Classe Vettor Pisani (incrociatore)
La classe Vettor Pisani fu un modello di incrociatore corazzato della Regia Marina che partecipò prima alla guerra italo turca e successivamente, alla prima guerra mondiale, anche se all'epoca era già obsoleta. StoriaLa classe era composta da due unità, Vettor Pisani e Carlo Alberto. Basata su un progetto del generale del genio navale Masdea, derivava dalla precedente classe Marco Polo[1]. La lunghezza verticale era di 99m, ma oltre la prua si estendeva uno sperone di 6m che portava la lunghezza fuori tutto a 105m[2]; le navi erano dotate di un unico ponte corazzato che si estendeva da prua a poppa. Il suo armamento era disposto in batteria e non in torri corazzate[2]. Vettor PisaniCostruito nel Regio Cantiere navale di Castellammare di Stabia nel 1892, venne completato nel 1898. Partecipò alla guerra dei boxers, alla guerra italo-turca ed alla prima guerra mondiale, oltre a crociere in Estremo Oriente. Venne radiato nel 1920. Carlo AlbertoCostruito nel Regio arsenale di La Spezia[2], venne utilizzato tra l'altro per alcuni esperimenti di Guglielmo Marconi[3]. In particolare, nel 1902 venne dotato di un sistema di antenne disteso tra i due alberi che venne utilizzato per trasmissioni a lunga distanza, sulla tratta tra Ferrol e Pohldu[4]; all'epoca la nave era al comando del contrammiraglio Carlo Mirabello, ed il tenente di vascello Luigi Solari coadiuvò Marconi negli esperimenti; lo stesso Solari venne intervistato dal Resto del Carlino il 21 gennaio 1903 riguardo al successo delle trasmissioni e alla preparazione tecnica di Marconi[4]. Durante la guerra italo-turca effettuò varie crociere di vigilanza in alto mare e di appoggio con le sue artiglierie alle truppe a terra[2]. Nel 1917 vennero rimossi gli armamenti principali e fu trasformata in trasporto truppe, ribattezzato Zenson[3], effettuando 49 missioni di trasporto[2]. Venne radiata nel giugno 1920. Note
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