Grammy Award al miglior album di musica alternativa
Il Grammy Award al miglior album di musica alternativa (Grammy Award for Best Alternative Music Album) è un premio dei Grammy Award conferito dalla National Academy of Recording Arts and Sciences degli Stati Uniti annualmente dal 1958 per la qualità all'album discografico di musica alternativa e per "il riconoscimento di onore artistico, competenza tecnica e totale eccellenza nell'industria della registrazione, non considerando la quantità di vendite o la posizione nelle classifiche".[1]
Sebbene la definizione di "alternativo" è stata discussa,[2] il premio venne presentato all'inizio nel 1991 per riconoscere gli album rock non "mainstream" "fortemente suonati in stazioni radio universitarie".[3][4] Stando alla descrizione della categoria per i Grammy Awards 2009, il premio viene presentato agli "album di musica alternativa vocale o strumentale contenente almeno il 51% di tempo di riproduzione di musica appena registrata", definendo "alternativo" come un genere "non tradizionale" che esiste "al di fuori della coscienza musicale mainstream".[5]
Nel 1991, e dal 1994 al 2000, il premio era noto come "Miglior interpretazione di musica alternativa" (Grammy Award for Best Alternative Music Performance).[2] Tale nome è stato riadottato per l'istituzione di una nuova categoria per l'edizione del 2023, per premiare le migliori canzoni di musica alternativa.[6]
Dal 2019, Radiohead, The White Stripes e Beck condividono il record di più vittorie nella categoria, avendo vinto tre volte. Due artiste soliste vinsero il premio, ossia Sinéad O'Connor e St. Vincent. Finora con otto nomination, i Radiohead detengono il record di più nomination nella categoria; inoltre il cantante dei Radiohead Thom Yorke venne nominato nel 2007 per il suo album solista. Björk detiene invece il record di più nomination da solista, (ben sette), così come il record di più nomination senza mai vincere. I Coldplay ottennero il premio due volte, e sono l'unico gruppo a vincere in due anni consecutivi. Oltre a loro, St. Vincent ed i Vampire Weekend hanno ottenuto il premio per due volte. Gli artisti americani sono stati premiati molto di più rispetto alle altre nazionalità, seppur vennero premiati per cinque volte musicisti o gruppi provenienti dal Regno Unito, due volte dall'Irlanda e una volta dalla Francia.
^51st OEP Category Description Guide (PDF), in National Academy of Recording Arts and Sciences, p. 2. URL consultato il 14 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2009).
^Grammy Award Winners, in National Academy of Recording Arts and Sciences. URL consultato il 29 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2010).
^(EN) 1999 Grammy Nominees, su NME, IPC Media, 27 novembre 1998 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
^(EN) 42nd Annual Grammy Awards nominations, in CNN, 4 gennaio 2000. URL consultato il 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2009).
^(EN) Brian Hiatt e Teri vanHorn, Dr. Dre, Beyoncé Lead Grammy Nominees, su mtv.com, MTV, 3 gennaio 2001 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2010).