Victoria's Secret è un marchio statunitense di abbigliamento femminile, noto soprattutto per le creazioni di lingerie e prodotti di bellezza.
Il nome della società è un riferimento alla regina Vittoria e fu fondata nel 1977 dagli imprenditori Roy Raymond e Gaye Raymond.
A partire dal 2019, negli Stati Uniti, Victoria's Secret è il più grande rivenditore di lingerie.
Storia
Victoria's Secret fu fondata da Roy Raymond e sua moglie Gaye[3] a San Francisco nel 1977[4][5]. Otto anni prima di fondare questa società, Raymond si recò in un grande magazzino per acquistare biancheria intima per la moglie, ma si trovò di fronte a scaffali con accappatoi in spugna e brutte camicie da notte di nylon con stampe floreali, così decise di fondare Victoria's Secret. Studiò il mercato della lingerie per otto anni[6] e si fece prestare 40 000 dollari dai suoi genitori e altri 40 000 da una banca e aprì il suo primo negozio[7] presso lo Stanford Shopping Center[8][9]. Nel suo primo anno Victoria's Secret incassò 500 000 dollari[9], sufficienti per finanziare altri quattro punti vendita; la società ha poi ampliato i suoi canali di vendita attraverso la vendita per corrispondenza.[10]
Nel 1982 Raymond vende la società, che ha avuto un guadagno annuo di 6 milioni di dollari grazie ai sei negozi e al catalogo, a Leslie Wexner, creatore di Limited Brands[11][12]. Nel 1983 Leslie Wexner rinnova Victoria's Secret scartando la biancheria maschile dedicandosi solo a quella femminile e proponendo nuovi colori e modelli; la società continuò a guadagnare tanto che nei cinque anni successivi i negozi diventarono 346.
Negli anni 1990 aumentò la vendita per corrispondenza e fu creata una propria linea di profumi, e la propria offerta venne ampliata con prodotti di abbigliamento per la città e per lo sport. Al 1998 si data l'entrata nel mercato cosmetico.
Nel 2006 i negozi di Victoria's Secret diventano più di 1 000[13]. Victoria's Secret ha totalizzato vendite per più di 5 miliardi di dollari[14] grazie ai suoi 900 punti vendita negli Stati Uniti nel 2007 e un risultato operativo superiore al miliardo di dollari nel 2006[15][16].
Nel 2012 Victoria's Secret ha un fatturato di 4,6 miliardi di dollari e rappresenta il 40% del fatturato della Limited Brands[17].
Nel 2015 il fatturato dell'azienda cresce del 6,4% rispetto all'anno precedente, arrivando a 7,67 miliardi di dollari. Mentre la Limited Brands, che oltre a Victoria's Secret controlla anche i marchi Pink, Bath & Body Works, La Senza e Henri Bendel, archivia l'esercizio fiscale al 30 gennaio 2016 con un fatturato di 12,15 miliardi di dollari[18].
Dopo un crollo del 40% in un solo anno, Victoria's Secret ha annunciato nel 2019 che chiuderà 53 negozi negli Stati Uniti. La società ha anche annunciato il rilancio della sua linea di costumi da bagno nel marzo 2019. Nello stesso anno, il vicepresidente esecutivo April Holt si è dimesso dopo sedici anni.
Il 20 febbraio 2020, il controllo della società è stato venduto a un fondo di private equity, Sycamore Partners, per 525 milioni di dollari (la società quindi è stata valutata 1,1 miliardi). Il proprietario di Victoria's Secret, L Brands, a cui fanno capo tutti i negozi,[19][20] manterrà una partecipazione di minoranza del 45% e Lex Wexner si dimetterà da presidente e CEO della società madre. Nemmeno tre mesi più tardi, ai primi di maggio 2020, Sycamore Partner è riuscito ad annullare il suo investimento con l'assenso di L Brands per evitare battaglie legali: in aprile infatti Sycamore Partner aveva contestato a L Brands la decisione di avere chiuso, a causa della pandemia, tutti i negozi Victoria's Secret e Pink a livello globale. Confermata l'uscita per metà maggio di Lex Wexner che ha gestito l'azienda per oltre 50 anni.[21] Nel giugno dello stesso anno la filiale inglese di Victoria's Secret finisce in fallimento.[22]
Franchising
Nel 2010 l'azienda si amplia con un franchising internazionale aprendo negozi in America Latina, come in Venezuela e Colombia. Lo stesso anno è stato aperto il primo negozio in Medio Oriente in Kuwait, con vendita di prodotti, tra cui accessori cosmetici e di marca ma non di lingerie.
Nel 2011 sono stati aperti negozi ai Caraibi, Porto Rico e Santo Domingo. In Europa il primo negozio è stato aperto, nel 2012, a Varsavia, in Polonia, e subito dopo a Londra. Tuttavia, poiché si tratta di un negozio in franchising, in Polonia, vende solo prodotti di bellezza e accessori, mentre nel Regno Unito risiede la prima società che vende lingerie e abbigliamento di Victoria's Secret in Europa.
In Italia i primi negozi verranno aperti nel 2015 grazie al Gruppo Percassi con la vendita di lingerie, pelletteria e prodotti di bellezza.[23] Al 2024 in Italia i negozi sono 26[24]:
Ai primi di dicembre del 2020 è stato inaugurato il nuovo flagship a Milano in Galleria del Corso. È infatti in dirittura d'arrivo il completamento dell'intervento di ristrutturazione dell'intero immobile occupato in precedenza da Coin e anche degli spazi urbani prospicienti, lungo la via della Passarella. Sorgerà quindi una "nuova piazzetta dello shopping" sulla quale si affacceranno Mango, Kiko e il nuovo negozio di Victoria's Secret che si presenta con un imponente led wall di circa dodici metri di altezza sopra il nuovo ingresso. Il nuovo store, equiparabile a quelli di Londra e Shangai, si sviluppa su due livelli, con una serie di spazi a tema all'interno e un'area VIP dedicata. Tutto in perfetto stile Victoria's Secret come l'imponente scala interna curva contornata da una seconda led wall che accompagnerà i clienti al livello superiore e con soffitti decorati oro, lampadari, pouf decorati, camerini con assistenti dedicati e due vetrine monumentali verso Galleria del Corso e lungo via Passarella, grande merito della fantastica installazione è da accreditare all'azienda bergamasca A.V.L. Technology, la quale nonostante le restrizioni del Covid, ha fornito un'eccellente installazione regalando un'atmosfera di magia all'interno dello store europeo più importante.
Controversie
Nel 2009, Victoria's Secret è stata citata in giudizio più volte. Le cause legali sostenevano che la biancheria intima difettosa contenente formaldeide causava gravi escoriazioni cutanee sulle donne che le indossavano. Sei casi sono stati archiviati in Ohio e due in Florida. Almeno altre 17 cause sono state depositate in altri sei Stati dopo il gennaio 2008. La querelante si è rifiutata di sottoporsi a un semplice test patch per determinare la causa precisa della sua reazione e il suo caso è stato successivamente ritirato. Il consiglio sulla formaldeide ha rilasciato una dichiarazione secondo cui il farmaco si dissipa rapidamente in aria, acqua e luce solare.
Nel 2011 un'indagine svolta dal sito americano Bloomberg ha dimostrato che molto del "cotone biologico" utilizzato nei loro capi, è in realtà per la maggior parte frutto del lavoro di aziende che sfruttano il lavoro minorile in Burkina Faso.[25]
Nel 2012, un fornitore di Victoria's Secret è stato indagato per sfruttamento minorile nella raccolta del cotone utilizzato per realizzare i suoi prodotti. Durante la sfilata del 2012 nel segmento "Calendar Girls" la modella Karlie Kloss ha indossato un maestoso copricapo di piume bianche, rosse e nere che toccava fino a terra, tipico dei nativi americani. Sull'immagine della modella si è abbattuta una pioggia di critiche poiché è stata giudicata irrispettosa della storia e delle tradizioni dei nativi americani. L'outfit viene successivamente rimosso dalle registrazioni che sono state trasmesse in televisione[26].
Nel 2014 è stata lanciata una petizione online contro la linea Body, dopo che sui manifesti è apparso lo slogan The Perfect Body, in cui le modelle troppo magre mandano un messaggio non salutare e dannoso. La petizione ha ottenuto più di 30 000 firme, e anche se la casa di moda non si è mai scusata, ha cambiato lo slogan in A Body For Every Body.[27][28]
Al Victoria's Secret Fashion Show 2016, il marchio è stato nuovamente accusato di appropriazione culturale durante il segmento "The Road Ahead" che ha tratto ispirazione dalla cultura cinese. La coda di fiamma di Kendall Jenner, il costume da drago di Elsa Hosk e gli stivali a coscia ricamati di Adriana Lima sono ciò che ha causato un tumulto perché molti fan hanno ritenuto che fosse inappropriato per le donne di altre culture indossare quegli articoli che significano così tanto per la cultura cinese.
A novembre 2018, il presidente di Victoria's Secret Edward Razek e il vicepresidente esecutivo delle relazioni pubbliche Monica Mitro sono stati intervistati da Vogue. Nell'intervista, discutendo della diversità, Razek ha fatto commenti negativi riguardo al coinvolgimento di persone transessuali allo show. Questi commenti hanno ricevuto un immediato contraccolpo da molti nella comunità dei modelli, tra cui la modella transgenderCarmen Carrera, l'attuale e l'ex angelo Lily Aldridge e Karlie Kloss e la modella Kendall Jenner. In seguito Razek si è scusato.
Prodotti
Victoria's Secret è una delle aziende di lingerie più famose al mondo, ma oltre a creazioni di intimo produce anche costumi, maglieria, calzature, profumi, pelletteria e prodotti di bellezza e make up. Nel 2015 infatti i costumi hanno avuto un fatturato del 6,5% delle vendite totali, circa 500 milioni di euro.[29] Nel 2016 l'azienda prende la decisione di non produrre più calzature, accessori, abbigliamento e costumi da bagno, quest'ultimi a causa del calo delle vendite. Nel 2019 la casa di moda torna a produrre costumi da bagno.
I prodotti di Victoria's Secret sono acquistabili anche attraverso il catalogo Victoria's Secret Direct che ha vendite per circa 870 milioni di dollari.
Pink Victoria's Secret
Nel luglio 2006 i dirigenti della compagnia lanciarono Pink, una linea di abiti da casa e da notte, prodotti di bellezza, accessori e abbigliamento intimo, appositamente disegnati per un pubblico costituito da ragazze tra i 15 e i 22 anni.[30] Nel 2009 Pink stabilisce i suoi primi quattro negozi indipendenti in Canada. Nel 2010 le vendite di Pink hanno raggiunto 1 miliardo di dollari.
Le modelle Pink girano in tour i vari campus universitari della nazione. La compagnia vende i propri prodotti ai giovani attraverso MySpace, in collaborazione con MTV e blog orientati ai giovani.
Sempre nello stesso anno, Ashlee Simpson è stata nominata spokesmodel per Pink diventando la prima non-modella rappresentante di un brand di Victoria's Secret.
Le spokesmodels (rappresentanti) della nuova linea sono state:
Nel 2021, durante il processo di cambio d'immagine dell'azienda, le Victoria's Secret Angels sono state dismesse.[50][51][52]
Riconoscimenti
Nel novembre 2007 le Victoria's Secret Angels (Heidi Klum, Adriana Lima, Alessandra Ambrosio, Karolina Kurkova, Selita Ebanks, Izabel Goulart, Marisa Miller, e Miranda Kerr) hanno ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame di Los Angeles, incoronando la casa di moda come icona della lingerie femminile.[53]
Victoria's Secret Fashion Show
Il primo show, nel 1995, si è tenuto all'Hotel Plaza di New York e aveva numerose modelle che sfilavano in passerella indossando camicie da notte.
La compagnia fece storia nel 1999 con la prima trasmissione broadcast via web del Victoria's Secret Fashion Show che totalizzò 1,5 milioni di spettatori, e molti altri non riuscirono a vederlo. Lo spettacolo fu pubblicizzato al Super Bowl.
Generalmente il Fashion Show ha luogo al New York Armony sulla Lexington Avenue e mostra per lo più biancheria intima e reggiseni. Lo show è diventato un evento grandioso (e quindi costoso) caratterizzato da elaborate lingerie e costumi, musiche e scenografie che cambiano a seconda dei diversi temi che sta presentando lo show, nel 2011 il budget per la sfilata di moda era di $12 milioni rispetto a budget di $120 000 del primo spettacolo. Lo show attira centinaia di celebrità e intrattenitori che partecipano ogni anno. Le enormi ali d'angelo indossate dalle modelle così come altre ali di varie forme (farfalla, pavone o ali di diavolo) sono un marchio di fabbrica di Victoria's Secret.
Nel 2000 Karolina Kurkova è la modella più giovane, 16 anni, che abbia mai calcato la passerella di Victoria Secret. Caitriona Balfe (conosciuta per il suo ruolo di protagonista nello show Outlander) sfilò per Victoria's Secret nel 2002.[54] Nel 2004 invece dell'annuale sfilata gli Angeli Tyra Banks, Heidi Klum, Gisele Bündchen, Adriana Lima e Alessandra Ambrosio hanno fatto un Angels Across America Tour, visitando le città di New York, Miami, Los Angeles e Las Vegas. Nel 2006 e 2007 gli spettacoli si sono svolti presso il Kodak Theatre di Los Angeles. Nel 2006 ha esordito in passerella la linea Pink e Justin Timberlake ha aperto lo show con la sua canzone Sexy Back. L'anno successivo, durante lo show, si sono esibite le Spice Girls, mentre Kanye West ha annullato la sua apparizione a causa della morte della madre, ed è stato sostituito da will.i.am.
Nel 2008 la sfilata ha avuto luogo presso il Fontainebleau Miami Beach. A differenza degli altri spettacoli, la pista è stata progettata in parallelo con i sedili del pubblico. Dal 2009 al 2014 lo show si è svolto al Lexington Avenue Armory di New York. Nel 2011 Kanye West ha cantato Stronger, con un omaggio a sua madre che era morta prima del suo concerto in programma quattro anni prima.
Nel 2015 Rihanna avrebbe dovuto esibirsi durante lo show accanto a Selena Gomez e The Weeknd, tuttavia decise di annullare il live[57] per dedicarsi al nuovo album e venne sostituita da Ellie Goulding. Nel 2016 lo show si è svolto al Grand Palais di Parigi e ha fatto il suo esordio come performer allo show la cantautrice Lady Gaga, che si è esibita con Million Reasons, A-Yo e John Wayne, brani tratti dal suo album Joanne. Per l'occasione la cantante ha anche indossato una giacca con le ali, simulando le modelle Angels[58].
A settembre 2017 la casa di lingerie annuncia la sua prima collaborazione la casa di moda Balmain.[59] Sempre nel 2017, le modelle russe Julija Beljakova, Kate Grigorieva e Irina Šaripova, l'ucraina Daša Chlystun, l'americana Gigi Hadid e la nigeriana Mayowa Nicholas non hanno ricevuto il visto per la Cina, dovendo rinunciare alla sfilata tenuta a Shanghai.[60][61]
Nel corso degli anni sono stati utilizzati svariati materiali per produrre le Ali indossate dalle modelle durante la sfilata: ad esempio cartoline, palloncini e anche caramelle.
Nel 2019 la casa di moda decide di cancellare lo show.[62]
Durante il fashion show viene presentato il particolare e costoso reggiseno della linea "Fantasy Bra". Inizialmente pensato per comparire solamente nel catalogo di Victoria Secret, compare durante la sfilata dal 2001. Questi reggiseni sono formati da diamanti, smeraldi e rubini.
I Fantasy Bra, dopo essere stati indossati durante la sfilata vengono messi all'asta; se non venduti, dopo un anno, vengono ridati ai designer che ne recupera le pietre. Gli unici a essere stati venduti furono il VS Heavenly '70 Fantasy Bra indossato nel 2004 da Tyra Banks e il Floral Fantasy Bra del 2012 indossato da Alessandra Ambrosio.
Red Hot Fantasy Bra/Panties (2000) conquista il Guinness dei primati come capo di intimo più costoso mai creato, 15 milioni di dollari. Harlequin Fantasy Bra (2009) e Bombshell Fantasy Bra (2010) sono stati creati da Damiani.
Ogni anno, vengono scelti due angeli per aprire e chiudere lo show, il record di apertura appartiene ad Adriana Lima, con cinque show aperti, quello di chiusura a Heidi Klum e Adriana Lima, con tre show chiusi.
^ Katherine Bishop, An Elegant Kid's Store Fails, in The New York Times, 27 dicembre 1986. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato il 24 giugno 2018).
^Victoria's Secret, su fashionmodeldirectory.com, Fashion Model Directory. URL consultato il 27 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019).
^ab Benjamin Pimentel, Lingerie Firm Founder Dies – Body in Bay Former Victoria's Secret owner left car at bridge, in San Francisco Chronicle, 1º settembre 1993.
^ Popcrunch, Will.i.am To Replace Kanye West, su popcrunch.com, Popcrunch, 15 novembre 2007. URL consultato il 6 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2012).
^As the runner-up to Victoria's Secret Model Search competition winner Kylie Bisutti, Jamie Lee Darley appeared in the broadcast, but not on the catwalk.