Paula Radcliffe, che non possiede un finale veloce, sceglie la tattica di sconfiggere le avversarie sul ritmo. Per questo parte subito forte.
Già ai 3000 metri (coperti in 9'01"99), la selezione è stata fatta. Molte atlete sono staccate di almeno 20 metri (tra esse c'è anche Sonia O'Sullivan).
Ma quattro concorrenti sono ancora incollate alla Radcliffe: Gete Wami, Derartu Tulu, Fernanda Ribeiro e Tegla Loroupe. La Radcliffe continua imperterrita a macinare chilometri. Giunge a metà gara in 15'05"70.
A tre giri dalla fine le etiopiche prendono la testa della corsa con lo scopo di abbassare il ritmo. Ma la Radcliffe le supera ed accelera. Tegla Loroupe perde terreno. A contendersi il titolo rimangono in quattro.
Alla campanella le etiopiche e la Ribeiro se ne vanno e la Radcliffe non riesce a seguirle. Derartu Tulu completa l'ultimo giro in un ottimo 60"26, staccando la connazionale Wami e la Ribeiro di 5 secondi. La Radcliffe ha stabilito il proprio record personale, ma è quarta.
I primi quattro tempi entrano nella lista delle prime sette prestazioni della storia della specialità.
Otto delle prime dodici classificate hanno migliorato il proprio primato personale, battendo anche 5 record nazionali.
Sono stati stabiliti i migliori tempi di sempre per le posizioni dal terzo al settimo posto.