La stagione 1998 degli Indianapolis Colts è stata la 45ª della franchigia nella National Football League, la 15ª con sede a Indianapolis.[1] I Colts conclusero con un record di 3 vittorie e 13 sconfitte, terminando al quinto posto della AFC East e mancando l'accesso ai playoff per il secondo anno consecutivo.
Provenienti da una stagione anch'essa da 3 vittorie e 13 sconfitte, i Colts scelsero nel Draft NFL 1998 il quarterbackPeyton Manning come primo assoluto. L'arrivo di Manning segnò l'inizio di una nuova era per il Colts che li avrebbe portati alla vittoria del loro secondo Super Bowl nove anni dopo.
Questa stagione fu l'ultima di Marshall Faulk con i Colts dopo di che fu scambiato con i St. Louis Rams con cui avrebbe disputato le migliori stagioni della carriera, raggiungendo due Super Bowl nel 1999 e 2001 e venendo premiato come MVP della NFL nel 2000.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.