e rispondo con questo a un'altra tua domanda: non esiste una apposita pagina di discussione in cui raccogliere le questioni relative ai progetti. A tal proposito vi invito tutti a leggere questa proposta, volta ad evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro, in cui cioè un utente apre una discussione relativa ad un aspetto della questione "progetti", e in essa si riversano gli argomenti più disparati che anche solo di tangenza toccano il tema, quasi che la comunità si tenesse tutti questi "rospi nello stomaco", e mancasse un posto in cui "sputarli"! --Helichrysum Italicum (msg) 02:02, 31 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Categorie di progetti

Segnalo problema con proposta. --Superchilum(scrivimi) 12:44, 5 nov 2015 (CET)[rispondi]

Uso corretto di questa pagina

Vista la penultima discussione soprastante, ricordo che qualsiasi discussione su singoli progetti, questioni di coordinamento, categorie, manutenzione, FAQ, creazione di un nuovo progetto tematico, domanda o chiarimento non va inserita qui, ma nel progetto di coordinamento dedicato ai progetti. -- Helichrysum Italicum (chiamami "Heli") 15:14, 5 nov 2015 (CET)[rispondi]

Dott. Romeo Ronchi ,mostra sul Rinascimento Italiano Milano

Gran bel lavoro!! Ronchi Romeo (msg) 18:19, 14 dic 2017 (CET)[rispondi]