La stagione 1986 degli Indianapolis Colts è stata la 33ª della franchigia nella National Football League, la terza con sede a Indianapolis.[1] I Colts conclusero con un record di 3 vittorie e 13 sconfitte, chiudendo al quinto posto dell'AFC East, mancando i playoff per il nono anno consecutivo.
I Colts del 1986 furono gli ultimi fino ai Miami Dolphins del 2007 a perdere tutte le prime 13 gare della stagione. Il capo-allenatore Rod Dowhower fu licenziato dopo tre partite e sostituito con Ron Meyer. Sembrò che i Colts fossero sul punto di perdere tutte le partite per la prima volta dai Buccaneers del 1976 e vi furono molti critici che accusarono la squadra di volere terminare 0–16 per scegliere il miglior quarterback proveniente dal mondo dei college, Vinny Testaverde,[2] malgrado i timori che Testaverde – come John Elway – avrebbe rifiutato di giocare per la squadra.[3]
Tuttavia, su un record di 0–13, i Colts batterono gli Atlanta Falcons 28–23 nella settimana 14 ritornando un punt bloccato in touchdown.[4] Poi vinsero anche le ultime due partite, finendo con tre vittorie. Furono la prima squadra a vincere tutte le partite rimanenti dopo avere iniziato la stagione senza vittorie.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.