Zavanasco
Zavanasco (Zavanasch in dialetto milanese) è una frazione di Casarile: è posta ad est del centro abitato, oltre il Naviglio che lambisce il paese. Ha costituito un comune autonomo fino a metà dell'Ottocento.[1] StoriaZavanasco era un piccolo centro abitato del Milanese di antica origine, e confinava con Binasco a nord, Lacchiarella ad est, Ronchetto a sud, e Casarile ad ovest. Al censimento del 1751 la località fece registrare 202 residenti. In età napoleonica, nel 1805, la popolazione era salita a 300 unità, ma nel 1809 il Comune di Zavanasco fu soppresso ed annesso per la prima volta a Casarile[2], località a sua volta incorporata a Binasco nel 1811[3]; tutti i centri recuperarono comunque l'autonomia nel 1816, in seguito all'istituzione del Regno Lombardo-Veneto, seppur venendo spostati in Provincia di Pavia.[4] Furono in seguito gli stessi governanti tedeschi a riconoscere la necessità di una razionalizzazione della rete amministrativa della zona, e quindi il municipio fu definitivamente soppresso dagli austriaci nel 1842, venendo nuovamente unito a Casarile.[5] Dopo un periodo di indecisione sul posizionamento della sede comunale, furono i Savoia al loro arrivo a optare per la più grande Casarile, riducendo definitivamente Zavanasco a frazione.[6] NoteCollegamenti esterni
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