Metropolia di Metimna

La cattedrale metropolitana di San Giovanni Battista di Kalloni.
Il chiostro del Monastero di Leimonos, fondato dal metropolita sant'Ignazio Agallianos nella prima metà del XVI secolo

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La metropolia di Metimna (in greco: Ιερά Μητρόπολις Μηθύμνης; Ierá Mitrópolis Mithýmnis) è una diocesi del patriarcato ecumenico di Costantinopoli, pastoralmente affidata alla Chiesa di Grecia.

Dal 6 maggio 1984 il metropolita è Crisostomo Kalamazianos.

Territorio

La metropolia si estende su parte dell'isola di Lesbo, e comprende 37 parrocchie raggruppate in 3 arcipresbiterati: Kalloni, Metimna e Mandamádos.

Sede metropolitana è la città di Kalloni, dove si trova la cattedrale metropolitana di San Giovanni Battista (Ιωάννης ο Πρόδρομος).

Storia

Metimna è un'antica sede arcivescovile della Grecia, sull'isola di Lesbo. La diocesi fu eretta dopo il 451 ed era inizialmente suffraganea dell'arcidiocesi di Rodi. Il primo vescovo conosciuto è Cristodoro, che nel 520 sottoscrisse una lettera che annunciava a papa Ormisda la morte del patriarca Giovanni, l'elezione del suo successore Epifanio e la volontà dei sottoscrittori di raggiungere la pace ponendo fine allo scisma acaciano.[1]

Verso la metà del VII secolo fu elevata al rango di arcidiocesi autocefala, cioè immediatamente soggetta al patriarca di Costantinopoli. In seguito, probabilmente all'epoca dell'imperatore Michele VII Ducas (1071-1078), divenne una metropolia,[2] e come tale è documentata in tutte le Notitiae Episcopatuum del patriarcato fino agli inizi del XV secolo.[3]

Nella prima metà del XVI secolo il metropolita Ignazio Agallianos trasferì la sede della metropolia a Kalloni, dove fu eretta la cattedrale, restaurata alla fine del Settecento dal metropolita Dionisio Karamitsas.

Cronotassi

Note

  1. ^ a b (FR) Sylvain Destephen, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire 3. Prosopographie du diocèse d'Asie (325-641), Paris, 2008, p. 207.
  2. ^ (FR) Vitalien Laurent, Le Corpus des Sceaux de l'empire byzantin, vol. V/1, Paris, 1963, p. 646.
  3. ^ (FR) Jean Darrouzès, Notitiae episcopatuum Ecclesiae Constantinopolitanae. Texte critique, introduction et notes, Parigi 1981, indice p. 503, voce Méthymna.
  4. ^ (DE) Andreas, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, edizione online, nº 355.
  5. ^ (DE) Theophylaktos, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, edizione online, nº 8243.
  6. ^ (DE) Eustratios, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, edizione online, nº 1813.
  7. ^ (DE) Iakobos, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, edizione online, nº 22656.
  8. ^ a b c d e f g h i (EN) Kaldellis-Efthymiades, The Prosopography of Byzantine Lesbos, pp. 182-183.
  9. ^ (FR) Vitalien Laurent, Le Corpus des Sceaux de l'empire byzantin, vol. V/1, Paris, 1963, pp. 647-648, nº 833.
  10. ^ PLP nº 19376. Era metropolita di Creta.
  11. ^ Era metropolita di Sardi.
  12. ^ PLP nº 16491.
  13. ^ PLP nº 20153. Era metropolita di Bizia.
  14. ^ PLP nº 30648.
  15. ^ Nel 1821 è eletto metropolita di Nicomedia.
  16. ^ Nel 1930 è eletto metropolita di Drama.

Bibliografia

Collegamenti esterni

 

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