Balangero
Balangero (Balangèro, /balanˈʤɛro/;[4] Balangé in piemontese) è un comune italiano di 3 056 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. Geografia fisicaBalangero è situato a nord-ovest di Torino. Si trova all'imbocco delle Valli di Lanzo; il territorio comunale è attraversato da ovest ad est dal rio Banna, un affluente del Malone. StoriaPer circa 80 anni, nel territorio di questo comune e in quello del confinante Corio è stata attiva una cava d'amianto. Con un progetto della Regione Piemonte si pensa di inserire nel sito una centrale elettrica con pannelli fotovoltaici. SimboliLo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 agosto 2000.[5] «Stemma d'oro, alla torre di rosso, mattonata di nero, merlata alla ghibellina di cinque, aperta del campo, fondata sulla pianura di verde, essa torre caricata di due palle di cannone d'argento, infisse a un terzo dell'altezza e ordinate in fascia; al capo partito: nel primo, di rosso, caricato della croce d'argento; nel secondo, d'azzurro, caricato dell'aquila d'oro, sormontata dalla corona all'antica dello stesso, di cinque punte visibili. Ornamenti esteriori da Comune.» La torre rappresenta l'antico castello del X secolo e le due palle di cannone infisse nella sua muratura ricordano che qui, per la prima volta in Italia, venne impiegata l'artiglieria durante un assedio. Nel capo sono riprodotti i blasoni delle principali famiglie feudatarie di Balangero: la croce dei Savoia che dominarono a partire dal 1356; l'aquila coronata d'oro in campo azzurro è l'emblema dei visconti di Baratonia di cui Balangero fu feudo per oltre due secoli.[6] Il gonfalone è un drappo di rosso. Onorificenze«Il piccolo centro piemontese insorgeva, con l'adesione di alcune formazioni partigiane, contro l'oppressione nazifascista partecipando, con coraggiosa determinazione ed altissima dignità umana, alla lotta di Liberazione. Oggetto di una feroce rappresaglia, la popolazione, sorretta da profonda fede negli ideali di libertà e democrazia, sopportava la perdita di alcune vite umane, dando luminoso esempio di eccezionale abnegazione, di incrollabile fermezza e spirito patriottico. 1943/1945 - Balangero (TO)»
— 21 aprile 2011[7] Monumenti e luoghi d'interesse
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[8] Etnie e minoranze straniereSecondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Balangero sono 143[9], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[10]:
AmministrazioneIl municipio ha avuto in passato sede nell'omonima piazza Municipio in un edificio che ospita oggi la Pro Loco. La sede comunale è stata infatti trasferita nel 1966 presso villa Copperi, progettata e costruita a fine Ottocento da Giuseppe Copperi, che fu sindaco di Balangero tra il 1904 e il 1919.[11]
Altre informazioni amministrativeBalangero fa parte dell'Unione dei Comuni montani delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, ex Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone. Note
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