Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Polisportiva Dinamo nelle competizioni ufficiali della stagione 2019-2020.
Stagione
La stagione 2019-2020 della Polisportiva Dinamo sponsorizzata Banco di Sardegna, è la 10ª nel massimo campionato italiano di pallacanestro, la Serie A. Oltre al campionato i biancoblù disputano grazie al secondo posto nella precedente stagione anche la Supercoppa Italiana e la Champions League, la massima competizione europea sotto l'egida FIBA.
La stagione regolare del campionato inizia con un tris di vittorie: dopo l'esordio esterno a Pall. Varese arrivano le vittorie contro la V.L. Pesaro e l'Aquila Trento, le quali danno il primo posto in classifica. Alla quarta giornata però arriva uno stop casalingo a sorpresa contro Pall. Trieste. Dopo il riposo, causa campionato a 17 squadre, arrivano due vittorie contro la Pall. Cantù e la Virtus Roma, poi però nei primi due scontri diretti della stagioni, entrambi in trasferta, arrivano due sconfitte contro la Reyer Venezia di un solo punto e l'Olimpia Milano ad Assago di 12. Da lì in poi solo vittorie fino alla 16ª giornata contro la Vanoli Cremona siglando la serie positiva più lunga del campionato e garantendosi l'accesso alle Final Eight di Coppa Italia con 4 giornate d'anticipo. La partita contro i lombardi dell'ex Meo Sacchetti è stata l'ultima di un 2019 stellare per i biancoblù, con 54 vittorie tra campionato e coppe italiane ed europee e sole 17 sconfitte (più un pareggio nella vittoriosa FIBA Europe Cup.[3]
L'inizio in Champions League è altrettanto positivo: nel girone di regular season i sassaresi sono usciti sconfitti solo alla seconda giornata nella trasferta ad Ankara contro la Türk Telekom e in casa di un solo punto contro i catalani del Manresa, ma le restanti 7 vittorie hanno garantito il primo posto al termine del 2019. Nel girone di ritorno invece la Dinamo cade solo ad Ostenda e con 11 vittorie totali, le stesse dei turchi ma con 5 punti di differenza in meno, agguanta il secondo posto e la qualificazione agli ottavi di finale.
Il 15 febbraio 2020 si disputa il quarto di finale della Final Eight di Coppa Italia. La Dinamo, arrivata seconda al termine del girone d'andata in campionato incontra la N.B. Brindisi, settima nel seed, ma quest'ultima è trascinata da un fenomenale Adrian Banks che mettendo a referto 37 punti (record di punti assoluto nella storia della manifestazione) vince per 86-81 ed elimina i sassaresi[4].
Il 3 marzo 2020, sfruttando le difficoltà economiche dei turchi del Bandırma B.İ.K., la società interviene sul mercato riportando a SassariJaime Smith, playmaker della stagione precedente[5]. Contestualmente si interrompe il contratto con Curtis Jerrells, il quale conclude la stagione di campionato con 8.7 punti e 2.3 assist di media. Smith ha così la possibilità di essere schierato subito il giorno dopo in gara 1 di Champions League contro S.P. Burgos, persa dai sassaresi.
Tuttavia marzo è segnato dall'escalation dell'emergenza Coronavirus che colpisce violentemente il Nord Italia e che porta al progressivo lockdown in pochi giorni dell'intero Paese. Le decisioni prese dal Governo Conte II influiscono anche il mondo dello sport: con l'intera Lombardia chiusa, il 25 febbraio viene rinviata la trasferta del 1º marzo contro Pall. Cantù, mentre il 7 marzo la Dinamo va in casa della Virtus Roma a disputare l'anticipo della 24ª giornata a porte chiuse, vincendo. La Legabasket tuttavia il giorno seguente rinvia le restanti partite della giornata e il 9 marzo annuncia lo stop del campionato fino almeno al 3 aprile[6].
Il 10 marzo però la Dinamo si ritrova ancora a dover disputare comunque gara 2 di Basket Champions League a Burgos. La situazione in Spagna è già critica ma le misure intraprese non sono quanto quelle in Italia e seppur nello sport iberico fossero state già prese misure cautelative (nello stesso giorno si sarebbe disputato Valencia-Atalanta di Champions League di calcio a porte chiuse). La Dinamo quindi il giorno prima, chiede di poter disputare l'incontro senza spettatori al Coliseum di Burgos. Visto l'iniziale rifiuto, la società annuncia il ritiro dalla competizione e il rientro in Sardegna[7]: in realtà si scoprirà che la squadra era comunque rimasta in albergo in attesa di notizie. La FIBA infatti si mise a mediare con le autorità spagnole e alla fine garantì la disputa del match a porte chiuse, nonostante il parere contrario dei padroni di casa. Il match fu solo per il primo quarto ad appannaggio dei sardi, poi avvenne il crollo e S.P. Burgos dominò le restanti frazioni terminando la corsa della squadra di Pozzecco in Europa agli ottavi di finale.
Questo incontro risulterà essere l'ultimo della stagione in quanto il 7 aprile 2020 la Federazione Italiana Pallacanestro annunciò la conclusione anticipata del campionato di Serie A, senza l'assegnazione del titolo e con la Dinamo al 2º posto nella regular season.[8]
Maglie
Per la nona stagione le divise sono firmate dalla azienda sarda EYE Sport. Per il campionato di Serie A la maglia di casa è la tradizionale bianca con inserti blu mentre quella da trasferta è blu con dettagli bianchi e blu navy. Entrambe le divise però sono impreziosite da rifiniture verde acceso con omaggi alla storia e all'identità sarda, tra cui lo scudo bianco con la bandiera arborense. Sul davanti poi, in trasparenza, il logo Dae su 1960 (in lingua sarda: Dal 1960), il claim che accompagnerà il club verso il suo sessantesimo anniversario e sulle spalle i Giganti di Monte Prama, simbolo della storia sarda.
Per la Champions League invece, per il quarto anno consecutivo di coppe europee, sono stati realizzati due kit di colore verde in omaggio allo sponsor Banco di Sardegna e al colore che esso scelse negli anni '90.[9] Le regole della competizione FIBA permettono l'inserimento, oltre a solo un sponsor, della bandiera nazionale. La società ha scelto di inserire la Bandiera della Sardegna, invece che quella italiana, scelta simile effettuata dal Manresa e dal Saragozza (le quali hanno scelto di indossare rispettivamente la bandiera catalana e dell'Aragona invece che quella spagnola)[10]
In occasione della Final Eight di Coppa Italia il club ha creato due kit speciali sempre a tema Sardegna, in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna. Essa infatti evoca le tradizioni storiche dell’isola con la trama sarda, digitalizzazione di uno dei tipici disegni dell’artigianato tessile con i colori del logo Sardegna, riportata nel giromanica, nel girocollo e nel girovita. A impreziosire e rendere unica la maglia è la riproduzione su canotte, sovramaglie e pantaloncini delle fortificazioni nuragiche, pattern che si fonde con il camouflage. La maglia è stata declinata nella versione blu e grigia, sebbene quest'ultima non sia mai stata utilizzata in quanto la squadra è stata eliminata ai quarti di finale disputando una sola partita in maglia blu.[11]
Sullo stesso tema identitario sono state create anche le maglie speciali per la pre-season, di colore arancione e azzurro, in onore della manifestazione culturale Autunno in Barbagia.
Fonte: Serie A – Classifica, su web.legabasket.it. URL consultato il 5 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2019). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; P = Sconfitta. - = Turno di riposo.
x = Non disputata
Note
^A causa della pandemia di COVID-19 il 7 aprile 2020 la Federazione Italiana Pallacanestro decise di dichiarare conclusa la stagione. Al momento dell'interruzione, alla 24ª giornata, la squadra si trovava al 2º posto (15-5) in regular season