Le targhe d'immatricolazione della Lettonia sono destinate a identificare i veicoli immatricolati nel paese baltico.
Sistema in uso e modifiche intervenute dal 1991
Le targhe standard sono di norma composte da due lettere seguite da un trattino e un numero di quattro cifre. Nei rimorchi e semirimorchi la lettera anteposta al trattino è una sola. Dopo il raggiungimento della combinazione Z-9999, nel 2021, la serie è composta da una lettera, un trattino, un numero a tre cifre e un'ulteriore lettera. A partire dal 1º maggio 2004 è presente a sinistra banda blu con le dodici stelle gialle, rappresentate in cerchio, dell'Unione europea e la sigla internazionaleLV (Latvija) di colore bianco. Le lettere e i numeri non hanno alcuna corrispondenza con la zona di immatricolazione. Il font adottato è l'Austria. Nelle targhe ordinarie non vengono utilizzate le lettere "Q", "W", "X" e "Y", mentre la "I" è usata nel solo formato su doppia linea. Dal 1993 al 30 aprile 2004, al posto della fascia blu a sinistra, si trovavano in alto la bandiera nazionale e in basso, a caratteri neri, le lettere "LV". Le targhe lettoni emesse dalla primavera del 1991[1](qualche mese prima dell'indipendenza dall'URSS) al 1993 avevano ancora il formato sovietico, tuttavia a destra la sigla LA (Latvija), che nei veicoli di proprietà dello Stato precedeva una terza lettera, era scritta in caratteri latini e non più cirillici.
Targhe personalizzate
Il governo lettone permette l'immatricolazione di targhe personalizzate (che non seguono quindi lo schema AA-1234), il cui costo attuale ammonta a circa 3560 €[2]. Possono essere composte da un numero minimo di due e massimo di otto caratteri, compresi gli spazi, disposti su una o due linee; in ogni caso non è permessa l'emissione di targhe con sole cifre: ci dev'essere almeno una lettera. Inoltre lo stesso carattere non può essere ripetuto più di tre volte senza interruzioni (per esempio: XXX1XXX).
Formati e dimensioni
Le targhe anteriori misurano 520 × 111 mm, quelle posteriori standard 520 × 110 mm, quelle su due linee per autovetture 280 × 200 mm. È possibile avere un ulteriore formato per i veicoli (di produzione americana o giapponese) con alloggiamento ridotto per la targa posteriore: le dimensioni sono di 300 × 110 mm e i caratteri sono solo quattro, senza trattino separatore tra le due lettere e le due cifre. Dal 2014 viene prodotto un formato che misura 305 × 152 mm. Le dimensioni delle targhe dei motocicli con cilindrata >125 cm³, delle macchine agricole e da costruzione sono 240 × 130 mm. Le moto con cilindrata da 50 fino a 125 cm³ hanno targhe che misurano 177 × 130 mm e con un massimo di tre cifre anziché quattro. I ciclomotori, la cui sequenza originaria era formata da una lettera in alto e 1-3 cifre progressive in basso, al raggiungimento della "Z" dal 2008, hanno la banda blu UE e una lettera (partendo da A) nella riga superiore e due cifre anteposte a un'altra lettera seriale in quella inferiore. Le dimensioni, che sono identiche per i veicoli off-road, sono 133 × 165 mm.
Da maggio 2003 nelle targhe diplomatiche, rosse con bordo e caratteri neri, i Paesi della rappresentanza e le organizzazioni internazionali sono identificate dalla prima o dalle prime due (raramente tre) cifre dopo il codice, a seconda che il numero sia formato da tre o da quattro-cinque cifre; per esempio la combinazione del primo veicolo immatricolato appartenente al Corpo diplomatico degli USA è CD - 500. I numeri identificativi degli Stati od organizzazioni internazionali sono riportati nella seguente tabella[3][4]:
I veicoli all'interno dell'aeroporto di Riga riportano nella targa la scritta LIDOSTA (che in lettone significa appunto "aeroporto") seguita da un numero progressivo di una o due cifre.
Le targhe provvisorie per concessionari sono riconoscibili per i caratteri rossi in campo bianco e la banda blu UE a sinistra; l'unica lettera identifica la categoria del veicolo (A per motociclo, B per autovettura, C per camion, D per autobus ed E per rimorchio)[5] e precede due o tre cifre progressive, un trattino e un'ulteriore cifra, a volte di dimensioni ridotte e posizionata non al centro ma in alto, indicante l'anno di validità (per esempio 7 = 2017).
Le targhe utilizzate durante i test drive sono simili a quelle delle serie normali ma con le lettere invariabili IZM e una o due cifre. IZM è l'abbreviazione di izmēģinājums, che in lettone significa "prova".
Le targhe temporanee di transito hanno, come quelle standard, numeri e lettere neri su sfondo bianco come quelle ordinarie, ma manca il trattino tra le lettere e le cifre; a sinistra è posizionata la banda blu UE, a destra una fascia rossa verticale (che fino al 2004 si trovava a sinistra). I codici in uso sono: TK, XA, XB, XC, XD e XE per gli autoveicoli[6]; TP e XP per i rimorchi; XB è l'unico attualmente utilizzato per i motoveicoli.
I veicoli off-road come i quad, che non possono circolare sulle strade pubbliche, si contraddistinguono per la mancanza della banda blu e i caratteri neri su fondo turchese disposti su doppia linea: in alto due lettere (sono documentate le combinazioni OY e SP, vd. infra) e in basso quattro cifre.
Codici speciali
AA 5601–5699 - Agenzie e istituzioni statali
AA 6601–6699 - Membri del Governo e altri funzionari
1234567 (nero su bianco senza banda blu o nero su giallo con banda blu) - Taxi-bike[9]
Vecchie targhe per macchine agricole e da costruzione
Dal 1993 al 1999 le targhe per macchine agricole o da costruzione avevano lo stile sovietico e i caratteri neri su fondo bianco; misuravano 288 × 206 mm. Due numeri di due cifre sormontavano due lettere di dimensioni leggermente ridotte rispetto alle cifre, con una L invariabile e una lettera seriale; gli angoli inferiori erano tagliati. I rimorchi agricoli avevano targhe simili ma con le due lettere sopra la numerazione e gli angoli superiori tagliati.
Note
^Per l'esattezza dal 18 marzo le targhe dei veicoli privati e dal 4 aprile quelle degli automezzi di proprietà dello Stato.
^ Parker N. - Weeks J., Registration Plates of the World (Fourth Edition), Yeovil, Somerset, L J Print Group, United Kingdom 2004, p. 347, ISBN0-9502735-7-0.
^Codice sostituito da CD a partire da maggio 1993.
^Nei motoveicoli elettrici la E sormonta una combinazione di tre caratteri alfanumerici, il primo dei quali è una cifra, il secondo o terzo una X (es.: 1XA o 1AX).
^Fino al 2012 questi veicoli avevano targhe gialle con le lettere RIX (che stavano per Rikša = "risciò" in lettone), una spaziatura ed un numero di una o due cifre.