Ragazzo partigiano della brigata garibaldinaGino Menconi[2] che operò in Toscana fra il 1944 e il 1945,[3] Ermanno Rea lavorò come giornalista per numerosi quotidiani e settimanali dopo aver sostenuto tutti gli esami della facoltà di Lettere senza però conseguire mai la laurea.[4]
Nel 1959 Rea, non sentendosi più adeguato al giornalismo scritto politicamente impegnato, prende la decisione di interrompere l'attività giornalistica scritta. Arriva così a dimettersi dalla redazione del settimanale per cui lavorava, Vie nuove, per intraprendere l'attività di fotoreporter[5] affermandosi come esponente della scuola partenopea di Caio Mario Garrubba.[4]
Per cinque anni sarà la sua unica attività e lo porterà a visitare tutta l'Europa e gran parte dell'Asia. Al termine di questo periodo riprenderà l'attività giornalistica scritta avendo superato quello stato di inadeguatezza che lui stesso si attribuiva. Tutto il materiale fotografico da lui prodotto verrà affidato ad un'agenzia, anni dopo Rea vorrà tornare in possesso di questo materiale, ma non vi riuscirà in quanto risulterà trafugato.[6]
Forte del suo lavoro di giornalista, che gli aveva permesso di avvicinarsi alla realtà e alla concretezza delle vicende umane, Rea strutturò i suoi libri come inchieste su casi conosciuti da vicino, come quello riguardante Federico Caffè.
È morto nella sua casa di Roma il 13 settembre 2016.[1]
Opere
Mezzogiorno. Realtà sociale e università, con Franco Catalano, Milano, Bompiani, 1974.
Il Po si racconta. Storie di uomini paesi, città dal Delta al Monviso, Roma, Gambero Rosso, 1990. ISBN 88-85180-02-7; Milano, Il Saggiatore, 1996. ISBN 88-428-0397-9.
Rosso Napoli. Trilogia dei ritorni e degli addii, Milano, BUR, 2009. ISBN 978-88-17-03247-6. [Contiene: Mistero napoletano, La dismissione, Napoli ferrovia]
La fabbrica dell'obbedienza. Il lato oscuro e complice degli italiani, Milano, Feltrinelli, 2011. ISBN 978-88-07-17206-9.
La comunista. Due storie napoletane, Firenze-Milano, Giunti, 2012. ISBN 978-88-09-77774-3.
La parola del padre. Falso storico in forma di monologo. Caravaggio e l'inquisitore, con uno storyboard di Lino Fiorito, Lecce, Manni, 2017. ISBN 978-8862667500.
Filmografia
Da alcuni suoi romanzi sono stati tratti i seguenti lungometraggi:
^Dettaglio partigiano: Rea Ermanno, su istoresistenzatoscana.it. URL consultato il 5 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
^abCorrado Stajano, Ermanno Rea, scrittore inquieto fedele solo a se stesso Addio all’autore di «Mistero napoletano» e «La dismissione». Aveva 89 anni, Corriere della Sera 14 settembre 2016
^«La fotografia è stata per me una grande passione, breve ma intensa» (E. Rea, 1960. Io reporter)
^Premio letterario internazionale, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 17 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2019).