Classe Pacinotti

Classe Pacinotti
Descrizione generale
Tiposommergibile di media crociera
Numero unità2
Proprietà Regia Marina
CantiereFIAT San Giorgio, La Spezia
Impostazione1914
Varo1916
Entrata in servizio1916
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione869 t
Dislocamento in emersione710 t
Lunghezza65 m
Larghezza6,05 m
Pescaggio4,12 m
Profondità operativa38 m
Propulsione2 motori Diesel FIAT da 2000 CV
2 motori elettrici Savigliano da 900 cv complessivi
2 eliche
Velocità in immersione 9 nodi
Velocità in emersione 14,6 nodi
Autonomiain emersione 1600 miglia nautiche a 14,5 nodi
o 3500 mn a 10 nodi
in immersione 12 mn a 9 nodi
o 90 mn a 3 nodi
Equipaggio4 ufficiali, 35 sottufficiali e marinai
Armamento
Artiglieria2 cannoni antiaerei da 76/30 mm
Siluri3 tubi lanciasiluri da 450 mm a prua,
2 tubi lanciasiluri da 450 mm a poppa,
5 siluri
dati tratti da www.betasom.it
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La classe Pacinotti è stata una classe di sommergibile della Regia Marina.

Caratteristiche e costruzione

Ordinati nel 1913 ai cantieri FIAT San Giorgio del Muggiano, i «Pacinotti» furono i primi sommergibili italiani di media crociera[1].

Appartenenti alla tipologia «FIAT», avevano scafo a semplice fasciame e sezioni trasversali, con differente spessore; la struttura, simile a quella dello scafo delle torpediniere, era adatta a navigare agevolmente in superficie[1][2].

Avevano una discreta velocità in superficie, mentre in immersione era un problema la scarsa autonomia[2].

Nel centro del sommergibile erano situati i doppi fondo allagabili, all'interno dello scafo; i serbatoi per il carburante erano collocati in parte all'esterno, a prua ed a poppa, ed in parte all'interno, a centro nave[1].

I tubi lanciasiluri a prua erano nell'inusuale numero di tre, sistemazione mai adottata prima, e mai più in seguito[1].

Rimasero in servizio solo per pochi anni e dimostrarono scarse qualità: si decise infatti di non costruire altre unità simili[1].

Unità

La classe era costituita da due unità:

Divennero operative solo nei primi mesi del 1917. Il Guglielmotti fu affondato, in un caso di fuoco amico, da parte della cannoniera HMS Cyclamen, mentre si trasferiva dal cantiere alla base; il Pacinotti compì 23 missioni prive di risultati e fu demolito nel 1921.

Note

  1. ^ a b c d e Classe Pacinotti (1914) - Betasom - XI Gruppo Sommergibili Atlantici
  2. ^ a b Giorgio Giorgerini, Uomini sul fondo. Storia del sommergibilismo italiano dalle origini ad oggi, p. 45-46
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