Mattuglie
Mattuglie[1][2][3][4] (in croato Matulji) è un comune di 11.274 abitanti della regione litoraneo-montana in Croazia. Geografia fisicaTerritorioLa cittadina di Mattuglie si trova nella penisola istriana al confine geografico con Carso e dell'area della città quarnerina di Fiume, da cui dipende amministrativamente. SocietàLa larghissima maggioranza della popolazione è composta da croati cui si aggiungono varie altre etnie giunte nei decenni successivi la Seconda guerra mondiale, in particolare serbi. È inoltre storicamente presente sul territorio una comunità slovena, tutt'oggi cospicua (278 (2,64%) dichiaratisi di madrelingua e 271 (2,57%) di nazionalità slovena al censimento croato del 2001) e concentrata soprattutto nelle frazioni più settentrionali, in prossimità del confine con la Slovenia. La presenza autoctona di italianiÈ presente una piccola comunità di italiani autoctoni pari ad uno 0,6 per cento. La presenza di italiani a Mattuglie, incrementatasi dopo il passaggio al Regno d'Italia, è poi drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata dopo la seconda guerra mondiale. Alla fine dell'Ottocento gli italiani a Mattuglie erano poche decine. Con l'ingresso della cittadina nel Regno d'Italia, Mattuglie diventò un paese di frontiera e il numero degli italiani residenti aumentò sensibilmente con l'arrivo soprattutto di funzionari doganali, membri delle forze dell'ordine e della pubblica amministrazione. Ma al termine dell'ultimo conflitto mondiale, con il passaggio della regione alla Jugoslavia, pochi furono coloro che rimasero e la gran parte esulò in Italia o all'estero. Oggi, secondo il censimento croato del 2011, rimane un piccolo nucleo d'italiani lo 0,85% della popolazione complessiva[5]. Degna di menzione è la presenza a Mattuglie di un asilo d'infanzia italiano, unica istituzione scolastica italofona nel Comune. IstroromeniNel comune di Mattuglie risiede un nucleo storico della piccola comunità istroromena, i "Cicci", insediata in questi territori sin dal XV secolo. Da decenni ormai essi sopravvivono concentrati essenzialmente nella frazione di Seiane ma un tempo erano presenti anche nei paesi di Mune Grande e Piccolo e in altri villaggi nell'area della Ciceria (micro-regione istriana che da essi prende il nome). L'ultimo censimento ne registra solo poche unità ma questo esiguo numero è in buona parte giustificato dalla fortissima assimilazione che queste comunità hanno subito soprattutto nell'ultimo secolo e che subiscono ancor oggi, non essendoci una legislazione che tuteli le loro peculiarità, la loro lingua e cultura. Tanto che oggi essi si sentono in larga parte croati, sloveni o semplicemente istriani e che l'istroromeno è utilizzato ormai esclusivamente come dialetto dei contesti domestici ed informali, sostituito in tutte le altre situazioni dal croato o dal suo dialetto locale. Un'altra ragione del drastico calo numerico di questa comunità, sta nel forte flusso emigratorio che l'ha colpita negli ultimi 60 anni, portandola a disperdersi all'estero o nei centri maggiori e più vitali della costa. Lingue e dialetti
Geografia antropicaSuddivisioni amministrativeIl comune di Mattuglie è diviso in 23 insediamenti (naselja)[7], di seguito elencati. Tra parentesi il nome in lingua italiana, a volte desueto.
AmministrazioneGemellaggiNote
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