Send Your Love è una canzone di Sting, estratta come primo singolo dal suo settimo album solista, Sacred Love del 2003. La canzone è stata incisa con la collaborazione del noto chitarrista spagnolo Vicente Amigo, che esegue un arpeggio di chitarra flamenca all'inizio del brano. Nonostante l'intro di matrice spagnola, la canzone è caratterizzata da atmosfere decisamente mediorientali, in modo simile a Desert Rose, singolo di Sting del 2000. Nel brano suona anche il chitarrista storico di Sting, Dominic Miller.
Per i primi quattro versi della canzone, Sting ha adattato la prima quartina del poema Auguries of Innocence di William Blake.
La canzone è stata remixata dal DJ Dave Audé. Questa versione presenta uno stile maggiormente indirizzato all'electronic dance e non prevede l'intro di chitarra flamenca di Vicente Amigo. Il remix di Dave Audé è stato incluso come traccia bonus in alcune edizioni dell'album ed è quello utilizzato per il video musicale del brano.
Tracce
- Send Your Love (versione singolo) — 3:38
- Moon Over Bourbon Street (Cornelius Mix) — 3:34
- Send Your Love (remix di Dave Audé) — 3:16
- Send Your Love – Video musicale (CD-ROM)
Classifiche
Note
- ^ STING: Send Your Love, CD, su sting.com, http://www.sting.com/. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
- ^ Australiancharts – Sting – Send Your Love, su australian-charts.com.
- ^ (DE) Austriancharts.at – Sting – Send Your Love, su austriancharts.at, austriancharts.com.
- ^ a b Ultratop.be – Sting – Send Your Love, su ultratop.be.
- ^ musicline.de (German charts), su musicline.de. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: S, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 28 novembre 2014.
- ^ Send Your Love, su italiancharts.com, Italiancharts. URL consultato il 4 aprile 2022.
- ^ dutchcharts.nl (Dutch charts), su dutchcharts.nl. URL consultato il 28 novembre 2014.
- ^ David Roberts, British Hit Singles & Albums, 19ª ed., Londra, Guinness World Records Limited, 2006, ISBN 1-904994-10-5.
- ^ (EN) Sting – Chart History: Billboard 200, Billboard, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 16 dicembre 2014.
- ^ hitparade.ch (Swiss charts), su hitparade.ch. URL consultato il 28 novembre 2014.
Collegamenti esterni