Ivica Iliev
Ivica Iliev (Belgrado, 27 ottobre 1979) è un dirigente sportivo ed ex calciatore serbo, di ruolo attaccante. CarrieraGiocatoreClubIniziHa iniziato la propria carriera in patria, nel Partizan[3]. Ha militato nel club belgradese dal 1997 al 2004, collezionando complessivamente 50 reti in 201 presenze[3]. Italia: Messina e GenoaNel luglio 2004 è passato al Messina[4], club italiano militante in Serie A. Ha debuttato con il club peloritano il 14 agosto 2004, in Bari-Messina (1-2)[5], subentrando ad Atsushi Yanagisawa al minuto 65. Il debutto in campionato è avvenuto il 12 settembre 2004, in Parma-Messina (0-0)[6]. Ha messo a segno la sua prima rete in maglia giallorossa il 16 aprile 2005, nell'incontro di campionato Messina-Udinese (1-0)[7][8], segnando il gol vittoria al minuto 60. Il 24 ottobre 2005, attraverso la prova tv, il giudice sportivo lo ha squalificato per tre giornate di campionato per simulazione[9], risultando il primo calciatore in Serie A ad essere squalificato per simulazione attraverso la prova tv[9]. Nel gennaio 2006 si è trasferito in prestito al Genoa, in Serie C1. Ha debuttato con la maglia del Grifone l'8 gennaio 2006, nell'incontro di campionato Pizzighettone-Genoa (3-3)[10], subentrando a Stefano De Angelis al minuto 69. Ha collezionato in totale, con il Grifone, 21 presenze e 4 reti. Rientrato al Messina nell'estate 2006, ha militato nel club peloritano fino al termine della stagione, totalizzando 26 presenze e una rete. Grecia: PAOK SaloniccoNell'agosto 2007 si è trasferito in Grecia, al Paok Salonicco[11][12], club militante nella Souper Ligka Ellada. Ha debuttato con il club bianconero il 1º settembre 2007, nell'incontro di campionato Skoda Xanthi-Paok Salonicco (1-0)[13], subentrando a Hussein Mumin al minuto 78. Ha militato nel club bianconero per una stagione, totalizzando 19 presenze e una rete. Germania: Energie CottbusIl 6 agosto 2008 si è trasferito in Germania, all'Energie Cottbus[14], club militante in Bundesliga. Ha debuttato con il club biancorosso il 22 agosto 2008, nell'incontro di campionato Hannover 96-Energie Cottbus (0-0)[15], subentrando a Stiven Rivić al minuto 76. Ha militato nel club biancorosso per una stagione, totalizzando 30 presenze e 3 reti. Israele: Maccabi Tel AvivNell'estate 2009 si è trasferito al Maccabi Tel Aviv, club israeliano militante in Ligat ha'Al. Il debutto nella massima serie israeliana è avvenuto il 26 settembre 2009, nell'incontro di campionato Hapoel Haifa-Maccabi Tel Aviv (3-1)[16]. Ha militato nel club gialloblu per una stagione, totalizzando 17 presenze e 3 reti. Ultimi anni: ritorno al Partizan Belgrado e Wisła CracoviaNell'estate 2010 è tornato al Partizan Belgrado[3], club in cui aveva militato all'inizio della propria carriera. Il nuovo debutto con il club serbo è avvenuto il 14 agosto 2010, nell'incontro di campionato Partizan Belgrado-Inđija (2-1)[17]. Ha militato nelle file del club serbo per una stagione, totalizzando 15 reti in 39 presenze. Il 13 giugno 2011 è stato ufficializzato il suo trasferimento al Wisła Cracovia[18], club polacco militante in Ekstraklasa. Il debutto con il club polacco è avvenuto il 13 luglio 2011, in Skonto Riga-Wisła Cracovia (0-1)[19], gara di andata del secondo turno di qualificazione alla Champions League. Il debutto in campionato, invece, è avvenuto il 30 luglio 2011, in Widzew Lodz-Wisła Cracovia (1-1)[20]. Ha militato nel club polacco per due stagioni, totalizzando 69 presenze e 7 reti. NazionaleHa debuttato in Nazionale maggiore il 30 aprile 2003, nell'amichevole Germania-Serbia e Montenegro (1-0)[21], subentrando a Goran Trobok al minuto 84. Ha messo a segno la sua prima rete con la maglia della Nazionale il 16 novembre 2003, in Polonia-Serbia e Montenegro (4-3)[21], siglando la rete del definitivo 4-3 al minuto 88. Ha collezionato, in totale, con la maglia della Nazionale maggiore, 2 presenze. DirigenteIl 27 ottobre 2015 è diventato direttore sportivo del Partizan Belgrado[3]. L'11 marzo 2019 ha annunciato le dimissioni dall'incarico[22], dimissioni che non hanno trovato concretizzazione a causa dello statuto societario[23]. Il 27 luglio 2022 si è dimesso[24]. StatistichePresenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in Nazionale
PalmarèsClubCompetizioni nazionali
Individuale
Note
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