L'antico edificio che ospita il rifugio risale al 1911. Un successivo restauro è avvenuto negli anni ottanta, in occasione dell'apertura dell'itinerario giallo della Via Alpina, quando il rifugio venne completamente ristrutturato. Negli ultimi anni sono stati realizzati dei pannelli fotovoltaici per contribuire al fabbisogno energetico dell'edificio.
Accessi
Accessi da località
Da Mazzin, per i sentieri 530 e 580, risalendo il bacino della Val de Udai; 6 km, 2,5 ore.
Da Fontanazzo, per i sentieri 577 e 580, risalendo il bacino della Val de Dona; 8 km, 3 ore.
Dal rifugio Dona, per il sentiero 577 (a 2100 m.).
Ascensioni
A cima Scalieret, per il sentiero 584 e traccia segnata; 3,5 km, 2 ore.[1]
Al catinaccio d'Antermoia, per il sentiero 585 (Ferrata del Catinaccio d'Antermoia); 3 km, 2 ore.
Traversate
Alcuni dei contenuti riportati potrebbero generare situazioni di pericolo o danni. Le informazioni hanno solo fine illustrativo, non esortativo né didattico. L'uso di Wikipedia è a proprio rischio: leggi le avvertenze.
^Da Cima Scalieret è possibile scendere fino al passo delle Scalette e continuare sul sentiero numero 583, oppure scendere fino al rifugio Vajolet e continuare sul sentiero 584.