Il nome della famiglia deriva da quello del genere Sepsis, che a sua volta viene dal greco σῆψις = "putrefazione".
Descrizione
Sono ditteri di piccole dimensioni (2–6 mm) con aspetto simile alle formiche (mirmecomorfismo). Il capo è sferico e molto mobile, l'addome è sottile e slanciato, le ali sono ialine con una piccola macchia nera apicale, le zampe sono dotate di spine e speroni.
Biologia
Sepsis sp. - video
Sono insetti particolarmente attivi durante le ore più calde della giornata. Spesso stanno poggiati sulla vegetazione aprendo e chiudendo ritmicamente le ali.
Gli insetti adulti si nutrono di nettare, ma spesso si rinvengono sugli escrementi da cui ricavano proteine, acqua e minerali.[1]
Le larve dei Sepsidi sono coprofaghe o più raramente saprofaghe. La maggior parte delle specie sono associate con gli escrementi dei mammiferi, su cui vengono deposte le uova e all'interno delle quali si sviluppano le larve. L'intero sviluppo postembrionale dura da 14 a 32 giorni.
^ Silva V.C., Familia Sepsidae, in Las Familias de insectos de Costa Rica. URL consultato il 31 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2013).
Duda O. 1926 Monographie der Sepsiden (Dipt.). Ann. Naturhist. Mus. Wien 1925; 39: 1-153
Duda O. 1926 Monographie der Sepsiden (Dipt.). Ann. Naturhist. Mus. Wien 1926; 40: 1-110
Hennig W. 1949, Sepsidae. In Erwin Lindner, Die Fliegen der Palaearktischen Region, Bd. V: 1-91, Stuttgart.
Ozerov A.L. Sepsid Flies (Diptera, Sepsidae) of Russia's Fauna. Studies on the fauna; Archives of the Zoological Museum of Moscow State University: Zool. Mus. Moscow. Univ. Publ.Language: Russian, title, contents and a summary in English. 184 pages.
Silva V.C. Revision of the family Sepsidae of the Neotropical region. Revista Brasileira de Entomologia, 1992; 36(3): 549-552.