Esordisce nel 2014 terminando terzo nella classifica generale del Campionato Finlandese Rallycross nella categoria autocross. Partecipò inoltre alla gara di casa del campionato mondiale nella categoria cadetta RX Lites, dove giunse terzo e sedicesimo al termine della stagione[1].
Nel 2016, dopo aver gareggiato nella serie scandinava invernale del RallyX on Ice, Grönholm disputò l'intera stagione del mondiale WRX sulla Fiesta ST della squadra Olsbergs MSE, finendo a punti in otto gare sulle undici disputate e ottenendo come miglior risultato l'undicesimo posto, raggiunto sempre nella gara svedese[2].
Nella stagione 2017 passò alla scuderia GRX, diretta dal padre Marcus, ottenendo punti in tutte le gare tranne la prima e raggiungendo la sua prima finale in un evento in occasione del rallycross di Germania, dove fu quinto. La sua annata fu comunque funestata da numerose penalità in termini di punti nella classifica generale, in quanto in quattro occasioni fu costretto a sostituire il motore e/o il turbocompressore della sua Ford Fiesta un numero di volte superiore al limite consentito dal regolamento.[3]
Per il mondiale 2018 la squadra GRX passò alla Hyundai i20 e il pilota finlandese ottenne quattro piazzamenti in finale, terminando quarto ai piedi del podio in tre occasioni, e al settimo posto finale in classifica generale a fine stagione nonché il primo tra le scuderie private.
L'annata 2019 vide Grönholm in lotta per il titolo piloti; vinse infatti due gare, il rallycross di Norvegia e l'appuntamento finale in Sudafrica, ottenne due secondi posti e la quarta piazza in classifica generale a fine anno; fu inoltre costretto a saltare due gare per problemi di salute (venne colto da appendicite) e, considerando i soli eventi disputati, risultò avere la media punti più alta tra tutti i partecipanti al campionato.
La stagione 2021 fu invece la migliore disputata dal pilota finlandese, in quale conquistò tre successi (gara 2 in Lettonia, in Portogallo e gara 2 in Germania) al pari del futuro campione Johan Kristoffersson, più un secondo e un terzo posto, e finì la stagione in terza posizione nella classifica generale distaccato di 20 lunghezze dalla coppia di testa formata da Kristoffersson e Timmy Hansen, giunti al termine della stagione a pari punti.