Ceneselli
Ceneselli (Ceneseli in dialetto ferrarese) è un comune italiano di 1 559 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato ad ovest del capoluogo. Ceneselli è uno dei paesi del Polesine in cui si parla un dialetto affine a quello di Ferrara, perché venutosi a trovare in territori estensi, ne ha sentito una forte influenza. StoriaNel 1893 nasce l'organizzazione del Partito Socialista Italiano (PSI) a Ceneselli. Il padre del socialismo rodigino fu Nicola Badaloni con la collaborazione di Gino Piva. L'entusiasmo politico e sindacale di Gino Piva fu così contagioso che il primo sciopero del 1894 rimase memorabile tra i braccianti del Polesine da essere ricordato in un canto popolare del tempo: Evviva Gino Piva / che col suo bel parlare / tutta la provincia / ha fatto ribellare. Monumenti e luoghi di interesseArchitetture religioseChiesa parrocchiale dell'Annunciazione di Maria SantissimaLa struttura attualmente presente risale alla seconda metà del 1700; di elevato interesse storico è la statua di Maria Santissima, probabilmente di scuola ferrarese. Su questa statua si narra una leggenda sul suo ritrovamento miracoloso in un canale presente nella parrocchia di Ceneselli, e per ricordare tale avvenimento ogni 3 anni si effettua una funzione religiosa (con processione fino al luogo di presunto ritrovamento) molto sentita nella parrocchia polesana. Architetture civili
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[5] AmministrazioneSindacoDi seguito, i Sindaci di Ceneselli dal 1950 in poi. Le ultime elezioni amministrative si sono svolte il 26 maggio 2019 e hanno visto affermarsi come Sindaco l'avvocato Angela Gazzi, con la lista civica "Cenesellinsieme".
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia