Il Festival delle Sagre (meglio nota come Sagra delle Sagre) è una manifestazione eno-gastronomica che si tiene ad Asti la seconda domenica di settembre ma che inizia, come ormai da consuetudine consolidata, il sabato sera precedente, quando l'afflusso di persone supera talvolta quello della domenica stessa. Si colloca nel periodo del "settembre astigiano", dominato dal salone enologico Douja d'Or (che dura dieci giorni) e dal Palio di Asti (che si corre la prima domenica del mese dal 2 settembre 2018)[1]. Oltre 40 pro loco della provincia di Asti propongono le loro specialità gastronomiche, accompagnate da vini DOC astigiani, in un grande ristorante all'aperto allestito in Piazza Campo del Palio di Asti, dove, durante il sabato sera e tutta la giornata di domenica, migliaia di persone possono accomodarsi in un antico villaggio di campagna.[2]
Alla domenica mattina una suggestiva sfilata si snoda per le vie della città, animata da più di tremila figuranti in autentici abiti d'epoca, animali, trattori e arnesi del mestiere. Rappresenta i valori e della tradizione contadina della provincia.
Storia del Festival
Antefatti (1966-1974)
Nel 1966 l'astigiano Giovanni Borello fu nominato presidente della Camera di Commercio di Asti. Egli è stato uno dei maggiori autori e promotori del Festival delle Sagre. Durante i suoi viaggi, Borello partecipò a varie manifestazioni folkloristiche del Nord Italia e di alcuni Paesi stranieri. Furono due eventi in particolare a stimolare la sua immaginazione: il Festival di Vevey in Svizzera e la Festa dei Portici di Egna (Bolzano). L'idea non fu quindi originale, tuttavia fu geniale la sua applicazione alla realtà astigiana.
L'intento era quello di creare una manifestazione che celebrasse la cultura contadina da inserire nell’ambito della Douja d'Or e di conferire a quello che era essenzialmente un concorso enologico, un momento festoso di schietta allegria[3].
Fu così che vennero coinvolte le pro loco dei principali paesi dell'astigiano per riunire le tante sagre paesane, che già allora si facevano nelle campagne, in un solo giorno nella città di Asti, in modo che cittadini e visitatori potessero vederle tutte insieme in una occasione unica.
Nascita e primi anni (1974-1977)
Domenica 8 settembre 1974 prende vita la prima edizione del Festival delle Sagre. In Piazza Alfieri ad Asti, si ritrovarono (in stand rustici e semplici, ma funzionali) le prime tredici pro loco che avevano accettato l'invito di Borello, pronte a distribuire le più antiche e genuine specialità della cucina campagnola astigiana per far riscoprire, attraverso quei sapori resuscitati, un folklore da non dimenticare.
Ecco l'elenco delle pro loco partecipanti con i rispettivi piatti presentati al Festival Delle Sagre 1974.
Grazie al successo delle prime edizioni, si avvertì allora l'esigenza di dare anche un contenuto culturale ed una precisa identità alla manifestazione. Bisognava esaltare, in ogni possibile aspetto, i valori della civiltà contadina che, complice il boom industriale, stava vivendo un momento difficile e si stava estinguendo con la conseguente perdita di tradizioni, tipicità, usi e costumi assolutamente da preservare.
Fu così che nel 1977, durante la quarta edizione del Festival, venne istituita la sfilata che si svolge ancora oggi nella mattinata della domenica. In quell'anno arrivò anche il logo ufficiale disegnato dall'architetto artista astigiano Antonio Guarene: la fila di cuochi bianchi su sfondo rosso ciascuno dei quali portava in spalla l'inconfondibile forchettone. Gli stessi cuochi che, in carne ed ossa, aprono la sfilata del corteo storico.
I piatti tipici
Spolverando i ricettari, scritti ed orali, di generazioni di massaie contadine viene riproposto, in un grande menu, tutto il patrimonio della gastronomia povera e borghese dell'Astigiano e del Monferrato, cucinato con ingredienti accuratamente scelti e tipicamente locali.
Al Festival delle Sagre c'è la possibilità di scegliere tra oltre ottanta diversi piatti, dolci, salati, asciutti ed in umido, tutti ricchi di sapore ed alcuni ormai inconsueti, come il riso alla barbera, la polenta con spezzatino di cinghiale, gli agnolotti di coniglio, le alborelle fritte, la farinata (in dialetto astigiano belecauda) oppure il bollito con il "bagnetto verde". Sono piatti che vengono preparati in quantità industriale, ma sicuramente tipici e a prezzi popolari[4].
Ecco l'elenco dei piatti presentati al Festival delle Sagre 2013 nella serata di sabato 7 e nell'intera giornata di domenica 8 settembre.
Al Festival delle Sagre 2013 furono presenti anche gli ospiti di Mezzenile (TO) e Valmontone (Roma). I torinesi hanno proposto la polenta concia alla toma delle Valli di Lanzo e un bicchierino di cioccolato fondente, mentre gli ospiti romani hanno servito le penne all'amatriciana e le ciambelline al vino.
La sfilata
Domenica mattina dalle ore 9,15, sfila per le vie cittadine un lunghissimo corteo che illustra i momenti salienti della vita in campagna ai primi anni del Novecento.
La sfilata è senza dubbio il momento più spettacolare e coinvolgente del Festival delle Sagre, che anticipa la grande festa gastronomica che si protrarrà da mezzogiorno fino a sera.
Sono più di 3000 i personaggi con abiti autentici dei primi decenni del Novecento, attrezzi e strumenti da lavoro, suppellettili, mobili ed arredi d'ogni genere, vecchi trattori a testa calda e macchine agricole che hanno segnato la storia delle campagne, 250 carri trainati da vecchi trattori e un variegato zoo domestico con buoi, cavalli, muli, asinelli e tutti gli altri animali che vengono per un giorno portati a sfilare per le vie della città.
Il corteo ripropone le scene più significative della vita contadina, ritmato dal susseguirsi delle stagioni in un vero e proprio museo vivente.
Per circa due ore il corteo si snoda per le vie del centro cittadino.
Il corteo non ha nulla a che spartire con una semplice sfilata comunemente intesa. Non c'è in essa alcuna finzione superficiale: tutto è rigorosamente autentico, dagli arnesi, alle macchine, ai personaggi. Si vedranno così anziani recitare la parte di loro stessi, molto tempo prima che il grande spopolamento delle campagne degli anni cinquanta - sessanta stravolgesse le abitudini di vita di molti contadini.
Premi principali (dal 1978 al 2006)
Trofeo Festival delle Sagre
Nel 1978, alla quinta edizione del Festival delle Sagre, venne istituito un Trofeo che ponesse in competizione fra loro le numerose pro loco partecipanti, facendo leva, in senso sportivo e leale, sul campanilismo acceso che da sempre divide i vari paesi, allo scopo di designare la pro loco dell’anno, cioè la migliore, per rappresentare Asti e la sua cultura enogastronomica e folkloristica.
Anno
Pro-Loco vincitrice
Anno
Pro-Loco vincitrice
Anno
Pro-Loco vincitrice
1978
San Marzanotto (1)
1989
Boglietto di Costigliole (1)
1996
Villanova d'Asti (1)
1979
Isola d'Asti (1)
Callianetto (3)
1997
Montegrosso (1)
1980
Penango (1)
Portacomaro (1)
1998
Monastero Bormida (1)
1981
Tigliole (1)
1990
Grana Monferrato (1)
1999
Moncalvo (1)
1982
Casorzo (1)
Mongardino (2)
2000
Calliano (1)
1983
Motta di Costigliole (1)
Montiglio Monferrato (3)
Palucco (1)
Tigliole (2)
1991
Callianetto (4)
2001
Refrancore (1)
1984
Montiglio Monferrato (1)
Rocchetta Tanaro (1)
2002
Sessant (1)
1985
Callianetto (1)
Villafranca (1)
2003
Corsione (1)
1986
San Marzanotto (2)
1992
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo (1)
2004
Castagnole Monferrato (1)
1987
Callianetto (2)
1993
Casabianca (1)
2005
non assegnato
Castello di Annone (1)
Montaldo Scarampi (1)
Montiglio Monferrato (2)
1994
Revignano (1)
2006
Callianetto (5)
1988
Mongardino (1)
1995
Cortazzone (1)
Boglietto di Costigliole (2)
Super Trofeo Festival delle Sagre
Nel 1992, alla diciannovesima edizione del Festival delle Sagre, venne istituito anche un SuperTrofeo.
La Pro-Loco di Santa Caterina di Rocca d'Arazzo ha vinto più volte il primo premio con un totale di 5 affermazioni di cui 3 consecutive dal 2016 al 2018.
La Pro-Loco di Castagnole Monferrato ha vinto consecutivamente ben 8 premi (3 primi posti, 3 secondi posti e 2 terzi posti) dal 2007 al 2014.
Anno
Pro-Loco vincitrice
Secondo posto
Terzo posto
2007
Castagnole Monferrato
Callianetto
Sessant
Isola d'Asti
2008
Castagnole Monferrato
Castello di Annone
Villanova
2009
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Castagnole Monferrato
Callianetto
Villanova
2010
Castagnole Monferrato
Viarigi
Mombercelli
Cortazzone
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
2011
Cortazzone
Portacomaro
Castagnole Monferrato
2012
Azzano
Castagnole Monferrato
Cortazzone
2013
Azzano
Castagnole Monferrato
San Damiano
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Cellarengo
2014
Cortazzone
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Castagnole Monferrato
2015
La sfilata è stata annullata causa allerta meteo, pertanto nessun premio per questa categoria è stato assegnato[6].
2016
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Cortazzone
Azzano
2017
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Antignano
Moncalvo
2018
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Sessant
Montegrosso
Villafranca
2019
Viarigi
Sessant
Antignano
Cortazzone
Premio "Confartigianato Asti": per la più fedele e realistica realizzazione delle casette
Anno
Pro-Loco vincitrice
Secondo posto
Terzo posto
2007
Crivelle di Buttigliera
Montiglio Monferrato
Callianetto
Castagnole Monferrato
2008
Mongardino
Montiglio Monferrato
San Marzanotto
2009
San Marzanotto
Callianetto
Mongardino
2010
Mongardino
Antignano
Montiglio Monferrato
2011
Callianetto
Montiglio Monferrato
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
2012
Sessant
Villafranca
Quarto d'Asti
Castagnole Monferrato
2013
Monastero Bormida
Isola d'Asti
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Revigliasco
2014
Mongardino
Cellarengo
Antignano
Cantarana
2015
San Marzanotto
Revignano
Palucco
San Damiano
2016
Casabianca
Corsione
Castellero
Valenzani
2017
Costigliole
Cessole
Villanova
2018
Cessole
Corsione
Mombercelli
2019
Antignano
Serravalle
Montegrosso
Premio "Cucina": per la miglior proposta gastronomica complessiva
Anno
Pro-Loco
vincitrice
Proposta gastronomica
vincitrice
Secondo
posto
Terzo
posto
2007
Isola d'Asti
Baciuà
Refrancore
Montiglio Monferrato
Frittura di lumache
2008
Cellarengo
Tinche in carpione
Portacomaro
Montiglio Monferrato
2009
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
Palucco
San Marzanotto
2010
Mongardino
San Damiano
Monastero Bormida
2011
Revignano
Cellarengo
Castello di Annone
2012
Refrancore
Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
Monastero Bormida
Cortazzone
2013
Isola d'Asti
Baciuà
Cellarengo
Mongardino
2014
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
Motta di Costigliole
Portacomaro
Pesche al Moscato d'Asti
2015
Isola d'Asti
Baciuà
Boglietto di Costigliole
Serravalle
Frittura di lumache
2016
Moncalvo
Sontuoso bollito misto di Moncalvo
Mongardino
Rocchetta Tanaro
Panna cotta
2017
Revigliasco
Stufato di vitellone piemontese alla Barbera d'Asti con polenta
Monastero Bormida
Boglietto di Costigliole
2018
Isola d'Asti
Baciuà
Boglietto di Costigliole
Cantarana
Frittura di lumache
Variglie
Pan Marià (pane raffermo passato nell'uovo e fritto)
Revigliasco
Friciulin (frittini) di riso
2019
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
Monastero Bormida
Viarigi
Pesche al Moscato d'Asti
Premio per il miglior rapporto prezzo - qualità - quantità
Anno
Pro-Loco vincitrice
Secondo posto
Terzo posto
2007
Isola d'Asti
Montiglio Monferrato
Rocchetta Tanaro
2008
Casabianca
Cellarengo
Portacomaro
2009
San Marzanotto
Isola d'Asti
Casabianca
Monastero Bormida
2010
Monastero Bormida
San Marzanotto
Mongardino
2011
Castello di Annone
Cellarengo
Revignano
Rocchetta Tanaro
2012
Refrancore
Monastero Bormida
Isola d'Asti
2013
Isola d'Asti
Monastero Bormida
Montegrosso
2014
Viarigi
Motta di Costigliole
Boglietto di Costigliole
2015
Cellarengo
Callianetto
Portacomaro
2016
Moncalvo
Mongardino
Callianetto
2017
Revigliasco
Monastero Bormida
Boglietto di Costigliole
2018
Viarigi
Revigliasco
Boglietto di Costigliole
Isola d'Asti
2019
Monastero Bormida
Boglietto di Costigliole
Viarigi
Premio per l'accuratezza del servizio
Anno
Pro-Loco vincitrice
Secondo posto
Terzo posto
2007
Callianetto
San Marzanotto
Mombercelli - Montechiaro - Nizza Monferrato -
Palucco - Portacomaro
2008
Boglietto di Costigliole - Moncalvo -
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Calliano - Castagnole Monferrato - Castello di Annone -
Costigliole d'Asti - Refrancore - San Marzanotto
Casabianca - Castellero - Cunico
2009
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Boglietto di Costigliole
Monastero Bormida
Mongardino
2010
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Monastero Bormida
Villa San Secondo
Mongardino
2011
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Cellarengo
Isola d'Asti
Motta di Costigliole
2012
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Azzano
Boglietto di Costigliole
Monastero Bormida
Portacomaro
2013
Portacomaro
Cellarengo
Montiglio Monferrato
Monastero Bormida
2014
Cellarengo
Azzano
Cortazzone
Portacomaro
Mongardino
2015
Costigliole d'Asti
Moncalvo - Montiglio Monferrato -
Portacomaro - San Marzanotto
Motta di Costigliole
2016
Antignano
Callianetto
Portacomaro
Cellarengo
Montiglio Monferrato
2017
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Azzano
Antignano
Mongardino
Moncalvo
2018
Mongardino
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Cellarengo
2019
Cellarengo
Mongardino
Mombercelli
Moncalvo
Trofeo "Adriano Rampone": premio per il vino
Anno
Pro-Loco vincitrice
Secondo posto
Terzo posto
2007
Nizza Monferrato
Refrancore
San Marzanotto
2008
Motta di Costigliole
Montiglio Monferrato
Villanova
2009
Mongardino
Castagnole Monferrato
Chiusano
2010
Cunico
Mombercelli
Palucco
2011
Mombercelli
Nizza Monferrato
Motta di Costigliole
2012
Mombercelli
Antignano
Sessant
2013
Variglie
Cessole
Serravalle
2014
Revigliasco
Cunico
Azzano
2015
A causa del maltempo non ha potuto lavorare la giuria del vino, pertanto nessun premio per questa categoria è stato assegnato.
2016
Portacomaro
Sessant
Palucco
2017
Cessole
Montiglio Monferrato
Motta di Costigliole
2018
Castello di Annone
Motta di Costigliole
Antignano
2019
Castellero
Valenzani
Castello di Annone
Revignano
Villafranca
Premi di specialità: singoli piatti (dal 2007 al 2019)
Premio per il migliore antipasto
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2007
Refrancore
Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
2008
Cellarengo
Tinche in carpione
2009
Palucco
Lingua in salsa verde
2010
Cellarengo
Tinche in carpione
2011
Cellarengo
Tinche in carpione
2012
Cellarengo
Tinche in carpione
Isola d'Asti
Baciuà
2013
Isola d'Asti
Baciuà
2014
Motta di Costigliole
Gran "bagna càuda" con peperoni e verdure di stagione
2015
Isola d'Asti
Baciuà
Serravalle
Tonno di coniglio
Cellarengo
Tinche in carpione
2016
Rocchetta Tanaro
Rustica ai formaggi
2017
Cellarengo
Tinche in carpione
2018
Isola d'Asti
Baciuà
Variglie
Pan Marià
2019
Isola d'Asti
Baciuà
Premio per il miglior primo piatto
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2007
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2008
Casabianca
Polenta e merluzzo in umido (Pulenta e merlùss cumudà)
2009
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2010
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2011
Castello di Annone
Lasagnette della vigilia condite con aglio e acciughe
2012
Cortazzone
Tagliatelle all'uovo con tartufo
2013
Mongardino
Risotto alla Barbera d'Asti
2014
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2015
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2016
Cortazzone
Tagliatelle all'uovo con tartufo
2017
Azzano
Risotto ai funghi
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2018
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2019
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
Premio per la migliore pietanza (miglior secondo piatto)
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2007
Isola d'Asti
Baciuà
Montiglio Monferrato
Coniglio del vignaiolo con funghi e polenta
2008
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
2009
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
2010
San Damiano
Salsiccia alla Barbera d'Asti
2011
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
2012
Montiglio Monferrato
Rolata di coniglio con funghi e polenta
2013
Montegrosso
Gran fritto misto alla moda di Montegrosso
2014
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
2015
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
2016
Portacomaro
Gran fritto misto di Portacomaro
Moncalvo
Sontuoso bollito misto di Moncalvo
2017
Revigliasco
Stufato di vitellone piemontese alla Barbera d'Asti con polenta
2018
Cantarana
Cotechino con purea di ceci
2019
Cantarana
Cotechino con purea di ceci
Premio per il miglior piatto unico
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2009
San Marzanotto
Polenta arrostita sulla brace con salsiccia e peperonata
2010
San Marzanotto
Polenta arrostita sulla brace con salsiccia e peperonata
2011
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2012
Refrancore
Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
2013
Valenzani
Polenta con bocconcini di cinghiale
2014
San Marzanotto
Polenta arrostita sulla brace con salsiccia e peperonata
2015
San Marzanotto
Polenta arrostita sulla brace con salsiccia e peperonata
Montegrosso
"Cisrà" minestra di ceci con costine
2016
Montegrosso
"Cisrà" minestra di ceci con costine
2017
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2018
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2019
Cellarengo
Trippa calda con cipolle (bisèca)
Premio per il miglior dolce
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2007
Cessole
Torta di castagne
2008
Castello di Annone
Torta dell'abbondanza
Castellero
Croccanti di nocciole
Villa San Secondo
Frittelle di mele
2009
Costigliole d'Asti
Bunèt di Costigliole
2010
Palucco
"Friciò" frittelle dolci del contadino
2011
Revignano
Zabaglione al Moscato d'Asti
2012
Refrancore
Finocchini e zabaglione
Costigliole d'Asti
Bunèt di Costigliole
2013
Costigliole d'Asti
Bunèt di Costigliole
2014
Costigliole d'Asti
Bunèt di Costigliole
Castellero
Croccanti di nocciole
2015
Callianetto
Tortino 'd Gianduja
2016
Mongardino
Antico "mun" (mattone dolce)
2017
Mongardino
Antico "mun" (mattone dolce)
2018
Mongardino
Antico "mun" (mattone dolce)
Castellero
Croccanti di nocciole
2019
Mongardino
Antico "mun" (mattone dolce)
Altri premi (dal 2002 al 2019)
Premio Speciale Coldiretti "Garantiamo l'origine": per aver percorso la filiera ed aver certificato l'origine degli ingredienti impiegati
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2002
Moncalvo
2003
Isola d'Asti
2004
Cessole
2005
Cellarengo
2006
Moncalvo
2007
Castagnole Monferrato
Acciughe con bagnetto - Pesche al Ruché
2008
San Damiano
Salsiccia alla Barbera d'Asti
2009
Azzano
Risotto ai funghi - Dolce dell'Abbazia
2010
Villafranca
Tagliatelle ai funghi porcini
2011
Cellarengo
Tinche in carpione
2012
Isola d'Asti
Baciuà - Frittura di lumache
2013
Costigliole d'Asti
Ravioli con il "plin"
2014
Castello di Annone
Lasagnette della vigilia (condite con bagna càuda)
2015
Cellarengo
Tinche in carpione
Isola d'Asti
Baciuà
2016
Valenzani
Polenta con bocconcini di cinghiale
2017
Castellero
Croccanti di nocciole
2018
Moncalvo
Sontuoso bollito misto di Moncalvo
Villanova
Vitello tonnato
2019
Serravalle
Tonno di coniglio
Premio Speciale Club "Il Fornello"
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
Note
2007
Crivelle di Buttigliera
Vitello tonnato
per la tipicità della proposta gastronomica
2008
Refrancore
Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
2009
Motta di Costigliole
Gran "bagna càuda" con peperoni e verdure di stagione
2010
Castellero
Fondenti di nocciole - Croccanti di nocciole
per l'utilizzo di materie prime locali nella realizzazione di un dolce prelibato
2011
Cellarengo
Trippa calda con cipolle (bisèca)
per la valorizzazione di una ricetta tipica tradizionale
2012
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2013
San Damiano
Salsiccia alla Barbera d'Asti
per la valorizzazione in cucina della Barbera, prodotto tipico del territorio
2014
Cantarana
"Sancràu" (cavoli) con cotechino
per la valorizzazione di un piatto tipico della cucina contadina astigiana
2015
Revignano
Zabaglione al Moscato d'Asti
2016
Nizza Monferrato
Belecauda (farinata di ceci)
2017
Motta di Costigliole
Gran "bagna càuda" con peperoni e verdure di stagione
2018
Moncalvo
Panna cotta
per la realizzazione di un dolce caratteristico della ricca cucina astigiana
2019
Castellero
Croccanti di nocciole
Premio Club "Il Fornello - Marisa Vogliolo": per un piatto che ricorda una consolidata tradizione del nostro passato
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
2018
Castello di Annone
Lasagnette della vigilia (condite con bagna càuda)
2019
San Damiano
Salsiccia alla Barbera d'Asti
Premio Speciale "Accademia Italiana della Cucina"
Anno
Pro-Loco vincitrice
Piatto vincitore
Note
2007
Motta di Costigliole
Gran "bagna càuda" con peperoni e verdure di stagione
per la tipicità del piatto e il rispetto della tradizione
2008
Montiglio Monferrato
Coniglio del vignaiolo con funghi e polenta
2009
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
2010
Mongardino
Risotto alla Barbera d'Asti
per la tipicità della ricetta e l’uso equilibrato
di un grande vino locale in cucina
2011
Refrancore
Fagioli buoni di Refrancore con cotica e zampino
per un piatto di grande tradizione con
promozione di un prodotto tipico del territorio
2012
Santa Caterina di Rocca d'Arazzo
Agnolotti al sugo di carne
2013
Boglietto di Costigliole
Taglierini fatti in casa conditi con sugo di carne
2014
Variglie
Pan Marià
per un piatto rappresentativo della
cucina povera della civiltà contadina
2015
Quarto d'Asti
Tagliatelle al sugo di cinghiale
2016
Montegrosso
"Cisrà" minestra di ceci con costine
2017
Serravalle
Tonno di coniglio
2018
Isola d'Asti
Baciuà
per il piatto che esprime gli aspetti caratteristici della cucina astigiana
2019
Monastero Bormida
Puccia di Monastero
Premio Speciale "UNPLI" per la sfilata
Anno
Pro-Loco vincitrice
Tema della sfilata
Note
2011
Cessole
per aver saputo rievocare e ricostruire nei minimi dettagli sia le azioni
che gli ambienti riportandoli con esatta collocazione temporale
2012
Boglietto di Costigliole
per aver proposto un tema di sfilata particolarmente rappresentativo
di un tipico prodotto del proprio paese
2013
Motta di Costigliole
2014
Variglie
Serravalle
2015
La sfilata è stata annullata causa allerta meteo, pertanto nessun premio per questa categoria è stato assegnato.
2016
Villanova
La gallina bionda ed altri animali da cortile
alla fiera di Santa Caterina
per la rappresentazione e valorizzazione di un prodotto tipico
e di particolare pregio del territorio
Revignano
Andùma a viè - La veglia nella stalla
per la rappresentazione di un tema legato alla tradizione del mondo contadino
2017
Cortazzone
Il ballo dell'orso
per la rappresentazione di un antico rito del territorio
Calliano
La fonte solforosa della pirenta
per la rappresentazione di un'antica risorsa turistica del territorio
2018
Montiglio Monferrato
L'acqua elemento essenziale di vita e di lavoro
nel Monferrato agli inizi del Novecento
per la proposta di un tema riguardante un elemento di vitale importanza nella vita agricola
Casabianca
‘L carbùn d’na vira -
Taglio e commercio della legna
per il ricordo di un metodo di utilizzo delle poche e povere risorse del tempo passato
2019
Corsione
Al forno come una volta
per una sfilata rappresentante un'attività profondamente legata al territorio e alla tradizione
Cunico
La vinificazione
per la rappresentazione del ciclo produttivo del vino nel passato,
prodotto ancora oggi fondamentale per l’economia astigiana
Fassio Giulia, "L'elogio del villano": le sagre in piazza, Roma, Aracne, 2009.
Fiumerodo Maria Teresa, Celebrating Community and Cusine: Tradition and change in the Sagre Festival in Italy, Los Angeles, Ph.D., University of California, 2008.